Sono
semplicemente
stanca.
Guardo
le
cose che capitano, non mi fermo veramente a fare qualcosa per evitarlo.
Mi
lascio
trasportare dalla corrente.
Ormai
aspetto che arrivi la mia fine
Pensavo
di
avere ancora un dignità.
Pensavo
che
non mi sarei fatta calpestare ancora più forte.
Pensavo
che
l’amore sarebbe bastato a sistemare le cose, che tutto
sarebbe andato al posto
giusto.
Come
i tasselli
che si incastrano, una reazione a catena quasi perfetta.
Non
ho
contato le attenuanti.
Non
ho
contato che l’amore non sistema veramente tutto.
Non
ho
contato i tempi forse.
Mi
sono
lasciata trascinare dai sentimenti.
Ho
camminato
d’istinto in una strada buia.
Ho
lasciato
che il cuore guidasse e scegliesse la strada.
Non
ho mai
ascoltato la ragione, che invece, mi urlava di andarci piano.
Di
lasciare
perdere.
Di
non fare
passi falsi dietro qualcosa che, forse, non cambierà mai.
È
da
stupidi, è scorretto, è … come se
tutto quello che ho fatto in questi anni, non
mi avesse insegnato nulla.
Sei dentro.
Non
puoi uscire.
E
se provi a scappare non hai più
una maschera che ti protegge.
Sei
uno specchio, ti vedono alla
perfezione, capiscono quello che pensi ancora prima che tu
l’abbia formulato.
Sono
gli amici più stretti, le
persone che conosci da una vita.
Sono
quelli che prima ti cazziano e
poi ti aiutano.
Sono
quelli a cui vorresti dire che
va tutto bene ma non puoi fingere e lui…
Lui
ti guarda, ti sorride, ti
inganna…e poi ti pugnala.
.
E
non trovo
una via d’uscita, mi tieni stretta contro il tuo corpo.
E
ogni
respiro viene a mancare.
E
il
silenzio mi distrugge.
E
non posso
parlare.
Non
posso
urlare.
Non
posso…
semplicemente non posso essere me stessa.
Morirò
me lo sento.
Morirò
senza aver combattuto perché sono già morta
dentro.
E
quando ti guarderà, quando ti
sorriderà,
morirai
su quelle labbra, perché sono
tutto ciò che ti resta.
Ti
avvelenerà
Ti
avvelenerà.
Morirai
lentamente.
Senza
poter respiare.
Non
urlerai.
Non
piangerai.
Non
dirai una parola.
Sorriderai,
ti lascerai andare,
finirai di morire e allora…
Forse
allora sarai libera.
Forse
allora sorriderai veramente.
Forse
allora … beh si dai, ti concederai di dirgli ti amo di
nuovo, con più
sentimento, solo con uno sguardo.
Forse
allora capirà.
Forse
allora ti sorriderà.
Ti
ringrazierà.
Ti
amerà come solo lui sa fare.
E
sarai felice di morire.
E
il suo veleno … il suo veleno sarà in te e tutto
quello che rimarrà sarà
un sorriso umido come ricordo del periodo più felice della
tua vita.
E
morirò, sì
morirò.
Ma
sarà la
morte più dolce.
Il
veleno
più buono.
Il
sentimento
più pieno.
E
rimarrò
come una bambola vuota e tutto dopo non avrà senso
perché l’unico senso …
L’hai
trovato stando con lui