io ,Martina, ero di Salerno lei di Catania e ci eravamo messe d’accordo di vederci a Bari in Puglia per prendere l’aereo insieme… ci tenevamo in contatto 24 ore su 24 ma non ci eravamo mai viste prima di allora…. Io 19 anni appena compiuti e lei 20 li avrebbe fatti a distanza di poco… entrambe però avevamo un’obbiettivo :goderci la migliore estate della nostra vita… Arrivai all’aereoporto prima di lei …. Ci eravamo date appuntamento un’ora prima per evitare ritardi ma dopo mezzora che l’aspettavo di lei neanche l’ombra… mi iniziai a preoccupare così decisi di chiamarla…. Lei non rispondeva e io ero preoccupatissima… giravo per aereoporto come una pazza e la gente stava iniziando a guardarmi come tale… dopo un po’ decisi di smetterla di fare la svampita e mi andai a sedere su delle sedie di plastica nell’area di attesa, Impaziente di una sua telefonata …. Mi sedetti vicino ad una ragazza abbastanza riservata…. Aveva i capelli castani lunghi fino alle spalle e gli occhi scuri… fissava il suo ipod …. Appena mi sedetti capii che stava piangendo così le chiesi cosa aveva e lei mi rispose con una voce lieve : r: Sarei dovuta partire con la mia migliore amica , ma sono dieci minuti che l’aspetto e non è ancora arrivata- alzò lo sguardo e lì capii che era lei…. La mia migliore amica …. Gli risposi molto tranquillamente i: cretina non riconosci neanche la tua migliore amica eh? lei scoppiò a ridere … un misto tra sorpresa e felicità così mi abbracciò fortissimo…. Per noi era come vederci tutti i giorni ma farlo dal vivo era un’altra cosa… aspettammo il tempo necessario per sentire quella vocina che diceva che il nostro volo sarebbe partito a momenti… ci dirigemmo all’imbarco…. Percorremmo quel lungo corridoio fino ad arrivare all’ingresso dell’aereo… eravamo in economica quindi non ci sarebbe stata la signorina a scortarci ai nostri posti…. Ci arrangiammo e dopo poco li trovammo… ci mettemmo comode e poi via con le foto…. Amo le foto… fanno ricordare spezzoni di tempo …. E poi ti portano a ricordare tutto quello che c’è dietro quel secondo …. in altri casi avrei detto che quel viaggio era fatto per dimenticare la mia vita … ma non era così.. quel viaggio era per migliorare la mia vita…. Non volevo dimenticare nulla anzi volevo ricordare tutto con molta gioia,…. Ma avevo bisogno di sentirmi libera , e il comandante che ci augurava buon viaggio era il primo passo verso la mia libertà….