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Autore: _Someonelse    28/07/2012    2 recensioni
Madeline, una ragazza insicura ma con un piccante sarcasmo. Una sognatrice ambiziosa. Cosa succederebbe se il suo sogno più grande diventasse realtà? Intrighi, insicurezze, paure, passione, amore ed affetti faranno parte della sua storia ambientata totalmente nel Regno Unito! E se non in Great Britain dove potrebbero essere i One Direction?!
Genere: Commedia, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Brighton's pier || 30 minutes


Stavo quasi per far cadere un bicchiere per la rabbia. Sembrava un ragazzo gentile, un tipo apposto, uno di cui potersi fidare.
 
: - Ehi Harry! Come va? Dai entra. - rispose Tanner.
 
Lo aveva invitato ad entrare. "Bene." pensai nella mia testa.
 
Dalla porta della cucina entrò Tanner che non ebbe neanche il coraggio di incrociare il mio sguardo e si diresse subito verso il frigorifero. A lui seguì il suo amico Harry.
La voce che avevo sentito poco prima tradiva il suo aspetto. 
Aveva un viso gentile e dei bellissimi occhi chiari in contrasto con i capelli ricci scuri. Sembrava avere la stessa età di Tanner. 
Nonostante il suo aspetto, rimasi rigida e non lo salutai nemmeno. 
Il ragazzo si accorse di questo mio comportamento e per un attimo dubitai di aver fatto la mossa giusta.
 
Mi si avvicinò. 
: - Ciao, mi chiamo Harry! Piacere... - disse con un tono che mostrava qualche insicurezza. 
Mi limitai a rivolgerli un'occhiata poco interessata per poi dirigere uno sguardo fulmineo verso Tanner che per poco non soffocò trangugiando una coca. 
 
: - Mhm piacere! - risposi secca.
 
Mi guardò attentamente a lungo con uno sguardo corrucciato che a tratti faceva ridere.
 
: - Aaaah - sospirò Harry gettando la testa all'indietro.
 
: - "Aaaah" cosa? - risposi scocciata.
 
: - Poco fa nell'ingresso....scherzavo! Ma tu ce lo vedi Tanner a mandare certi messaggi ahahaha si vergogna pure a tenere la mano alla sua ragazza! - rise.
 
: - Non è vero! ... Cioè non è vero che mi vergogno nel tenere la mano alla mia ragazza! - rispose Tanner posando la coca sul tavolo. Quindi aveva una ragazza. Era troppo improbabile che un ragazzo del genere fosse ancora sul mercato. Devo ammettere che mi dispiacque un po'.
 
Harry li rivolse uno sguardo che la diceva lunga e poi si rivolse a me con un grande sorriso : - Perdonato? Lo so che sono un po' pesante però amo scherzare, io adoro scherzare, una volta ho pure...- 
 
: - Va bene va bene Harry! Non dovevi dare qualcosa a Madeline? - lo interruppe Tanner.
 
: - Come siamo antipatici! - rispose Harry tirando fuori dalla tasca posteriore dei jeans dei foglietti stropicciati.
Li guardò e poi mi fece spallucce : - Non sapevo dove metterli, scusa! Sono gli orari e il programma che dovrai seguire al college. Non si fa altro che parlare di te là quindi ho voluto portarteli di persona per conoscere la famosa Madeline. -
 
: - Sono solo qua da un giorno e già sono famosa! Dovrò camminare scortata! Comunque grazie, anche tu sei lì al college? -
 
: - Si, sono uno degli animatori. Ho passato ogni singola estate qui quando ero più piccolo e adesso ci lavoro. Va bene, ti aspettiamo! Ah mi raccomando puntuale! - non appena disse questo fece un cenno a Tanner affinchè lo accompagnasse all'uscita.
 
Mentre Tanner accompagnava Harry il sig. Patrick alzò gli occhi al cielo ed esordì : - Ah i giovani d'oggi! Beato chi vi capisce! -
 
Tolto dai piedi Harry, Tanner ritornò in cucina e si mise accanto a me : - Non mi avevi detto di aver già fatto amicizia! - dalla sua voce sembrava infastidito. 
 
: - Non mi avevi detto di essere fidanzato! Più che "amicizia" direi di aver fatto degli incontri più o meno singolari. - dissi un po' acida.
 
: - Avremo tempo per conoscerci meglio. Dai finisco io di pulire, tu sistemati sopra, non hai avuto un attimo di tregua oggi. La tua stanza è l'ultima porta a sinistra, la mia è quella di fronte mentre il bagno....sai dov'è! -
 
