Le pallide dita di un
bambino con i capelli blu vagavano sulla foto in movimento. Si morse la
lingua e con un pastello disegnò i capelli rosa di una donna
che abbracciava un bambino dai capelli viola . Mentre un uomo
dal viso scarno , segnato da cicatrici sorrideva gioioso.
Ted sorrise soddisfatto e posò la foto nella sua tasca.
"Zio Ha/y ! Gua/da che ho fatto tuuuutto da solo ! Ti piace?"
Sorrise mostrando ad Harry il disegno. Lui sorrise a Teddy e gli
scompigliò i capelli che stavano pian piano diventanto
marroni.
"Sei proprio bravo Teddy ! "
Teddy sorrise e sedette a terra con i palmi delle mani che mantenevano
la testa. Ammirò il suo disegno e dondolò
lentamente i piedi.
"Bill , ricominsciamo! A me i nomi che tu hai scelto per nostra filia
non mi piasciono!" Fleur sbuffò ed incrociò le
braccia sedendosi lentamente in una delle comode poltrone di casa
Weasley.
Bill lanciò uno sguardo a Harry che nascondeva una risatina
e sedette sul divano.
"Allora che ne dici di Emily ? Ti piace Emily, Fleur ?"
"Nionte affatto ! Ti ho già spiogato che i nomi englesi non
mi piasciono !"
Teddy guardò la donna dai capelli argentei e
arricciò il naso. Fece diventare i capelli di un rosso scuro
e le si avvicinò.
"Fleu come si dice Vottoi/a dove sei nata ?"
Fleur guardò il bambino e gli occhi subito le se
illuminarono.
"Grassie Teddy ! " Baciò il bambino su una guancia e si
volto raggiante verso il marito "Bill ! La chiameremo Victoire !"
Ted posò la mano sul pancione della donna. "Ciao Victoi..rrre !"
*******
I ciuffi biondi di Victoire posavano delicatamente sulla testolina
della bambina che dormiva serena nel carrozzino. Teddy la
esaminò attentamente.
Non cambiava colore di capelli , né forma del naso. Non si
svegliava quasi mai e quando si svegliava mangiava solamente per poi
tornare a dormire.
Di certo non era la compagnia che aveva desiderato ardentemente per ben
nove lunghissimi mesi !
Gli occhi di Victoire si aprirono lentamente mostrando due pupille
color mare. Teddy sorrise e la guardò sbracciarsi per
parecchi secondi.
Sul fatto che fosse una bambina carina non c'erano dubbi,
pensò.
Quando Victoire iniziò a piangere Teddy saltò
dalla sedia e prese una bottiglia di latte che zia Fleur aveva messo
sulla tavola e le diede delicatamente da bere.
"Senti Victoire , non so come Fleur fa a farti digerire quindi cavatela
da sola!"
Victoire scoppiò a ridere quando i capelli del ragazzo
cambiarono automaticamente colore.
" 'Ddy ! 'Ddy ! "
"Mi chiamo Teeeeeeeddddyyyyyy. La "y" bella lunga Victoire"
Victoire sorrise e sembrò dover emettere un grande sforzo
per pronunciare correttamente il nome. "T...eddy!"
Teddy sorrise e le accarezzò la manina continuando a far
cambiare colore di capelli per farla divertire.
********
Una bambina dai capelli biondo-argentei guardava la madre che teneva
strette tra le braccia una bambina dai capelli arancioni. Vic
tirò su con il naso e stropicciò gli occhi.
Guardò lo zio Ron alle prese con il carrozzino e gli si
avvicinò tirandolo per la camicia. "Tio ! Giochi
co' mee ?" Si lamentò la piccola.
"No tesoro , lo zio deve portare Dominique a passeggio! Và a
giocare con Teddy ! Si starà annoiando , non credi?"
Victoire assottigliò gli occhi. No , non credo
. Salì piano le scale inciampando più volte
arrivò alla stanza della zia Ginny , dove Teddy intento a
dipingere e macchiare il tappeto con le mani non si accorse
dell'entrata di Victoire.
Lei sorrise furbetta e prese un bel respiro. "Ciao Teddy ! Cosa stai facendo ?!?"
Teddy sobbalzò all'indietro inciampando sulla bambina ,
sporcandole di conseguenza il vestito bianco.
Lei lo guardò furente e si corrucciò. Poi
scoppiò in lacrime.
"Era il mio vestito preferito ! Lo dirò a Maman ! Sei
cattivo!" Teddy inarcò un sopracciglio facendo divenire i
capelli verdi.
"Vicky , non l'ho fatto apposta ! Scusami .. Anzi sei anche
più carina così con tutti i colori !" Lui sorrise
mentre le sue guance si dipingevano di un vago rossastro.
Victoire alzò lo sguardo e sorrise appena "Davvero sono
carina?"
Ted annuì velocemente "E come ! Vic , vuoi dipingere con me
?" Lei sorrise e iniziò a disegnare , sporcando mani e
vestito.
Alla fine mostrò a Ted il disegno. Due omini si sorridevano
e si stringevano la mano.
