"Ed eccomi qui,troppo timido,troppo ingenuo,troppo maldestro...E' incredibile che io sia un mago non è vero? E invece è cosi.

Mi guardo e vedo un ragazzino paffutello con la faccia tonda proprzionata al resto del corpo.

E tu come mi hai visto quella volta sul treno per Hogwarts,sul treno dove persi il mio rospo,Oscar? 

Cosa hai pensato quando,aprendo lo scompartimento, ti chiesi disperato dove fosse e con quei tuoi occhi mi guardavi sorridendo? Quel sorriso...come potrei dimenticarlo? Un capolavoro incorniciato da due treccine bionde.Sono sicurissimo di essere rimasto imbambolato per qualche minuto ma tu non sembravi preoccupartene,anzi...sembrava ne fossi felice.Me ne andai a malincuore,sai?Avrei voluto rimanere li.

Siamo arrivati a scuola e attendo la mia sorte.Hagrid ha ritrovato il mio rospo ma ora ho altro a cui pensare.

Entriamo nella Sala Grande e vedo per la prima volta la cerimonia dello Smistamento a cui devo essere sottoposto.Tu sei la prima ad andare.Chiamano il tuo nome e lo memorizzo immediatamente:Abbott Hannah.Mi lascio spuntare un piccolo sorriso sentendo la tua Casa:Tassorosso.

Per un po' mi rallegro e penso che sarà bello stare in tua compagnia in Tassorosso.Per nulla al mondo vorrei andare in Serpeverde e non sono nè cosi intelligente da andare in Corvonero o cosi coraggioso da andare in Grifondoro.

Sento chiamare il mio nome e mi avvicino.Indosso il Cappello Parlante.Grifondoro? Io? Penso che ci deve essere stato un errore e corro via al mio tavolo senza toglierlo.Lo restituisco molto timidamente per l'imbarazzo e ti vedo dal tuo tavolo sorridermi dolcemente.Di nuovo.

Ma l'anno passa in fretta ed io non riesco mai a parlarti.E anche se ci riuscissi rimarrei senza parole e combinerei qualche disastro.

Mi accorgo dei tuoi sguardi verso di me.

Ti sei preoccupata quando ho fuso un calderone e sono stato colpito dalla pozione?

Ti sei preoccupata quando hai saputo del mio polso rotto dopo una caduta dalla scopa?

Hai riso quando mi hai visto saltellare per il castello fino alla Torre come un coniglio a causa dell'incantesimo della Pastoia di Malfoy?

Ti sei preoccupata quando ho fatto a botte con Tiger e Goyle alla partita di Quidditch? Forse qui è cominciato ad emergere il mio lato da Grifondoro,in fondo io valgo dodici Malfoy!

E ti sei preoccupata quando sono dovuto andare in punizione con Harry,Hermione e Malfoy nella Foresta Proibita?

Io so solo che in tutto questo tempo non ho guadagnato nemmeno un punto per la mia Casa ma tu continuava ad osservarmi da lontano senza dire nulla e mi guardavi come se fossi il ragazzo migliore del mondo.Non hai riso quella volta ed ogni volta mi accorgevo della tua premurosità.Nessuno fino a quel momento si preoccupava per me...ma tu eri lì solo per me anche se non mi parlavi...

La tua timidezza...l'adoro si,molto e cerco sempre il coraggio di parlarti ma tutto è inutile.

E' finito l'anno e io sono qui al tavolo sotto gli stendardi verde-argento dei Serpeverde.

Hanno vinto,penso,ma il professor Silente fa degli aggiornamenti straordinari.

50 punti a Ron,50 punti ad Hermione,60 punti ad Harry...pari a Serpeverde! Esulto ma mi blocco...ora che siamo pari cosa accadrebbe? 

Spero solo di non far perdere altri punti alla mia Casa e me ne sto lì con l'aria preoccupata.Cosa? Ancora un aggiornamento sul punteggio? Ma chi? 

Il professore finisce attribuendo a me,Neville Paciock,10 punti! A me? Davvero? Per aver cercato di fermare quei tre finendo sul pavimento come uno stoccafisso? Sono shokkato e non mi accorgo che tutti mi sono saltati addosso.Io li ho fatti vincere,io ho guadagnato 10 punti dopo non averne conquistato nessuno! 

Mi riprendo e festeggio guardando cambiare il colore dagli stendardi da verde in rosso e da argento in oro.

Anche Corvonero e Tassorosso si uniscono ai festeggiamenti,abbiamo sconfitto Serpeverde dopo sette anni.

Guardo verso il tuo tavolo e ti vedo,ti vedo festeggiare con quel tuo modo dolce e gentile di fare.Quello è il più bel ricordo di questo mio anno scolastico.

E' giunta l'ora di partire,dobbiamo salutarci..ma come? Di nuovo prima di salire sul treno i nostri sguardi si incrociano senza bisongo di parole.

Al prossimo anno,questo si dicono ed io aspetto con ansia che l'estate finisca sono per rivedere te,perchè rimarrei ad osservare la tua bellezza per il resto dei miei giorni..."