La mattina arrivò presto e i ragazzi si svegliarono indolenziti: Louis e Liam avevano dormito sul pavimento dato che Zayn e Harry avevano occupato due materassi solo loro, confinando Mara e Niall su un solo materasso. La luce entrava dalla finestra e dal bagno proveniva il rumore dell’acqua scorrere.
-Buongiorno ragazzi!- esclamò Greta uscendo dal bagno.
-Ehi Gre! Che ore sono?- chiese Mara.
-Sono le dieci, dovete sbrigarvi a prepararvi. Mara io e la mamma ti aspettiamo giù per preparare la tavola-
-Mangiamo in sala o scendiamo in taverna?-
-In taverna, abbiamo più spazio-
-Noi possiamo dare una mano?- chiese Liam sentendosi imbarazzato a non fare niente.
-Se vuoi puoi scendere ad aiutare mio papà ad aprire il tavolo, per il resto potreste sistemare i materassi-
-Ok, lo faremo subito-
-Io scendo ma prima devo prepararmi-
-Ok tranquilla!-
-Toglimi una curiosità: ci sarà anche “Il professore”?-
-Scusate, non vorrei essere invadente, ma chi è “Il professore”?- chiese Louis curioso.
-è il compagno di mia zia che pensa di essere il migliore e ce l’ha con Mara- spiegò la ragazza più grande.
-Non sei molto amata a quanto vedo!- constatò Harry.
-Lo so, è per questo che non volevo rimanere-
-Ci saremo noi a tenerti tranquilla!- la consolò Niall.
-Il problema è che non so quanto saprò controllarmi!-
-Dai Mara muoviti! Comunque ci sarà anche lui e dovrebbero arrivare per mezzogiorno, quindi ci dobbiamo sbrigare-
Intanto i ragazzi avevano già sistemato tutta la sala.
-Cosa possiamo fare adesso?- chiese Zayn.
-Potete stabilirvi sul divano in sala e giocare alla Wii, così non sarete d’intralcio!-
-Grazie!- disse Niall baciando Mara.
-Preparatevi ad un interrogatorio! Ma tanto voi non risponderete perché non capirete le domande che vi fa!-
-E state anche attenti a quello che mangiate! “Il professore” mi romperà le palle su come mangio, voi non fateci caso- aggiunse Mara dal bagno.
-Lilly c’è tua mamma che ti sta chiamando- la informò Liam.
-Grazie, adesso scendo!-
-Mara che fine avevi fatto?- le chiese la madre.
-Scusa mi stavo preparando e poi stavo informando i ragazzi sulle due splendide persone che pranzeranno con noi!- disse la mora con un finto sorriso.
-Mi raccomando trattieniti!- la pregò la donna.
-Mamma lo sai come sono fatta, cerco di fare il mio meglio ma non ti prometto niente-
-Ok. Vai ad aiutare tuo papà ad apparecchiare-
La ragazza scese le scale e trovò suo padre intento a pulire i bicchieri, egli alzò lo sguardo e la fisso per alcuni secondi.
-Non c’è bisogno che io ti avvisi, lo sai cosa devi fare o meglio, cosa non devi  fare.-
-Lo so papà ma adesso avrà più modi per  farmi scattare-
-So anche questo, ma confido in te!-
-No ti conviene avere tutta questa fiducia-
-Dai metti le posate, quello che deve succedere succederà!-
-Allora… ti piacciono i ragazzi?-
-Sono molto simpatici anche se io non capisco l’inglese, quello con gli occhi azzurri è più fuori di te!-
-Louis è completamente fumato!-
-Fuma?- chiese il padre preoccupato.
-No! Intendevo dire che è pazzo!-
-L’avrei cacciato fuori di casa!-
-Ma va! Ti pare che esco con i drogati?!-
-Se io ti vedessi per strada penserei che tu sia fumata!-
-Ah grazie! Che padre degenere…- disse la ragazza ridendo.
-Che figlia drogata- rispose ridendo anche lui.
Mara e suo padre finirono di preparare e salirono al piano superiore dove Greta e la madre avevano finito di preparare il pranzo.
-A cosa state giocando?-
-Stiamo facendo un torneo di Mario Kart-
-Chi vince?-
-Io ovviamente!- urlò Louis.
-Allora ti sfido! Sono la regina di Mario Kart!-
-Se se vediamo chi è il migliore!-
I ragazzi iniziarono a giocare e gli altri fecero un tifo animato fino a quando non suonò il campanello. Tutti si bloccarono tranne Mara e Louis che continuarono a giocare.
-Mara spegni sono arrivati- le disse la madre.
-Non  mi interessa, io la partita la finisco!- rispose la ragazza.
-Iniziamo già bene- sussurrò Harry.
Dalla porta entrarono due persone: un uomo alto e robusto, molto robusto, se non grasso e una donna bassa anche lei della stessa corporatura dell’uomo.
-Ciao Lory! Ciao Greta, ma come sei cresciuta! Chi è quel maleducato che gioca quando ci sono degli ospiti?- chiese la donna facendo un sorriso tirato.