In effetti aveva ragione. Da quando ero scesa dall'aereo non mi ero fermata un attimo perciò obbedii. Presi la borsa che aveva gettato il sig. Patrick all'ingresso poco fa e salii le scale. 
Finite le scale immediatamente sulla destra c'era il bagno mentre di fronte c'era un'altra porta che Tanner aveva dimenticato a descrivermi. Sicuramente era la stanza di Robert. Ebbi l'insano desiderio di entrarci spinta dalla curiosità. Però poi il mio sguardo si fermò in un mezzo tavolo poggiato lungo la parete sinistra. Sopra di esso c'erano delle foto. Alcune ritraevano Tanner e suo padre e avrei scommesso che erano recenti. In altre c'era una donna. "La madre di Tanner nonchè la moglie di Robert" pensai. Dov'era? Non ci avevo fatto neanche caso. 
Stessi occhi verdi del figlio e stessa altezza fatto sta che giurerei che il sig. Patrick fosse in punta di piedi in quelle foto. Per certi versi era la versione femminile di Tanner il chè è un complimento. 
Mi ripromisi di chiedere o al padre o al figlio delle informazioni sulla donna in foto e mi diressi verso la mia camera.
Di fronte alla porta feci un lungo sospiro e poi poggiai la mano con fermezza sulla maniglia. 3...2...1...e aprii! 
La stanza era molto luminosa. A far entrare tutta la luce vi era una grande finestra a divanetto divisa a 3 ante. Era davvero bella e pianificai già di usarla come postazione di lettura. 
Il letto in ferro battuto era al centro della stanza. Aveva delle lenzuola lilla monotono. 
A sinistra c'era un piccolo armadio color crema. Alla mia immediata destra c'era invece una scrivania dello stesso colore a seguirla una piccola libreria. Sia la scrivania che la libreria erano spoglie. Lo apprezzai molto perchè è come se mi avessero dato via libera, ciò mi fece sentire molto a mio agio. 
Mi lanciai sul letto e uscii dalla tasca il mio cellulare.
Come un automa digitai subito il numero di mia madre che però non mi rispose. Ciò non mi sorprese visto che era sorda come una campana. Decisi di provare più tardi e di chiamare la mia migliore amica. 
Non squillo nemmeno.
 
: - Pronto? Ah mhm si...ehi Madeline! Mhm... -
 
: - Ehm...Vee? Sei tu? -
 
: - Oh siiii! Si si, mmhm ciao! Com'è? -
 
: - Vee...che stai facen...-
 
: - Aaaaah! Si si proprio lì Scott! Siii -
 
: - Ma sei con Scott!? -
 
: - Oddio, oddio! Sei un mago. Aaaah come ti muovi..mhm -
 
: - Veeeeee ma stai facendo sesso con Scott?! -
 
: - Ahahaa no, Madeline! Ok amore puoi smettere. No, no, mi sta grattando la schiena. Non puoi capire che zanzare ci sono qui! Te l'ho già detto che odio andare in campeggio con i miei? -
 
Mentre finiva di dirmi questo sentii bussare ma nom ebbi il tempo di rispondere che Tanner entrò.
 
: - Stasera giù al molo mettono le giostre e diversi mercatini. Ti andrebbe di venirci? Ti faccio fare un giro della città! - esordii con un tono fin troppo neutrale.
 
La sua proposta mi lasciò un po' perplessa, dopotutto aveva una ragazza e di certo non le avrebbe fatto piacere che io uscissi col suo ragazzo. 
 
: - Verrà anche Anna, la mia ragazza ed un altro mio amico del college in cui andrai. - interruppe i miei pensieri.
 
Dovrei smetterla di farmi film mentali. Non mi è salutare. 
 
: - Ok, vengo! - 
 
: - Oh sono davvero contento! Allora fra 30 minuti sotto. - e se ne andò.
 
Cosa!? Aveva detto proprio 30 minuti? 
 
: - Pronto? Madeline sei ancora lì? Chi era? - irruppe la voce di Vee da dietro la cornetta.
 
: - Ok. Ho un'emergenza. Scusa ti chiamo io stasera! Ciao. - chiusi la chiamata senza neanche aspettare che lei mi salutasse.
 
Un mix di panico ed ansia mi assalì. Non aveo ancora disfatto la valigia. Non sapevo neanche se mi ero fatta la ceretta o meno? Aveva dei vestiti per un'occasione del genere? Come mi sarei dovuta comportare? Non conosco nessuno apparte Tanner. Soffro di vertigini. Farò la figura di quella noiosa. Mi devo fare una doccia. Quanto manca? 

To be continued...
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Salve a tutti! Innanzitutto grazie per le recensioni e per le visualizzazioni, spero continuiate a leggerla.
Che dire su questo nuovo capitolo? Si è fatto attendere più degli altri e purtroppo il risultato non mi soddisfa a pieno. 
I nuovi personaggi conosciuti sono Harry di cui abbiamo solamente una traccia generica e Vee che sarebbe la migliore amica di Madeline. Ovviamente di Harry ci sarà tempo per parlarne, per quanto riguarda Vee la conoscerete pian piano ma vi assicuro che vi affezionerete a questo personaggio. 
Fin qui ancora non è ben chiara la famiglia Patrick. La madre/moglie dov'è? Che lavoro fa il sig. Patrick? Come mai parlano così bene l'italiano? 
La madre di Madeline è comparsa solo nel primo capitolo ma state certi che più in là avrà un ruolo fondamentale. Il prossimo capitolo arriverà in breve tempo e sopratutto sarà un po' più romantico. Non vi anticipo nulla, a presto!

Mi raccomando recensite, consigliatela e vi prego continuate a seguirla!
Seguitemi su Twitter: @_Someonelse

Ciao!
   
 
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