Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: intersect    02/08/2012    2 recensioni
Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pagine rovesciate, scritte male, scarabocchiate di pensieri osceni.
Studiare era definire le leggi di Murphy ottimiste, scalare l'everest nudi, spacciare senza droga.
Impossibile e assurdo che quella testa piena di ricci riuscisse a trovare un senso in quell'ammasso di lettere che stanno in fondo all'alfabeto.
Recitava il libro di analisi 'Senx/x, limite fondamentale'; che poi si chiedeva perchè, visto che certo non era fondamentale per la sua vita, come per quella di nessun adolescente medio.
Il caldo sudaticcio gli rotolava addosso, esporava il suo corpo morbido e insicuro, la fronte impura si imperlava degli umori della stagione estiva incalzante.
Il libro era una fornace, le fiamme dell'inferno brucivano in quelle funzioni elementari e Harry Styles la sua innocenza la voleva conservare.
Pensieri, braccia e schiena allontanavano il libro di testo come fosse la lebbra.
Le mani si immersero nel sudore del suo viso, insinuandosi nei capelli fiaccati dall'afa, lasciando che dolci pensieri appiccicassero i polpastrelli duri.
Era stato più che umano supplicare quello sconosciuto, inchinarsi su suoi jeans stretti da ricovero per delle ripetizioni.
Ma a Harry quel ragazzo non era del tutto ignoto; quello sguardo tagliente e quel sorriso locquace abbondavano pieni nelle bocche della Holmes Chapel High School.
Solo per lui cascate di parole annoiate ed invadenti stridevano sopra le campanelle metalliche. 
Sicuro, lo potevi trovare, se sapevi usare come lucida labbra la colla stick, nel bagno dei maschi, su, al secondo piano.
Il ricciolino lo sapeva, aveva sorpreso Louis Tomlinson con gli occhi di ghiaccio infiammati, con i lucenti capelli castani in disordine, le gambe larghe sedute scomposte sopra il sudiciume strutturato di un lavandino.
Gli occhi verdi avevano infranto la sceneggiatura in cui quel ragazzo moro recitava la parte dello stronzetto su di giri.
Harry era entrato intimorito e 'Cosa ti serve sunshine?!' aveva smielato Louis guardandolo avanzare.
'Ripetizioni...' accennò vagamente insicuro.
Louis rise, sboccato e acuto 'Scordatelo' tagliò corto scendendo, agile, dal lavabo marcio.
'Ti posso pagare!' insistette Harry mordendosi un labbro, infastidito dal rifiuto.
'Non mi servono soldi!' lo liquidò con un sorriso di sufficienza.
Tomlinson era il culo più intelligente e più fottutamente ricco della città, oltre che il più bello.
Paparino investiva al MIT, dove sarebbe volato dopo il liceo per sfondare qualche culo a stelle e strisce, e non metaforicamente parlando.
Non c'era segreto nelle azioni profane di Louis, giocava con le persone, soggetti delle sue costanti battute a fior di labbra.
Andava in giro seminando il suo sperma un pò ovunque, e ciò che la sua bellezza non riusciva ad avere, veniva conquistato sfruttando il cuore venale che agitava le sue prede.
'Ti prego, devo passare Matematica a qualsiasi costo!' implorò Harry tradito dalla preoccupazione, che già gli imperlava di sudore i ricci.
La sottile fessura che spezzava quel viso ovale e appuntito sbuffò alzando un polverone di noia.
'Quelle fossette, dovrebbero pagare al posto tuo...' insinuò tra le righe della loro conversazione, malsano.
Harry Styles sboccò con le labbra piene, tutte spaccate perchè nonostante si facesse masturbare, dentro al letto nella sua cameretta da teen ager, da qualche ragazzina, la sua gola aveva mandato giù più uccelli di quanti palmi potevano vantare d'aver stretto il suo cazzo.
Inappropriato e incontenibile s'era esercitato, nell'eventualità che Louis Tomlinson gli avesse voluto scopare la bocca per diletto.
Nessuna voce scappava dal bagno dei maschi del piano di su, forse qualche gemito, ma non c'era persona che avesse raccontato o rivelato ció che succedeva là dentro, forse perché un pó tutti avevano un segreto legato a quel posto.
E Harry che questo lo sapeva 'Ne sarebbero entusiaste...' sussurró, ma la sua voce roca rimbombó nella stanza sorprendendo la malizia di quel ragazzo moro e scapigliato.
L'incredulità si sciolse espandendosi nei suoi occhi chiari, trasformandosi in eccitazione che prese a risplendergli felina tra le labbra.
Harry scacció l'imbarazzo, scutendo nervoso i ricci, perché non si addiceva ai lati della sua bocca consumati, e al sapore di sperma che, troppo spesso, si sentiva tra i denti, comportarsi come un disco non inciso.
Gli occhi di Louis erano incollati ai suoi, il fiato caldo gli faceva sudare le labbra.
Pericolosamente sempre più vicina la sua bocca sottile tanto che Harry neanche riusciva a distinguere i contorni intorno a loro.
Si assogliò contro il muro, per incastrare nuovamente i suoi occhi a quelli Louis, e mentre le sue labbra, piene, si schiudevano pronte per essere sporcate, si fece scivolare con la schiena contro la parete e le sue mani già erano volate ad armeggiare con i pantaloni del più grande.
Questo intercettò la sua discesa afferandolo malamente per il colletto della camicia e riportandolo su.
'Prima lezione...' esclamó Louis con tono autoritario stringendo forte l'indumento del piccolo.
'Quante probabilità ci sono che tu prenda il mio cazzo in bocca?!' taglió le distanze quel ragazzo moro, addensando l'aria di ormoni.
La pelle morbida si tese in un sorriso bambinesco 'Dovremmo fare il rapporto fra i casi favorevoli, e quelli possibili. Suppongo.' si dischiuse il mutismo intellettuale di Harry.
Louis si morse platealmente le labbra, trovó quel ragazzino assolutamente brillante e con la voce sottile sentenzió
'Incrementiamo il numeratore, chiudi la porta!'
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: intersect