-A 16 anni bisognerebbe saltare dal letto con una voglia matta di vivere la giornata.Ma questo non era il mio caso. 6.00 la sveglia,un incubo per me. Mia mamma sempre carica a strillarmi in contro pur di farmi alzare. «O ti alzi,o ti butto dal letto,sono le 6.15 farai tardi e perdi il pullman,io non ti accompagno a scuola.» Tristemente mi alzai,andai in bagno. Mi preparai subito altrimenti dopo avrei dovuto sentire le urla di mio padre. «Io vado,ci vediamo alle 14.30,ciao mamma.» Non mi rispose,era crollata di nuovo beata lei. Arrivai alla fermata dove allegramente mi aspettavano la mia migliore amica Rosa e il mio migliore amico Francesco. Rosa la conoscevo da 13 anni,la conobbi in prima elementare ed ora eravamo inseparabili. Francesco lo conosco da 5 anni,ci siamo conosciuto quando lui č venuto all'accademia di danza "Cover dance". Io la frequento da quando avevo 4 anni poiche' ballare č la cosa che so fare meglio dopo dormire ovviamente. Francesco durante il tragitto č silenzioso,non mi rivolge la parola. Qualcosa mi preoccupa,ma non gli chiedo nulla aspetto che lui sia a farlo. «Emy,io ti devo dire una cosa importante» « Ti ascolto Francesco cosa succede?» «Ho questa lettera per te,me l'ha data Amelia ieri. Mi da la busta. «Cosa c'č scritto?» «Non mi sono permesso di aprirla,fallo tu.Ora devo scappare in classe» Francesco frequenta il 5 anno,mentre io sono al 4. Avevo paura di rovinare la mia mattinata scolastico,ma la curiositą di sapere cosa nascondesse quella busta era troppo forte. Mi feci coraggio,l'aprii. E' da qui ebbe inizio tutto.