-La tua nipote preferita, zietta cara!- disse Mara vincendo il trofeo.
-Mara! Sei tornata! Ma come sei cambiata… sembri più… in carne direi!-
La ragazza iniziava già ad alterarsi.
-Zia anche io ti trovo cambiata, hai deciso di smettere di andare in bici, hai capito che non ti faceva dimagrire. Sei sbottata fuori, sei diventata una botte!- rise Mara.
-Continuiamo ad andare in bicicletta e ci fa bene. Penso che tu sia ingrassata per il tuo modo di mangiare, ti nutri ancora come un maiale?-
-Io no, ma tu sì vedo che voi due ingrassate felicemente.-
Tutta questa conversazione avvenne in italiano ma Greta stava traducendo tutto ai ragazzi i quali rimasero a bocca aperta dopo aver sentito gli insulti che stavano dicendo verso la ragazza.
-Mara che maleducazione! Che figure fai verso i tuoi amici?- la rimproverò la zia.
-Tranquilla loro sanno come sono fatta e poi non capiscono quello che diciamo, sono inglesi!-
-Ah Sì? Sei riuscita a comunicare con loro?- chiese impertinente “Il professore”.
-Sai io so parlare, non sono ignorante come te-
-Almeno presentali!-
-Non sono sicura che loro abbiano il piacere di conoscerti!-
-Tu come fai a saperlo? Non sanno chi sono!-
-Ok. Sono Louis, Harry, Liam, Zayn e Niall.- I ragazzi salutarono  con un cenno del capo.
-Ma io ho già sentito questi nomi-
-Ovvio! Sono la boy band più famosa: i One Direction.-
-Quelli di cui parla mia figlia Elena- disse l’uomo.
-Sta tranquillo che non verranno da te per Elena, abbiamo da fare!-
-Tu come fai a conoscere delle star?- chiese dubbiosa la zia.
-Li ho conosciuti ad una audizione-
-E ti hanno presa?-
-No.-
-Immaginavo, non hai niente di speciale…-
-Mi hanno preso per aprire i loro concerti! Forse tu non sei niente di speciale-
Iniziarono a mangiare: antipasti, primo: crespelle.
-Lory hai preparato così tanto,se mangio troppo ingrasso- rise la donna.
-Tranquilla per te non ci sono più speranze, puoi solo ingrassare- sorrise sadica Mara.
-Mara, trattieniti- sussurrò la madre.
-Oh ma questo non è niente, mi sto già trattenendo- rispose ad alta voce.  
-Che arpia che è tua zia!- mi disse Niall sapendo che lei non possa capirlo.
-Lo so! Ma tu come fai a sapere quello che mi dice?-
-Tua sorella ci sta traducendo tutto-
-Saresti così gentile da dirci quello che ti ha detto?- chiese l’uomo.
-No. Sono affari nostri.-
-Perché? È il tu fidanzato?-
-Esattamente!-
-Ti avverto, sta con te solo per avere fama e per fregarti i soldi!- disse Stefano a Niall in inglese.
Scese il silenzio nella stanza, i ragazzi sbarrarono gli occhi, Niall spalancò anche la bocca, solo i genitori della ragazza non capirono le sue parole.
-Ripetile in italiano. Dille anche ai miei genitori!- disse Mara con una calma glaciale.
-No.-
-Hai paura, non è vero? Perché tu sei solo un codardo, parassita, pippa soldi e cazzone.-
-Mara!- la rimproverò la madre.
-Mara un cazzo! Ha detto a Niall che sto con lui solo per i soldi!-
-Ma lei lo sa che è un poverino? Come si permette di dire queste cose su di lei? Magari sono io che la sto usando? Non che io stia facendo questo, ma per fortuna che sono educato se no le avrei già messo le mani addosso. Tra lei e la sua compagna siete veramente pessimi, Mara mi aveva avvisato ma non pensavo che esistesse gente così! È già stata brava a non avervi risposto tanto male!- disse Niall tutto d’un fiato.
-Posso sapere anche io cosa ha detto?- chiese titubante Lorenza.
-Ha detto che io mi sono comportata anche fin troppo bene con loro e che sono pessimi!- rispose Mara.
I ragazzi stavano guardando tutta la scena senza parole e il padre della ragazza anche.
-Adesso devi parlare ancora molto o possiamo mangiare in pace?- furono le uniche parole che uscirono dalla bocca di Pietro per tutto il pranzo.
Durante la seconda portata arrivò Anna, la quale appena vide gli ospiti si bloccò davanti alla porta.
-Forse è meglio che torno dopo-
-Anna! Mi sei mancata tantissimo!- disse Harry prima di baciarla.
-Tranquilla, puoi rimanere solo che è meglio se usciamo un po’- aggiunse Mara mandando uno sguardo d’intesa alla madre.
-Sì, fate pure, quando arriva il dolce vi chiamo-
-Grazie mille signora, per tutto!- furono le uniche parole che Niall disse in italiano; Lorenza quasi si commosse.
 