******
Il vestitino di Victoire , di un celeste pallido svolazzava
per via del vento. Victoire si passò i capelli biondi dietro
l'orecchio e guardò la sorella giocare con Ted ,
voltò le spalle ai due e sedette sull'erba fresca del vasto
giardino , dove quell'anno la famiglia Weasley aveva deciso di passare
le vacanze estive riunita , finalmente.
Fred batteva le mani divertito mentre zia Angelina lo aiutava a
camminare tenendolo per le braccia. Bill sedette vicino la figlia
stringendo la bacchetta tra le mani. "Cosa succede tesoro ?
Perché non giochi assieme Dom e Ted ? "
Victoire fece spallucce e tirò su col naso mentre Bill le
accarezzava piano la testa.
"Non devi essere gelosa , Teddy è tuo amico , no ? E Dom
è tua sorella ! Di certo non ti ruberà Ted.. Su
vai a giocare!"
Victoire fece di no con la testa e Bill si alzò sospirando.
Quando le sue bambine e sua moglie i mettevano in testa qualcosa non
c'era nulla da fare !
La bambina si alzò decisa e marciò verso l'amico.
Dominique battè le mani e tese le mani verso la sorella.
Victoire guardò male Teddy e con qualche
difficoltà alzò da terra la sorella. " Vieni Dom
, Teddy non è giusto per te. Farà con te la
stessa cosa che a me ha fatto" Victoire non degnò il bambino
di uno sguardo che la guardava stranito e portando la sorella in
braccio per qualche metro si allontanò.
"Ehy ! Vic !" Lei si voltò con le lacrime agli occhi ed
entrò nella sua tenda con le mani sui fianchi.
*******
Victoire sorrise ai genitori e agli zii. Poi guardò le
candeline , le undici candeline sulla torta.
Prese un gran respiro e ricambiò lo sguardo di Ted. Sapeva
cosa desiderare. Soffiò sulle candeline sotto l'applauso dei
presenti e rivolse un sorriso al ragazzo dai capelli azzurri. La madre
Fleur la guardò un pò prima di stringerla in un
abbraccio spacca costole.
"La mia bombina quest'anno andrà ad Hog-warts !"
Le baciò i capelli prima di separarsi da lei per offrire la
torta.
"Auguri Torie.."
Victoire si voltò raggiante , avrebbe riconosciuto quella
voce su mille. "Grazie Teddy!" Lei abbracciò il ragazzo con
troppa enfasi e lui divertito le diede una pacca sulla schiena. "Questo
è il mio regalo , tieni.. pensavo ti potesse piacere.." Ted
strofinò il piede guardando in terra. Victoire
strappò la carta dorata e aprì l'album di pelle.
Sorridendo ogni qual volta vedeva il volto del ragazzo che saluta a se
e alla se stessa del passato.
Gli gettò le braccia al collo , nuovamente e sorrise.
"Grazie, è il più bel regalo di sempre Ted!" Lei
gli baciò una guancia e lui senza farsi vedere sorrise ,
sfiorando il punto della guancia dove le labbra di lei lo avevano
sfiorato.
Quello sarebbe stato il più bell'anno ad Hogwarts di sempre.
******
Victoire si guardò attorno , i ragazzini della sua stessa
età erano intimoriti e si guardavano attorno come se si
trovassero in gabbia.
Mentre Victoire Weasley , no. Era sicurissima. Sarebbe appartenuta alla
casata dei Grifondoro , come tutti nella sua famiglia , in fondo.
Il vice-preside li fece entrare nella Sala Grande , mentre al passaggio
di Victoire molti ragazzi voltarono la testa.
Il vantaggio e lo svantaggio di possedere sangue Veela.
Il vice-preside aprì la pergamena ed iniziò a
recitare i nomi.
" ..Nott... Paciock.. Weasley
!!" Victoire avanzò elegantemente verso il Capello Parlante.
Bene , adesso finalmente sarebbe stata assegnata al Grifondoro e
infatti... "CORVONERO!"
Victoire si mantenne allo sgabbello , stringendone i bordi con le dita
lunghe e affusolate. No , ci sarà
stato un errore , sicuramente .. avrò sentito male.. allora
perché i Corvonero stanno applaudendo ?!
La ragazza si alzò e marciò verso il tavolo dei
Corvonero , mentre rapita guardava il tavolo dei Grifoni.
Cercò con lo sguardo Teddy ed incontrò i suoi
occhiblu oceano. Non segnavano rimorso o rabbia , nient'affatto. La
scrutavano radiosi , eppure era palpabile una punta d'amarezza
nell'aria. Ma di certo la bionda poteva tornare indietro e chiedere al
Capello Parlante di assegnarla ad un altra Casata ! Sarebbe stato
impossibile !
Quindi sospirò e sedette tra la sua "nuova famiglia".
********
Victoire si guardò attorno. Giugno era sempre stato uno dei
suoi mesi preferiti : Le vacanze , l'estate passate assieme i cugini ,
assieme Ted specialmente. Che quell'anno aveva avuto la brillante idea
di fidanzarsi con una del sesto anno. Una certa Savannah Baston.
