Vale ancora la pena.. Io e Te?

Quel vestito le stava scomodo , o forse era la situazione , in fondo lei era un semplice avvocato d’ufficio , aveva vinto molte cause , ma in confronto a chi era presente in quella sala lei non era veramente nessuno.

Avrebbe potuto giurare , di aver visto il modello della Dolce & Gabbana passarle avanti.

Si guardò intorno stranita quando vide una chioma bionda , la chioma bionda che avrebbe riconosciuto anche dopo mille anni , ne erano passati solo quattro da quando si erano lasciate , ma latina aveva vissuto ogni giorno in attesa di questo .

Quando la chioma bionda e lunga si voltò scoprì due occhi azzurro cielo che si issarono in quelli neri della latina come se fossero due calamite.

[..]

“Non puoi lasciarmi Britt!”

Urlò una Santana distrutta , con occhi gonfi e rossi ,avanti alla bionda dispiaciuta.

“Devo San .. La mia vita sarà un casino girerò gli stati uniti in continuazione…”
“Ma non…”

Cercò di riparare la Latina.

“Non ci sarà un attimo per noi .. non un bacio una carezza una buonanotte San .. sto anticipando quello che succederebbe nei prossimi mesi!”

Santana singhiozzò e si gettò sulle sue labbra per quello che sarebbe stato il loro ultimo bacio.
“Ti Amo Britt..-Un singhiozzo la bloccò- Ti amo tanto”

Si rituffò sulle sue labbra e dopo un bacio salato di lacrime si staccarono .

“Lo faccio per la tua libertà anche .. Non ..non è facile per me .. Ti amo da impazzire San .. “

Disse prima di aprire la porta e sparire dalla vita di Santana ..

“Non sono libera senza te ..”

Sussurrò la latina accovacciandosi in lacrime contro la porta d’ingresso.

[...]

Appena i due occhi si incontrarono la latina sfuggì al contatto sperando che non fosse troppo tardi e si avvicinò al bancone del bar .

Ingoiò a vuoto più di una volta .

Cercò di riprendere fiato , era stata travolta da un solo sguardo , sconvolta da quegli occhi azzurri .

“Un Margarita .”

Si paralizzò spalancando gli occhi al suono di quella voce , si girò lentamente vedendola nel suo vestito beige che la fasciava alla sua destra , che sorrideva al cameriere , oddio il suo sorriso avrebbe fatto impazzire Dio.

“Un Cosmopolitan”

Chiese Santana e al suono di quella voce anche la bionda perse un battito.

Come erano arrivate a quel punto nessuna delle due si ricordava , sembrava fossero due sconosciute.

“Scusi signorina posso sedermi qui?”

Per poco la latina non sputò tutto il suo drink sul volto del cameriere.

La bionda si era avvicinata a lei , quando? Perché non se ne era accorta ?

Aveva quel dannato passo felpato .

[...]

Preparare la colazione anche per la sua paperotta era una cosa che Santana amava fare .

Dopo una ventina di Pancakes Santana decise di preparare il succo d’arancia visto che a Brittany il caffè non piaceva .

Finito versò tutto in due bicchieri e girandosi per poco non le venne un colpo .

“Mi piace vederti cucinare ..”

“Quando sei arrivata .. perché non ti ho sentito?”

“Mamma dice che ho il passo allupato..”

Santana scoppiò in una fragorosa risata

“Felpato Britt .. Felpato!”

Detto questo si avvicinò e le posò un bacio sulle labbra -

“Buon giorno .. “sussurrò la bionda sulle labbra della latina

“Giorno a Te Amore!”

[...]
“Prego” rispose Santana dopo quella che parve un eternità.

“Grazie!”

Santana finì il suo drink ed uscì aveva bisogna d’aria , prese una sigaretta e se la portò alle labbra.

“Ancora questo brutto vizio?”

Ancora quella voce , ancora alle sue spalle.

“E tu non farti sentire mai quando arrivi!”

Brittany sorrise ..

“Perché sei qui non ci sono persone più importanti? Che aspettano la tua presenza?”

“La domanda è .. perché tu .. sei qui non io , è la mia festa!”

“Io intendev..”

“Non sfuggire alla risposta ..”

Santana girò la testa dall’altro lato deglutendo a fatica , la sua vicinanza le bloccava il cuore i polmoni e forse era tutto il suo organismo che si bloccava .

