Ciao Mamma,

Sai, quando ero piccola ho sempre chiesto al cielo e alle stelle dove fossi, se eri ancora vicina a me o lassù insieme a loro. Ho cercato una risposta a questi interrogativi ma senza mai riuscire a trovarne una, ma non mi importa, ovunque tu sia so che vedrai queste parole.

Chi sono? Già...neanche io ormai lo so, ma una cosa è certa: l'orfanella chiusa dentro quelle quattro mura di un orfanotrofio in periferia no, quello no. Adesso sono Maryon Jonas, sono una figlia, una moglie, una madre, una donna. Quella piccola bimba, derisa, odiata, sbeffeggiata da tutti adesso non esiste più. Sono cambiate tante cose nella mia vita, sono cresciuta, ho visto il mondo e ho capito tante cose. Avevo 16 anni, mamma, 16 anni quando riuscì a scappare da Mrs Kilbrare, la proprietaria dell'orfanotrofio. Sono rimasta rinchiusa lì dentro per ben 15 anni della mia vita!...Non voglio rimproverarti, ma vorrei sapere perchè, perchè sono cresciuta lì e non con te, dov'eri? Perchè siamo state lontane, cosa ci ha tenute distanti? Lo so, lo so, mi faccio domande a cui non potrò rispondere. Lascia però che ti racconti questo: forse, per una parte, devo ringraziarti perchè se non fossi mai fuggita da quel luogo, non avrei incontrato colui che mi ha accolto nella sua famiglia, è diventato parte della mia e della mia anima. Ricordo benissimo la sera in cui ci incontrammo; fu così dolce con me: delle ragazze mi avevano aggredita e lui venne in mio soccorso. Allora ero ancora la piccola Maryon indifesa e spaventata ma, grazie a lui, cominciai a capire cosa significava avere una famiglia che ti ama, innamorarsi di qualcuno, sapersi sacrificare per le persone che ami. Il mio Nicholas è davvero la persona più speciale che io abbia mai incontrato nella mia vita...oh, e ovviamente non solo lui: Denise, la mia nuova mamma, Paul, il mio papà e poi...Joe e Kevin, i miei fratelli. Cielo, adoro quei due, farei di tutto per loro! Ma non ricordo mai in tutta la vita di aver provato un sentimento così grande come quello che provato e provo ancor ora per Nicholas, meglio conosciuto come Nick. Quante ne abbiamo passate insieme: gioie, fantasie, dolori e sofferenze..beh, di quelli si potrebbe anche scrivere un romanzo! Abbiamo vissuto delle avventure incredibili: complotti, tradimenti, vendette e...spirito di sacrificio. Grazie a tutto questo ho visto di cosa era capace il mondo e ho capito come affrontare la vita. Grazie a lui ho realizzato i miei sogni più grandi, primo fra tutti una famiglia! Adesso sono anche una star della musica americana, lanciata già da circa 3 o 4 anni. Mi sono innamorata di lui, ci siamo sposati e ho provato la seconda gioia più grande della mia vita: un figlio. Sono madre di due bellissimi bambini: Charlotte ha un anno e Andrew due. Sono due piccoli angeli, oh mamma dovresti vederlì! Charlotte ha preso tutto dal padre, ha persino lo stesso ricciolo che le scende sulla fronte. Andrew invece somiglia più a me, scuro ma con due occhi azzurro cielo. Dovresti esserci, mamma, avresti avuto il piacere di avere due nipotini...

Mi sa che adesso devo lasciarti, Andrew piange e Nick è fuori per lavoro con Joe e Kevin.

Però...voglio prima confidarti una cosa...ho scoperto una cosa davvero stupenda: una volta che realizzi un sogno, la cosa più bella è cercarne uno nuovo. Bene, adesso ho un nuovo sogno: poterti rivedere e riabbracciarti come sono una figlia sa fare. Mi manchi così tanto...Spero che questo mio sogno non sia solo una mia fantasia, ma che presto possa diventare realtà.

Ti voglio bene, mamma.

Tua Mary