Giardino
 
-Cosa è successo?- chiese la bionda preoccupata.
-Quei due lì sono dei pazzi sclerati, non hanno fatto altro che insultarla per tutto il pranzo!- esclamò Zayn arrabbiato.
-Io gli avrei già urlato contro!- disse Liam.
-Mara raccontami…- disse Anna invitando la ragazza a parlare.
-Anna sempre le solite cose, poi ha detto a Niall che sto con lui solo per i soldi-
-Che stronzo!-
-Sì infatti! E io mi sono fatto sentire-
-Non dirmi che vi siete picchiati? Niall peggiori la situazione!-
-No, non l’ho picchiato, gli ho detto che è un poverino!-
-Ah ok! Mara mi dispiace, ma lo sai come sono fatti!-
-Lo so, ma quello è stato un colpo basso.-
-Piccola adesso capisco tutti i tuoi dubbi, non so come hai fatto fino ad adesso- disse Louis abbracciando la ragazza.
 
Intanto in taverna
 
-Che maleducazione! Sia Mara che i suoi amici!- esclamò la donna.
-Ha perfettamente ragione il fidanzato di mia sorella! Qualcuno doveva dirvi quello che siete!- disse Greta andando anche lei in giardino.
-Mia figlia è impeccabile! E tu hai sempre cercato di provocarla! Sai ha ragione il suo ragazzo, sei proprio una poverina. A volte mi chiedo come io possa essere tuo fratello. E Stefano guarda i tuoi figli, sono degli obesi senza cervello! Come te d’altronde. E adesso finiamo il pranzo in pace, se la provocate ancora io vi caccio da qua.- con questo Pietro chiuse definitivamente la discussione.
-Vado a chiamare i ragazzi!- disse Lorenza.
 
