30/07/2012
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Torna presto
capitano Usop!
- Il capitano è già partito da alcuni anni… - sospirò Cipolla.
Carota annuì – Già… Chissà se prima o poi tornerà da noi! –
- A noi non deve importare, ormai è un grande pirata, ha pure una taglia sulla testa! – esclamò Peperone alzandosi in piedi e scrutando il mare – Noi dobbiamo solo coprire il suo ruolo di bugiardo del villaggio perché noi facciamo parte della grande ciurma di Usop! –
- Ehm… Ragazzi… - fece Cipolla balbettando.
- Giusto! – esclamò invece Carota alzandosi in piedi.
- RAGAZZI! –
- CHE C’È CIPOLLA?!? – sbottarono i due infastiditi.
- ARRIVANO I PIRATI!!! – urlò lui indicando una nave la cui bandiera nera sventolava.
* * *
- SIGNORINA KAYA!!! I PIRATI! ARRIVANO I PIRATI!!! STANNO SBARCANDO E STAVOLTA È VERO!!! – urlarono i tre correndo incontro alla ragazza coi capelli chiari.
La ragazza alzò lo sguardo verso di loro, smettendo di innaffiare i fiori - Cosa?! Pirati di chi?! Che bandiera c’era?! – esclamò preoccupata.
- Oh, sicuramente una bandiera amica! – esclamò una voce maschile alle spalle dei ragazzi.
Kaya spalancò gli occhi sorpresa e fece cadere l’innaffiatoio, un sorriso che si faceva strada sul suo volto.
- CAPITANO USOP! – esclamarono i tre ragazzi riconoscendolo subito, nonostante gli anni trascorsi lo avessero cambiato. I capelli erano più lunghi e il corpo molto più muscoloso, inoltre il pizzetto sul mento gli dava un’aria più virile. Aveva sempre lo stesso comportamento spavaldo, ma del ragazzo gracilino che era partito rimaneva solo il lungo naso.
- Esatto sono proprio io! – fece soddisfatto di essere riconosciuto subito – Io e la mia ciurma siamo passati di qui per rifornire la nave e io, il grande capitano Usop, sono venuto a fare un saluto! –
- Ma il capitano è Rufy non fare il furbo! – esclamò Cipolla.
- Cosa?! Questo è quello che vuol far credere la marina, senza di me Rufy non sarebbe capace nemmeno di girarsi i pollici! –
- Usop! – esclamò Kaya felice, abbracciandolo da dietro – Sei tornato! Non sai quanto mi sei mancato! –
Il ragazzo sussultò, sorpreso, e si voltò verso di lei guardandola – Mi stai dicendo che i tre qui presenti non ti hanno fatto compagnia? –
- Oh, tutt’altro! Ma tu mi mancavi lo stesso! – disse sorridendo e guardandolo.
Lui sorrise e le scostò i capelli dal viso – Vedo che hai ripreso un po’ di colore Kaya… -
- Pss.. – sussurrò Peperone – lasciamoli soli! –
- Cosa?! Ma io volevo sentire le avventure del capitano! – esclamò Cipolla mentre gli altri due lo trascinavano via.
- Usop ora mi devi raccontare le tue vere avventure! – disse sorridendo la bionda.
- Certamente! Per esempio… Abbiamo incontrato dei giganti, i guerrieri di Erbaf e poi anche il grande pesce rosso di cui ti avevo parlato! –
- Usop ho detto VERE avventure! –
- Beh non mi credi?! –
* * *
Usop guardò i suoi compagni che risalivano sulla nave – Ripartiamo Kaya… -
- No, come? Di già? –
- Mi spiace, ma l’avventura ci aspetta! – fece lui sorridendole.
Kaya annuì piano – Tornerai a trovarmi? –
- Certamente signorina Kaya! – disse sorridendo – Le devo raccontare le mie avventure no? –
Lei sorrise e si alzò sulle punte dei piedi, posando le morbide labbra su quelle del ragazzo, lasciandolo di stucco – Ci tengo… Torni presto grande capitano Usop! –
Lui sorrise e le carezzò il viso – Promesso! – esclamò prima di salutarla e saltare sulla nave, pronto a vivere altre avventure da raccontare più avanti alla ragazza…