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Autore: Aurora_Sogna    19/02/2007    10 recensioni
Ciao ragazzi, questa è la mia prima Fan Fiction in assoluto su Dragon Ball...Ho Molto fantasticato su come sia nato l'amore tra la bella e austera Androide numero 18 e il timido e simpatico Crilin e ho deciso di farlo sulla colonna sonora del bellissimo film "Romeo+Juliet"...beh a voi l'ardua sentenza, siate clementi...e buona lettura
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: 18, Crilin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Guardò la città dal sudicio vetro di quella sudicia finestra…Una macchina, questo era, una macchina senza più uno scopo…Chissà dov’era suo fratello No 17, in quale parte della Città del Nord?…O in quale altra parte ancora?…Lei non lo sapeva…Sapeva solo che odiava la solitudine in cui era costretta a vivere…

Il Dott.Gero le aveva resettato la memoria e non sapeva come fosse possibile che ogni tanto frammenti del suo passato le riaffiorassero alla mente…Lei non lo sapeva…e non sapeva neanche se fossero ricordi o frutto della sua immaginazione…Non riusciva a levarsi dalla mente quelle urla di donna , quel colore rosso scarlatto…e quella risata tanto acuta quanto perfida…

Ruppe con un pugno il vetro che cadde giu e urlò come per liberarsi da quelle cose che la opprimevano, si bloccò come per riprendere contegno…Si aggiustò i capelli dietro un orecchio…

Il cielo si faceva sempre più scuro e ben presto cadde la notte, lei era rimasta lì, a guardar il vuoto…riscosse come essersi svegliata dopo un lungo sonno e decise di andare via da quel palazzo ormai pericolante…volò dalla finestra che aveva rotto poco prima…

Cos’era lei…ma soprattutto, Chi era?…Che senso aveva continuare a vivere?…Facendo un resoconto della sua vita…era un totale fallimento : Grazie a suo padre era stata venduta a un genio del male che aveva trasformato lei e suo fratello gemello in macchine da guerra programmate a un solo scopo, quello scopo ormai non c’era più…

…-Perché 18 mi piace e non mi va che vada in giro con una bomba in corpo…e ho desiderato lo stesso per 17 perché..beh si, penso stiano meglio insieme…-

-Idiota! C17 è mio fratello!-….

Perché all’improvviso si era ricordata di quel nanerottolo?…Scosse la testa per disfarsi di quei pensieri…una goccia le cadde sulla fronte, e poi altre cominciarono a bagnarla…

-oh porc…Magnifico! Si, vai così! Solo questo ci mancava! Bagnamo 18! Tanto non può ammalarsi, è un androide…Chi cazzo se ne frega si un androide!- urlò tutto mentre levitava sotto la pioggia, decide di continuare a volare non badando alla pioggia, in fondo era solo acqua…

Atterrò…ok, era solo acqua ma era davvero fastidiosa, si fermò su un marciapiede e un’auto volante che volava a fior di strada passo schizzandole altra acqua da una pozzanghera

-Davvero fantastico, oggi la fortuna è dalla mia…- sospirò a se stessa poi si volto verso l’auto che intanto si era fermata –Grazie mille!- urlò ,quindi si girò per andarsene

-Non c’è di che…- le rispose una voce familiare seguita da una risata altrettanto conosciuta, si voltò e alzò un sopraciglio , riconobbe la figura di bassa statura davanti a lei che si riparava dalla pioggia con un ombrello rosso –si non c’è che dire, sono stata baciata dalla fortuna…- disse scetticamente più a se stessa che al nanerottolo pelato davanti a lei

-Da quanto tempo eh?…uhm, e pensare che non ci speravo quando mi hai lasciato con un “ci vediamo”…- riprese a ridere grattandosi la nuca con una mano, 18 lo guardò quasi schifata e un po’ divertita…neanche lei aveva dimenticato quel “Ci vediamo” ma…insomma…l’aveva detto così…per non farlo rimanere male..

-Guardati, sei tutta bagnata…- continuò il nanerottolo –perspicace il ragazzo…- ripose lei, lui riprese a ridere, cosa che irritò molto l’androide –che cosa hai da ridere?…ma ridi sempre!- gli urlò contro…Lui non ci rimase male, non si aspettava sicuramente che lei gli cadesse tra le braccia

-Ma dove sei stata tutto questo tempo? Hai un posto in cui stare? E come fai a sopravvivere?- 18 fermò quella sferza di domande fulminandolo con lo sguardo e dicendo semplicemente –No- lui la guardò intontito –no, cosa?- domandò stupito –No- ripetè 18 , si divertiva a confonderlo –Ok…se no, sta anche per “Hai un posto in cui stare?”…- Crilin si fermò, poi prese coraggio –ti va di venire alla Kame House?- disse tutto ad un fiato…18 repentina stava per rispondergli un nuovo e secco “no” poi guardò i suoi occhi pieni di speranza…e non sapeva bene perché…ma non ci riuscì…semplicemente lo raggiunse sotto l’ombrello e lo guardò dall’alto –però guido io- disse solo salendo sull’auto con salto e bagnando il sediolino….

Crilin rimase fermo per qualche secondo poi la raggiunse quasi correndo in macchina e le porse le chiavi –ti faccio guidare la mia auto solo perché…- non continuò la frase, non sapeva neanche lui perché…cioè lo sapeva, semplicemente perché era lei…ma non si aspettava che avesse potuto capirlo…-18?…guidi tu, ma la strada non la sai…- lei lo guardò con la cosa dell’occhio, aveva ragione , e questo le dava un abnorme fastidio, fermò l’auto e scese, andò dalla portiera opposta, scaraventò Crilin fuori, gli lanciò le chiavi e si sedette al suo poso, il ragazzo si bloccò di nuovo poi alle urla dell’androide corse anche lui nell’auto per portarla a destinazione….

Ragazzi, potreste segnalarmi le imperfezioni?

Piccola nota: avete notato che il flash-back di 18 sull'ultimo "discorso" con Crilin non è proprio fedele, beh...scusatemi ma è da un pezzo che non vedo DBZ...scusatemi ancora

Un grazie a chi a letto e a chi recensirà=)

   
 
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