Quando tutti si furono seduti calò il silenzio che durò fino alla fine del pranzo. Gli ospiti furono accompagnati alla porta.
-Ti auguro tutte le sfortune che tu possa avere!- disse Stefano a Mara.
-Ora basta!- Niall tirò un pugno in faccia all’uomo, il quale indietreggiò.
-Fuori da casa mia- tuonò il padre della ragazza prendendo l’uomo per un orecchio e sbattendogli la porta in faccia.
-Finalmente ce ne siamo liberati!- urlò Greta fuori di sé.
Mara rimase in silenzio mentre tutti esprimevano la loro gioia.
-Ehi Piccola non te la prendere per quello che ti ha detto, è solo un idiota!- la rassicurò il biondo. Lei incatenò il suo sguardo a quello del ragazzo, poi si alzò, andò in cucina, prese in coltello e uscì di casa.
-Mara! Cosa fai?!- chiese Anna seguendola.
-Mi vendico!- rispose piatta la ragazza.
I due erano andati dai nonni di Mara quindi avevano ancora la macchina parcheggiata, per altro nuova.
La mora bucò le ruote alla macchina, prese un sasso e spaccò tutti i vetri, poi come se niente fosse tornò in casa.
-Ma tu sei tutta matta!- le disse la madre.
-So che non dovrei dirtelo da bravo genitore, ma hai fatto bene!-
-Ma tu sei il mio idolo!- urlò Louis.
-Sbaglio o stasera abbiamo un concerto?-
-Esatto!- rispose Zayn
-Allora perché non stiamo provando?-
-Abbiamo avuto dei piccoli impedimenti…-  disse Liam.
-Su sbrighiamoci, voglio il miglior concerto che abbiate mai fatto, ci tengo molto!-
-Lo faremo sicuramente!- urlarono i ragazzi in coro.
Il pomeriggio passò velocemente tra una canzone e l’altra.
Arrivò sera e i ragazzi occuparono i tre bagni della casa per prepararsi.
-Sorella ti va di seguirmi??-
-Certo-
-Vedo che ti interessa qualcuno…-
-Mara cosa dici?!-
-Non dirmi bugie!-
-Ok ok, è vero…-
-Ed è Zayn!!-
-Hai capito anche questo! Solo che non so come fare!-
-Vedo che anche lui ha legato molto con te…-
-Hai notato anche tu? Pensavo di farmi i filmini mentali!-
-Ho notato anche io! Rimarremo qui per non so quanti mesi, però tanti, quindi hai tutto il tempo che vuoi per conquistarlo!-
-Grazie mille sorellina!-
-Di niente, ma ora devo prepararmi anche io!-
I ragazzi fecero uno splendido concerto e le fan ringraziarono Mara per aver fatto in modo che ci fosse Como come tappa.
Scesi dal palco, i ragazzi videro una ragazza corrergli incontro e abbracciare Mara.
-Ciao bellissima! Era da una vita che non ti vedevo!-
-Aspetta, tu sei…-
-Silvia!-
-Scusa non mi ricordavo il nome! Allora come stai?-
-Bene, te molto meglio di me a quanto vedo-
-Ci puoi presentare la tua amica?- chiese Liam osservando la ragazza.
-Certo! Lei è Silvia, ci siamo conosciute su un sito e siamo diventate amiche-
-Che sito era? Meetics?- chiese Louis ridendo.
-No idiota! È un sito dove si scrivono fan fiction e ci siamo conosciute perché le scrivevamo su di voi!-
-Veramente? Hai scritto una storia su di noi?- chiese Niall curioso
-Anche più di una!-
-Immagino che anche tu le abbia scritte, non è vero Silvia?-
-Esattamente! –
-Immagino che siano splendide, come la ragazze che le ha scritte!-
-Veramente Payne? Ci sono miliardi di frasi al mondo per conquistare una ragazza e tu usi quella più scontata?- esclamò Zayn.
-Tu non pensare a quello che faccio io pensa a come conquistare Greta-
-Cosa?- chiese Mara.
-Vedi… mi piace tua sorella…-
-Sia lodato il cielo! Anche tu le piaci!-
-Veramente?- domandò il ragazzo speranzoso.
-Sì! Sbrigatevi a mettervi insieme!-
-Ok, mi impegnerò!-
-Bravo Malik!-
-E voi due perché vi squadrate così?- chiese la mora a Liam e Silvia.
-Noi?- dissero in coro.
-Sì, esattamente voi due!-
-Ci piace guardarci, è un problema tuo?- sviò Silvia mettendo un finto broncio.
-Fate voi, per me c’è amore nell’aria!- urlò la ragazza in mezzo alla strada.
-Io vi avviso: dopo mezzanotte inizia a sparar cagate!- li informò la nuova arrivata.
-Allora è meglio tornare a casa prima di fare disastri!- disse Niall.
-Silvia domani vieni a Olgiate e passiamo il pomeriggio insieme-
-Ok, verrò molto volentieri!-
-Ciao Silvia!- urlò Mara.
-Ciao ragazzi!- urlò lei prima che Liam si avvicinasse e l’abbracciasse.
-Buonanotte Liam- balbettò lei rossa in viso.
-Buonanotte, ci vediamo domani!-
I ragazzi tornarono a casa e non fecero neanche in tempo a spogliarsi che già dormivano su quel mega letto improvvisato.
 
 
 
 
 
 
ANGOLO AUTRICE:
questo è il penultimo capitolo, il prossimo è l’epilogo! Non ci credo che sia già finita! Ringrazio tutti quella che l’hanno letta e recensita… va bè i ringraziamenti li faccio nel prossimo.
Che ne dite di Zayn/Greta e Liam/ Silvia??? A me piacciono molto.
Questo capitolo lo dedico ad una sola persona per una volta: Silvia_Directioner.
Grazie mille per tutto e spero che la tua storia con Liam ti piaccia! Ti auguro buone vacanze se lo leggi prima di partire!
Grazie mille a tutti quelli che leggono, leggono e recensiscono, siete di grande aiuto!