Dear Taylor.









Erano circa le 7:30 del mattino,le giuste ore per vestirsi e andare in metropolitana.
Feci colazione,mi vestì e preparai uno zaino con il cartellone appena fatto e i soldi.
Spruzzai un po' di Wonderstruk e uscì chiudendo la casa.
Arrivando in Metropolitana,comprai un biglietto e mi avviai subito per prendere il prino treno e portarmi da lei.
Ero nervosa ma allo stesso tempo felice, Ci saranno altre fan più simpatiche e se non mi noterà proprio? ripetè la mia testa,iniziai a scuotere la testa per non essere la solita pessimista di sempre.
Senza far caso,un grande frastuono e una vampata d'aria mi fecero tornare alla realtà,era il treno,mi sedetti agli ultimi sedili.
Erano le 8:30,mi strinsi la mano dove avevo il mio 'tredici' portafortuna.
Mi sembrava essere in un video clip,insieme alla mia idola.
Stavo ballando con lei,sorridevo.
Mi sorrideva e io facevo lo stesso.
Un'emozione mi avvolse e mi portò mentalmente da lei.
Stavo pensando a quante cose dovevo dirle,ma sapevo già che niente riuscivo a dire.
Ero troppo timida,e la timidezza è formata dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
ore 9:20,il treno si fermò: Destinazione Milano.
C'erano più di un milione di ragazze e ragazzi,con in mano i cartelloni e oggetti vari.
Tre ragazze si avvicinarono a me e parlammo,mi fecero conoscere altri gruppi di ragazze e ragazzi con il cartellone e qualc'altro con la maglietta a forma di 'T' e 'S',le sue iniziali del nome.
Pian piano la piazza si svuotò e andammo anche noi a mangiare,ci scambiammo i numeri di telefono e i nomi,in caso ci allontanammo della piazza.
I loro nomi erano Laura,Mara e Michela..
Erano le 10:30,decidemmo di andare a fare qualche giro per la piazza e vedere qualche vestito.



Erano le 20:00,eravamo tutti lì,non mancava nessuno.
Iniziammo a cantare You belong with me e a urlare contro le guardie,per farci entrare.
Le guardie ci fecero entrare in gruppi da quattro e io scelsi quello di Laura,Mara e Michela.
Tremavo. Brividi. Felicità. Lacrime. Paura. Tenzione.
Tutte queste sensazioni si impossessarono nella mia testa.
Tre ragazze davanti a me..
Presi il cartellone e me lo strinsi in mano.
Due ragazze davanti a me..
Mi distruggevo il labbro e iniziavo a toccarmi le mani,tipico quando sono nervosa nervosa.
Una ragazza davanti a me..
Vedevo la faccia contenta della mia idola e tutti gli abracci che dava,sapeva che era l'ultima volta e voleva accontentare un po' tutte,anche se le guaridie non lo permettevano.
Era il mio turno.
I piedi erano bloccati a terra,volevo camminare,ma c'era qualcosa che me lo permetteva.
« Avanti vai. » mi sussurrò e mi spinse davanti al bancone,dove un sorriso mi accolse.
Mi firmò il cd,sorridevo.
Prese il mio cartellone e lo vide,sorridevo senza muovere un muscolo.
Stavo prendendo il cd,ma lei mise una mano sulla mia dove avevo disegnato quel 'tredici' per poi guardarmi e sorridere.
I brividi s'erano inpossessati della mia schiena,fino a far scendere alcune lacrime.
Non potevo andarmene così,senza dire niente,senza lasciarle alcune parole.
Mi girai e le gridai «I love you» si girò e posizionò lo sguardo su di me,sorrise e mi rispose «I love you so much too».
Stavo morendo dentro.
Scendemmo giù e dal balcone c'era lei che ci sorrideva e ci salutava sventolando una mano e dicendo 'CIAO ITALIA,I LOVE YOU'.
Una sostanza calda mi sorpassò la guancia,lacrime.
Stavo davvero piangendo.
Ci fece un filmino e alcune foto e noi cantammo le ultime righe di You belong with me.
Un ragazzo ci indicò con l'indice,la macchina con dentro la Swift,cercammo di correre dietro,lei se ne accorse e ci salutò mandandoci un bacio.
Non s'era fermata la macchina,ma non importava tutto ciò,perché io l'avevo incontrata. L'avevo vista,mi aveva toccato.
Ero la ragazza più felice di questo pianeta.

Accesi il computer e andai nel suo profilo di Taylor,c'era un tweet.

«Thank you Italy,Thank you Italy,Thank you Italy. I am proud of my fans! I love you, thank you for everything. I promise I'll be back soon in Italy. »

La data più semplice per una persona,ma più importante per una fan. 29 Dicembre 2011.









*SPAZIO AUTRICE*
Potrete darmi della pazza o non potrete capirmi o semplicemente mi insulterete,ma sono davvero cose che provo da troppo tempo e che spero si realizzi in fretta. Non l'ho incontrata,ma oggi ho fatto un sogno su di lei dove la incontravo e così mi sono voluta sfogare su questo foglio bianco,non sono una Swiftie,perché ci sono altre ragazze che stanno prima di me e forse la amano più di me o sanno più cose,ma il mio amore per lei non cambia assolutamente. spero che mi avete capito o provate a toglier e il nome della swift e immaginarvi uno dei vostri idoli.
Su questo sfogo non ho messo solo la mia idola,ma anche le mie amiche,che purtroppo la distanza ci divide e non ci fa incontrare,spero che un giorno tutto quello che ho scritto si avveri.
La rispettiva data "29 Dicembre 2011" è il giorno in cui l'ho sentita cantare e che ha iniziato a dare un qualcosa di magico alla mia vita. se volete,lasciatemi una recensione e ditemi se vi è piaciuto,
scusate gli errori,ma avevo troppa immaginazione e non sapevo che scrivere,quindi sono andata un po' di fretta.
grazie per aver letto questo sfogo,
denise. C: