31 luglio 2012

Sono seduta su uno scomodo sedile di un pullman comunissimo.

Annuisco distrattamente alle parole delle mie amiche,ma,in realtà,non le sto ascoltando.

Vedi,il punto è che per un attimo,ho alzato lo sguardo dal mio cellulare,e ho incontrato i tuoi occhi.

I tuoi occhi color caramello,misto al cioccolato. I tuoi occhi così profondi e intensi. I tuoi occhi così dolci.

Mi accorgo che è già da un po' che tu hai tolto lo sguardo,ma io sono rimasta a fissarti. Vorrei distogliere anch'io lo sguardo da te,ma non ci riesco. Sono rimasta abbagliata dalla tua bellezza.

La tua pelle abbronzata,i tuoi lineamenti,le tue spalle larghe,il tuo fisico perfetto. Anche dalle tue piccole imperfezioni sul viso.

Girandoti di nuovo verso di me,mi fai rendere conto che è da troppo tempo che ti sto guardando. Così,imbarazzata,ripongo il mio sguardo sullo schermo del cellulare.

Ma con la coda dell'occhio noto che ora sei tu a fissarmi. E mi scappa un piccolo sorriso sulla bocca. ''Forse mi trova carina'' penso.

È diventato un gioco di sguardi ora. E nonostante io mi sia girata verso di te,non hai tolto i tuoi occhi dai miei,neanche per un secondo.

E così ripenso alla settimana passata a guardarci,a sorriderci,ma a non dirci niente,massimo due parole. Non ti conosco bene,so il tuo nome e il tuo cognome,da dove vieni e ho fatto amicizia con il tuo migliore amico. Ma con te,non sono riuscita a farmi avanti.

Mi piaci,di questo sono sicura. Perchè sei riuscito a rendere quella che doveva essere una vacanza noiosa,una vacanza indimenticabile. Perchè mi hai attratto dal primo momento che ti ho visto. Perchè mi mi sciolgo ad ogni tuo sorriso. Perchè divento rossa ogni volta che mi guardi. Perchè in questo momento non riesco a togliere i miei occhi dai tuoi.

E improvvisamente,quel sedile così scomodo diventa una poltrona comoda e quel pullman così comune diventa il pullman su cui vorrei sempre salire.

Il pullman è arrivato a destinazione. Scendo e prendo la mia valigia dal bagagliaio. Siamo tutti riuniti nel cortile. Tutti si abbracciano,tristi,alcuni piangono. Vado ad abbracciare una mia amica. Poi tu vieni verso di me e mi accogli tra le tue calorose e forti braccia. Sei più alto di me,così mi alzo sulle punte,per abbracciarti meglio. Mi sento così protetta tra le tue braccia. Mi baci sulla guancia sinistra. ''Non me la laverò più'' penso.

Ti guardo per un'ultima volta. Mi guardi andare via.

1 agosto 2012

Non faccio altro che pensare a te. Ho deciso di scriverti,perchè davvero,non ce la faccio a non dirti quello che provo per te.

Così apro facebook e vado sulla tua chat. Non sei online. ''Meglio'' penso.

''20 secondi di coraggio. Ok,mi butto.

Anche se magari non mi risponderai,

magari non ci rivedremo più,

magari non ti interesso

o magari non ti ricordi già più di me.

Ma ci tenevo a dirti che mi piaci.

Dovevo dirtelo,o sarei stata male tutta l'estate.

Giada.''

2 agosto 2012,00:37

è il mio compleanno. E io sono seduta sul letto,davanti al computer,con la tua pagina di facebook aperta,aspettando che tu risponda al mio messaggio. Sempre se mi risponderai.

This is me praying that this was the very first page
Not where the storyline ends
My thoughts will echo your name
Until I see you again
These are the words I held back as I was leaving too soon
I was enchanted to meet you











 

That's me:
Salve a tutte/i. Mi chiamo Giada,e premetto che non sono una brava scrittrice,anzi. Ma questo è un fatto che mi è accaduto davvero e avevo bisogno di scriverlo (non chiedetemi perchè,non lo so nemmeno io) u.u.
Comunque,mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate,magari non sono l'unica che ha provato questo tipo di cose.
Un bacio :3
G.