Faster.

You're so delicious
you're so soft
sweet on the tip of my tongue
you taste like sunlight
and strawberry bubble gum

you bite my lip
you spike my blood
you make my heart beat faster
{Faster - Matt Nathanson.

"Neville, esci con noi stasera? Hermione vuole portarci in quel posto babbano, come si chiama? Ah sì, finema, minema... "
"Cinema, Ron, cinema." - disse Hermione con un tono esasperato, ma divertito per l'ingenuità del suo ragazzo.
"Scusate, non posso proprio, perchè, ehm, ecco, mia nonna fa le pulizie di primavera stasera e... e io devo darle una mano, sì." - esclamò Neville con un tono di scuse, molto imbarazzato.
"Ma siamo in inverno inoltrato. Ieri ha anche nevicato Neville." - disse Ginny con fare stupito.
"Si, avete ragione, ma la nonna è molto previdente, e non posso dirle di no."
Detto questo Neville andò via, quasi di corsa, salutando gli amici in modo molto sbrigativo.
"Amore, hai detto che Luna non poteva venire stasera vero?" - chiese Hermione a Ron.
"No, ha detto che domani usciva un'edizione strordiaria del Cavillo e quindi doveva aiutare suo padre a finire ogni cosa in tempo necessario." - rispose il rosso - "Perchè?"
"No, niente, pensavo..." - rispose Hermione, scambiandosi una complice occhiata con Harry. Sicuramente anche lui aveva capito che qualcosa non andava.

Il parco era semideserto, sepolto da una coltre di neve posatasi sui terreni il giorno precedente. Neville cominciò a preoccuparsi. E se se ne fosse dimenticata? Improbabile, ma non impossibile.
Dopotutto, non si era mai sentito all'altezza di quella ragazza. Perchè Luna era tutto ciò che lui potesse desiderare dalla vita. Era simpatica, sensibile, intelligente, con lei riusciva a parlare di tutto.. ed era proprio su quella panchina davanti al laghetto ad aspettarlo, mentre scriveva i suoi pensieri sul suo inseparabile quadernino nero.
Non appena lo vide, si precipitò ad abbracciarlo, ed era così delicata e soffice che Neville ebbe paura di spezzarla, quindi allentò la presa sul suo corpo minuscolo. Andò a baciarle delicatamente le labbra. Erano dolcissime, sapevano di sole, e di gomma da masticare alla fragola.
Luna cominciò a mordergli le labbra, e Neville sentì il sangue cominciare a circolargli più velocemente nel corpo, specialmente vicino al cuore, che cominciò a battere molto più velocemente del solito. Quella ragazza gli avrebbe fatto prendere un infarto, una volta o l'altra.

Own me, you own
you rattle my bones
you turn me over and over
'till I can't control myself
make me a liar
one big disaster
you make my heart beat faster

Doveva riprendere il controllo di se stesso, stava per morire per la velocità con cui il suo cuore batteva. Avrebbe giurato di avere la tachicardia.
"Quale è la tua scusa questa volta?" - sussurrò Neville sulle labbra del suo raggio di sole.
"Il Cavillo, edizione straordinaria, e tu?" - le rispose la ragazza senza staccare la presa dal suo collo.
"Nonna, pulizie di primavera." - rispose il Grifondoro con una scrollata di spalle.
"Sai, Neville, forse dovremmo dirglielo, ai ragazzi. Sono passati cinque mesi ormai, so che lo facciamo per difendere il nostro rapporto da attacchi esterni, ma sono nostri amici, dopotutto. Gli unici che abbia mai avuto." - concluse Luna, con un tono di tristezza ad accompagnare le sue parole.
"Luna, tesoro, farei qualsiasi cosa per renderti felice, lo sai. La prossima volta che li vediamo glielo diremo." - sussurrò Neville.
"Adesso." - rispose Luna con convinzione.
"Adesso?" - esclamò sconvolto Neville.
"Sì, sono al cinema, no? Andiamo e annunciamo loro la notizia!" - disse Luna, felice come non mai.
"Va bene, Luna, andiamo, fammi coraggio." - rispose Neville, un pò spaventato.
In tutta risposta Luna gli strinse la mano così forte, che Neville seppe subito che ce l'avrebbe potuta fare.

Non fu difficile trovare i ragazzi, anche se al cinema era molto buio. I commenti di Ron si sentivano dall'altra parte della sala, seguiti ad esclamazione non molto piacevoli che lo intimavano a fare silenzio. Luna e Neville, arrivarono mano nella mano, e semplicemente, senza dire una parola, si sedettero accanto ad Harry e Ginny.
"Vi mancava una terza coppia?" - escalmò Luna, felice.
"Ma certo, Luna, come avremmo fatto senza di voi?" - disse Harry, facendo l'occhiolino all'amica, non prima di aver battuto il cinque in segreto ad Hermione.
"Ma.. quindi.. voi due.." - Ron rimasto l'unico confuso, ancora non si capacitava del fatto.
"Mi fa battere il cuore molto più veloce." - rispose semplicemente Neville.
"Beh, attento agli infarti, allora" - esclamò Ron, finalmente consapevole.
Altre richieste di silenzio partirono dai posti davanti, non prima però, di aver fatto una grossa risata a malcapito del povero Neville che era diventato più rosso dei capelli dei Weasley.

Angolo dell'autrice: Salve popolo di Efp! Ringrazio chiunque abbia letto la mia storia e sia arrivato fino a qui. Ringrazio anche chiunque metterà la storia fra le preferite/ricordate. Ringrazio chiunque lascerà una recensione, anche se piccolina (sono molto accette, mi farebbero molto piacere, anche solo per sapere in cosa devo migliorarmi xD). E' la prima Neville/Luna che scrivo e ammetto che mi sono molto divertita scrivendola. Ok, la finisco qui che magari sto annoiando.
Ringrazio chiunque leggerà anche questo sclero.
Bacioni,
S.