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Autore: DrEaM_    01/08/2012    1 recensioni
Come facevo a spiegare al mondo che la mia felicita era gia li con me, senza che dovessi uscire ne incontrare nessun altro, che avevo il cuore e l'anima pieni d'amore e che non mi mancava niente?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
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In catene
 
Soggiogata dal tuo amore, penso di essere la donna più felice al mondo, reclusa nel tuo spazio presumo di essere oggetto della tua vita.
Aspiro al nostro “per sempre” da anni ormai, e mai, mai avrei creduto di essere giunta all’obiettivo. Ora, conoscendoti sempre più a lungo so che nulla mi avrebbe separato da te, che nulla può diventare ostacolo tra di noi, che nulla si può infrangere sul nostro arenile di sogni. Sogni che ogni giorno di più diventano realtà, sogni che prendono titolo di un noi carico di passione.
Continuo a vivere con un cuore diviso a metà, di cui una parte la serbi tu. Quella parte del mio cuore è una catena che ti tiene legato a me, una catena forte, indistruttibile...
Da quando ti conosco, corro dietro ad ogni farfalla, assaporo il vero profumo dei fiori, mi sdraio su prati smeraldini, dove osservando il cielo, racconto alle nuvole il mio amore per te, non ho più paura di esprimere ciò che provo, non temo l’amore come lo temevo prima. Sento finalmente l’odore della primavera insinuarsi nella mia stanza nelle bellissime giornate. Mi faccio accarezzare dai raggi del sole che splendono alti nel cielo, senza aver timore di scottarmi. Le mie labbra sono costantemente protese in un sorriso che ti regalo ogni secondo. Tutto questo solo perché tu, vero artefice della mia prigionia, mi hai fatto appurare il significato di “amore”.
Colori la mia vita dando quella tonalità che nessuno avrebbe potuto mai dare, come un pennello riempi ogni spazio bianco, senza stancarti mai. Prego tutti i giorni che tu non ti annoierai mai siccome esigo che colmi ogni parte di me di tutte le tue possibili sfumature e che calchi là dove ce n’è più bisogno.
Negli antri di me stessa ho sempre ambito a una persona come te, e ora che l’ho ne voglio ancora di più. Non è mai abbastanza con te, vorrei ripetere ogni attimo con te e rivivere quei giorni in cui, ingenui, ci scambiavamo occhiate complici.
Tuttora voglio rimanere incatenata a te, al tuo cuore, voglio essere per sempre il tuo ostaggio.
Mi concentro solo su di te, la mia catena è vincolata a te, e in catene resteremo fino alla fine dei nostri giorni. 
  
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