“San..”

“Ti prego .. non chiamarmi così ..”

Disse con rassegnazione Santana ..

Brittany si avvicinò a lei .

“Mi sei mancata ..san..”

“SMETTILA .. SMETTILA di illudermi , io non … non dovevo venire .. ma ..oh Cristo! Avevo un così disperato bisogno di vederti , in questi anni .. mi è mancato l’ossigeno e credimi .. CREDIMI quando ti dico che in questi ultimi quattro anni ho respirato per la prima volta stasera quando ti ho vista .. e sono qui venuta apposta , non voglio di più solo vederti , mi basta , sai sono sempre stata una per..”

Il monologo della mora venne interrotto da due labbra colorate di rosso che affamate si impossessarono di quelle carnose dell’ispanica che sorpresa spalancò gli occhi e puntellando le mani sulle spalle della più alta l’allontanò.

“NO!”

Brittany la riafferrò per poi ribaciarla sta volta con meno impeto e più dolcezza ma Santana si allontanò di nuovo .

Ma di nuovo dopo nemmeno due secondi si ritrovò nella presa ferrea di Brittany che la baciava ancora .

Stavolta la forza per rifiutare il bacio non ci fu e si ritrovarono una aggrappate all’altra contro la parete del retro del locale .

Brittany afferrò con forza la mano di Santana e la trascinò in auto.

Durante il tragitto l’ispanica non smise di pensare che da quando Brittany l’aveva baciata lei si sentiva completa come non lo era stata in questi quattro anni .

La macchina si fermo in un vialetto che l’ispanica conosceva bene.

“Qu..Questa è casa mia ..”

“..Nostra..”

La corresse la bionda che riafferrò la latina per i fianchi ed con un giro di chiave ed un colpo di fianchi spalancò la porta .

Salì al piano di sopra e si getto insieme a Santana sul letto .

La sua lingua scivolò sulla mandibola per poi andare a mordere il collo .

Santana non trattenne il gemito che i polmoni cacciarono fuori al contatto di quelle labbra con la sua parte più delicata .

Le mani di Santana si portarono sulla schiena della ballerina per sbottonarle la lampo dell’abito, che la bionda non perse tempo a sfilarsi per poi fare lo stesso con quello della brunetta.

Santana non perse tempo a ribaltare la situazione cominciando a baciarle lo sterno sfilandole il reggiseno in pizzo scoprendo i due seni candidi della bionda e non ci pensò due volte a tuffarsi su quelle due piccole meraviglie , leccò e morse come se non mangiasse da mesi e quello fosse il suo cibo .

Brittany prese ad accarezzarle i capelli nero ebano erano così lucidi che sembravano avere i riflessi blu .

Santana si stese su di lei facendo scivolare una mano tra i loro corpi lo stesso fece la bionda .

La stanza si riempì di ansimi sospiri e parole sussurrate quando quasi allo stesso momento raggiunsero l’apice del piacere.

Si staccarono l’una dall’altra ancora ansimanti e fu la latina a parlare per prima .

“È stato un errore ..”

“No che non ..”

“Te ne andrai di nuovo e io starò male .. ancora ..”

All’ispanica sfuggì una lacrima che si affrettò ad asciugare ..

“Ora se vuoi scusarmi..”

Fece per allontanarsi ma una mano l’afferrò il polso facendola voltare e mostrando i suoi occhi già arrossati.

“Sono tornata per restare .. Ti amo stupida di una mora ..”

Santana rimase ferma a bocca spalancata .

“Come scusa?”

Chiese sbalordita

“Ti amo .. ti amo ti amo “

“E resterai ?”

La bionda annuii

“E non andrai via mai più?”

“No .. andrò via casomai solo con te .. ho sbagliato 4 anni fa .. permettimi di rimediare”

Detto questo baciò santana e la trascinò sul letto accanto a lei.

stavolta forse sarebbero davvero rimaste per sempre Britt&San.

Gli errori vengono commessi per imparare senza quelli saremo ancora più imperfetti di quanto non siamo.

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È una cacchetta lo so ma abbiate pietà non scrivevo da una vita datemi il tempo di sciogliermi le dita XD
Una piccola recensione non fa male comunque !
Fatemi sapere .. Baci REBS ♥