60 giorni .
 
Alexander James Mclean voleva sconfiggere tutto il male che lo stava tormentando. Era stufo di dover litigare con i suoi migliori amici. Stufo di vivere una vita distorta. Non voleva più autodistruggersi.
 
Erano state le lacrime di Nick, uno dei suoi migliori amici, a convincerlo. Il biondino rubacuori,conosceva gli effetti delle sostanze che Aj abitualmente prendeva, e per questo, aveva paura.
 
Per non parlare di Kevin. Non gli rivolgeva più la parola, e questo gli faceva male. Kevin era stato per lui il padre che non aveva mai avuto.
 
Non poteva lasciare che gli amici soffrissero per lui. Non poteva distruggere tutto quello che aveva costruito in quegli anni.
 
Per questo, quei 60 giorni di terapia, furono i più importanti, per lui.
 
Comunicare alle fans che uno della band aveva dei grossi problemi, non fu facile per Howie, Brian, Kevin e Nick.
Erano scossi, ma anche sollevati del fatto che Aj tenesse davvero alla sua vita, e che avesse deciso di curarsi dalle dipendenze.
 
Nick era sicuramente quello più distrutto. Voleva bene ad Aj. Lo aveva visto stare male, e sapeva che non sarebbe riuscito a fare nulla.
 
Per questo la confessione fu dolorosa. Soprattutto per lui. Quasi non riusciva a trattenere le lacrime, mentre erano in diretta su Trl.  
 
Perché Aj poteva davvero rimetterci la vita, ed era questo pensiero che faceva stare così Nick.
 
Ma 60 giorni dopo, il miracolo.
 
Alexander James Mclean era un uomo nuovo. Mentre abbracciava Howie, Brian, Kevin e Nick, capì che quella che rischiava di lasciare, era una vera famiglia.
 
“Sono orgoglioso di te”. Quelle semplici parole, pronunciate da Kevin, erano state capaci di dargli forza, per iniziare un nuovo capitolo.
 
“Bentornato Alex” ,aggiunse Brian,col suo sorriso angelico stampato in faccia.
 
“Sei stato grande…e coraggioso” gli disse Howie, amico da così tanto tempo che quasi pensava di essere sempre stato con lui.
 
Nick non parlò. Lo abbracciò e basta. Tra i singhiozzi,riuscì a sussurrare solo “mi sei mancato Alex”.
 
“Anche voi”
 
Quello fu un nuovo inizio. Che portò gioia e felicità.