Victoire sospirò appena e con i denti strappò un
filo d'erba che stringeva tra le mani, si stese sul vereggiante prato e
chiuse gli occhi.
Ma quando il sole si oscurò riaprì gli occhi ,
constatando con rabbia che non erano nuvole ad aver coperto il sole ,
ma un antipatico ragazzo del settimo anno che portava il nome di
Halfred Montague.
"Senti bello , se sei qui per cercar rogne meglio che smammi dal mio
perimetro"
Halfred arricciò le labbra scoprendo una dentatura perfetta
e sorrise. " Non vengo mai a cercar rogne , sai ? Ma ad un tuo
amichetto piace attaccar briga. Quel Mezzo-mannaro che non è
altro!"
Sciaff.
Victoire si alzò furente , guardando il viso del ragazzo
adesso coperto a un gran segno rosso.
"Victoire!" Urlò Daina -la sua migliore amica- che dopo
averla raggiunta si fermò a pochi centimetri , mentre
Montague si massaggiava la guancia.
"Ted ... Ted vale tremila volte più di tutta la tua famiglia
messa assieme , brutto razzista che non sei altro ! Potrai anche essere
carino , ma il tuo cervello rimarrà sempre come quello di
una gallina! Almeno i suoi genitori sono morti da eroi , lottando
contro il Signore Oscuro, per ottenere la pace ! Invece tuo padre
è morto come un vigliacco !" Victoire lo guardò
negli occhi , prendendo ad ogni parola pronunciata un gran respiro ,
ormai quasi con le lacrime agli occhi.
"Victoire , andiamo.." Lei si voltò incontrando gli occhi
del ragazzo che ogni volta le faceva perdere il respiro. Lei
annuì ed entrò nel castello mentre lui le
stringeva piano la spalla sinistra.
"Grazie per quello che hai detto .. sei stata , emh, carina"
"Di niente" Sussurrò " Non voglio che qualcuno parli male di
te". Ted le sorride e si fermò stringendole il braccio.
"Vic .. io volevo parlarti , ecco.." Si passò una mano tra i
capelli che assunsero una sfumatura rossastra.
"HolasciatoSavannahehopensatochesetuaccetastiaduscireconmenesareicontento"
Victoire inarcò un sopracciglio.
"Come , scusa ?" Ted sospirò e si grattò la
testa.
"Volevo spiegarti questo Vic" Ted socchiuse gli occhi e si
avvicinò lentamente a Victoire , aprendo un pò le
labbra. Victoire sospirò appena al contatto
tenendo gli occhi aperti. Se era un sogno , era certa di non
volersi svegliare.
Gli passò una mano tra i capelli che diventarono di un verde
sgargiante. Teddy si staccò poco dopo e le sorrise mentre
Victoire cercava di prolungare ancora di più quel
piccolo-grande- gesto che aspettava da undici anni.
*******
"Forza Louis ! Corri , presto ! O le tue sorelle perderanno il treno !"
Urlò Fleur. Louis , Dominique e Victoire varcarono la
barriera e furono subito inondate dal vapore che il treno emetteva.
Salutarono velocemente Rose e il piccolo Hugo e avanzarono lentamente
verso i scalini del treno.
Bill abbracciò le figlie Dominique e Victoire. Dominique
scappò ben presto dalla stretta del padre e salì
sul treno cercando di darsi un contegno mentre Victoire ricambiava
l'abbraccio del padre.
"Ti voglio bene principessa" Lei sorrise e si staccò
lentamente.
"Adesso vado a cercare ... emh ... " Victoire si guardò le
mani mentre le guance si tingevano di un vago candore rossastro.
"Si , vai , vai !" Bill sbuffò appena , ma si fece vedere
indaffarato mentre salutava il più piccolo dei
Weasley/Delacour.
Teddy le si avvicinò da dietro coprendole gli occhi con le
mani. "Indovina chi sono.." Sussurrò dondolando sui talloni.
Victoire sorrise raggiante e si voltò verso Ted.
Lui le sorrise e la baciò piano sulla fronte , scendendo poi
sulle labbra in un bacio per niente lento. Victoire gli strinse le
braccia attorno il collo e si alzò sulla punta dei piedi.
"Ehy ! Teddy !"
Lui si staccò scocciato dalla ragazza e si guardò
attorno notando poi James che lo guardava come se fosse impazzito.
"Teddy , ma che stai facendo ?!"
" Pulce , secondo te ?" Sbottò irritato lui , mentre
Victoire sghignazzava.
"Si ma ... hai visto chi è lei ! MIA cugina !
Victoire !"
Teddy fece spallucce e lo spinse delicatamente verso il treno.
"Pulce adesso ... và via !" Urlò irritato ,
tornando poi da Victoire che in tutti i modi cercava di trattenere le
risate."Se quel .. coso , non sta zitto io !"
"Shhh! Lascialo stare , non mi importa Ted .." Victoire lo
abbracciò e guardò il treno.
Davvero non le importava.. non le importava di nulla.
Adesso c'erano solo loro due.
Nell'universo.