03/08/2012
3 recensioniSei unica, in tutti i sensi
Erano soli in casa. E per soli si intende: una casa, Ruki, Ryou, Takato, Juri, Jianliang, Shouchion, Hirokazu, Kenta e una TV accesa che presentava un film horror.
-Mi piace la trama- disse Ruki.
-Anche a me, un killer che uccide le vittime mettendogli una mano sulla spalla per poi pugnalarli alle spalle-aggiunse Takato.
-Io vado in bagno a far pipì per evitare di farla dopo- disse Ryou andando verso il bagno.
Ruki tenne occupato il posto vicino a lei, per Ryou.
Shouchion diede uno strattone alla maglietta di Jianliang chiedendo - Non’è che poi non dormirò la notte?-
E il fratello maggiore disse – Non ti preoccupare, è solo un film. E comunque ci sono qui io a proteggerti-rispose con dolcezza.
Incominciò il film e ancora Ryou non era tornato.
Ad un certo punto si sentì un cigolio inquietante e Juri, stringendosi sempre più a Takato, disse: -Cosa è stato?-
-Nulla - la rassicurò il ragazzo.
Tutti si concentrarono a guardare il film per dimenticare il brutto accaduto, ma Ruki non ci riusciva. Si asciugò le gocce di sudore che le si formavano sulla fronte pensando a Ryou che non tornava.
Il cuore le batteva tanto forte che temeva le potesse venire un infarto da un momento all’altro.
Non le piaceva sembrare debole e cercò di nascondere la sua ansia.
Ad un certo punto vide un ombra avvicinarsi, una mano si posò sulla sua schiena.
Distinto la ragazza si girò e diede un pugno all’uomo misterioso.
Sgranò gli occhi e vide il naso di Ryou sanguinare come una fontanella.
-Ti sei fatto male?- Chiesero in coro Takato e Juri.
Shouchion diede un tovagliolo a Ryou e il povero ragazzo lo prese, si asciugo il naso si sedette vicino Ruki.
-Scusami !- disse Ruki.
-Non fa nulla! Tu sei unica, in tutti sensi!- rispose ridendo Ryou.