1 parte) Era un giorno qualunque.. distesa sul letto.. a guardare foto.. video.. o qualsiasi cosa fosse riguardante quei cinque ragazzi famosi provenienti da uno stato meraviglioso il Regno Unito, in una città vicino Londra.
 Finché non mi arrivò una chiamata da mio padre, io e lui non abitavamo più assieme, lui viveva con un’altra e aveva divorziato con mia mamma da più di un anno. Ora viveva a Londra.. si quel paese così meraviglioso, dove io sarei potuta andare tranquillamente se non me lo avesse impedito mia mamma “Non puoi andare li! La tua famiglia è qua e se lui ha deciso di allontanarsi da te, è colpa sua.” Questo era quello che mi ripeteva ogni santissimo giorno. Comunque mi arrivò questa chiamata ed io risposi..
–Siria?- disse lui
-Si, papà sono io.-
 -Come stai?-
 -Vuoi davvero sapere come sto? Di merda papà si proprio così di merda. Voglio venire a Londra.. andarmene un po’ da qua.. ma questo argomento mamma non vuole toccarlo-
 -Bhe.. io invece non ne sarei tanto sicuro..-
 -Che cosa vuoi dire con questo?-
 -Siccome tra poco la scuola sarà finita, mamma mi ha detto che quest’anno ti stai impegnando di più.. e..-
 -E..?-
 -Ha deciso che potrai venirmi a trovare per tutta l’estate!-
 -Davvero papà, dici sul serio?!-
 -Si! Ora chiudo che se no mi fai finire tutto il credito, vai a parlarne con mamma ti spiegherà meglio lei! Ciao, amore!-
 -Ciao papà, e.. GRAZIE!-
 Detto questo riattaccai, corsi da mia mamma..
 -MAMMA! È TUTTO VERO? Andrò a Londra? SUL SERIO?!-
 -Si, tesoro. Ora dovresti ringraziarmi.-
 -Grazie, grazie, mille volte grazie mamma davvero! È il mio sogno fin da bambina.. e tu lo sai!-
 - ed’è anche questo uno dei tanti motivi per cui ho detto di Si, a tuo padre.-
 -Cioè questo vuol dire che è stato lui a chiedere di me?- Si, io e mio papà non avevamo un buon rapporto in questi ultimi mesi.. da quando si era trasferito sembrava non le importasse nulla di me.. ma evidentemente mi sbagliavo.
 -Si, ha fatto tutto lui, io ho solo risposto di Si, ecco tieni questo, mettilo nel cassetto della scrivania e non perderlo, Venerdì Finisce scuola e siccome lui non voleva che perdessi tempo.. ha prenotato il volo per questo Sabato e mi ha spedito questo per posta.- Mi diede il biglietto, ed io lo presi, stringendolo forte nella mano, stando attenta però a non rovinarlo.
 -Cioè vuol dire t-tra c-cinque g-giorni?!-
 -esattamente.- La fissai, poi vidi il suo volto trasformarsi in un grande sorriso, l’abbracciai, le diedi un bacio sulla guancia e infine le dissi.. –GRAZIE, DAVVERO GRAZIE MAMMA.-
 Raccontai tutto alle mie amiche mandando un messaggio a ciascuna e anche loro erano davvero felici per me, in ogni modo.. sapevano quanto ci tenessi a quel viaggio, sapevano inoltre che andando a Londra, le possibilità.. di vedere anche solo di sfuggita gli One Direction, erano maggiori che rimanere tutta l’estate in Italia.
 Quindi quella sera mi addormentai subito, il che non era da me, ma avendo mille pensieri positivi, la mia mente aveva voglia di pianificare un sogno, che rendesse ancora più meraviglioso tutto ciò che stava accadendo..