SCUSATE SE è PICCOLO, MA LA MIA IMMAGINAZIONE STA FINENDO SOTTO I PIEDI CON QUESTO CALDO! I'M SORRY! 

Baci, Nadia! 

La karateka non volle staccarsi da quel dolce bacio.. 

Ma qualcosa di più impulsivo la portò a farlo.

<< No, Shinichi.. Questo bacio non cambierà le cose. Tu sapevi cosa provavo per te. Mi hai vista troppe volte piangere ma non hai mai fatto niente. Mi sento tradita, scusa. >> detto questo la ragazza si avviò verso casa lasciando un titubante Shinichi a fissarla mentre si allontanava. 

<< Riuscirò a conquistare il tuo amore e la tua fiducia ancora una volta, Ran! E' una promessa!! >> 

Ognuno tornò alle proprie case.. Shinichi occupò la sua polverosa propietà mentre Ran ritornò da suo padre. 

Ripenseva ad ogni attimo di quel bacio, l'intensità, tutta la voglia di amare che spingeva Shinichi nel baciarla ma anche il rancore che Ran provava. 

Sarebbe riuscita a perdonarlo? Non si sa. 

Cucinava in modo pensieroso, tanto che rischiò di bruciare tutta la cena. 

<< Ran, ma il marmocchio? >> 

<< Chi, Shinichi? >> sbarrò gli occhi accortasi dell'errore appena commesso!!

<< Cosa centra quel buono a nulla in tutto questo? >> ironizzò il detective dormiente.. 

<< No, niente.. Ho sbagliato. Comunque Conan è partito per andare dai suoi genitori.. >> non poteva tradire la promessa fatta nonostante tutto, quindi si limitò a mentire alla persona più cara a lei in quel momento.

Il suo cellulare squillò ed erano appena le 6.45 .. Oggi non c'era scuola visto il giorno. 

'' Ti passo a prendere alle 10. Devo portarti in un posto molto carino, non ammetto obbiezioni. Shinichi'' 

Voleva confonderle le idee ancora di più? Lei non voleva perdonarlo.. Ma con quel bacio forse qualcosa in lei era cambiato. 

Non riuscendo più a dormire si alzò per iniziare a vestirsi.. Verso le 9 si vestì.. Non troppo elegante e nemmeno troppo sportivo: gonna, t-shirt, un copri spalle leggerlo e per terminare un paio di stivali. 

Lasciò un messaggio a suo padre con su scritto '' Sono uscita con Sonoko, non aspettarmi per pranzo. Ti voglio bene, Ran. '' . 

Prese la borsa e usci di fretta trovandosi Shinichi appoggiato alla sua moto sportiva che la madre aveva lasciato a villa Kudo. 

<< Buongiorno!>> esordì il ragazzo raggiante.

<< Buongiorno.. >> fu la risposta quasi seccata della ragazza.

<< Salta in sella e indossa il casco.. Sarà una giornata emozionante!! >> disse felice il detective, prevedendo ogni mossa di quella giornata.

<< Come preferisci. >>