Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: Miky Castiel Winchester    06/08/2012    2 recensioni
Cosa accade quanto l'amore per la famiglia,per il proprio fratello, è talmente forte da oscurare la ragione lasciando parlare solo il cuore frenando così la mente? cosa accade quando il legame indissolubile che lega due fratelli è così forte da far entrare in gioco l'egoismo a fronte della vita dell'umanità? Ecco Sam e Dean, ed il loro reciproco e profondo amore fraterno, ancora una volta, alla prova, davanti al male sconfinato.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Famiglia Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quinta stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1

 

Erano solo le nove di sera e fuori era come se fosse notte inoltrata,forse quella sarebbe stata l’ultima notte per Sam e Dean in uno di quei squallidi motel nei quali erano abituati a soggiornare tra una caccia e l’altra,forse era la loro ultima notte insieme vivevano giorno dopo giorno ormai. Entrambi stavano seduti l’uno di fronte all’altro scrutandosi negli occhi pieni di tristezza, Lucifero era ormai libero e li cercava senza sosta, e Dean.. avrebbe dato la vita pur di non ammetterlo a se stesso ma sapeva in cuor suo anche se non voleva rassegnarsi, che la decisione del suo amato fratellino,di sacrificarsi diventando il “vessel” di Satana come scritto nella profezia, era forse l’unica chanse che avevano per fregare il Diavolo e rinchiuderlo nella gabbia salvando l’umanità.

“la vita di uno per quella della collettività”così gli disse con un ghigno l’angelo Zaccariah in sogno la notte prima. Ci doveva essere un altro modo! Ci doveva essere senza dubbio! Come poteva permettere a suo fratello,la sua unica famiglia di gettarsi nella gabbia con Michael e Lucifero? No, non poteva sopportare di perdere ciò che di più caro aveva al mondo,si passò una mano sul viso tentando di nascondere la sua disperazione al fratello minore che lo guardava soffrire soffrendo a sua volta tremendamente e come mai prima d’ora.

 

“Non può finire così Sammy” “Non può finire con te che precipiti verso la dannazione eterna!”

 

“Dean… ti prego sai anche.. tu che… non..” Sam non riuscì a finire la frase che Dean lo interruppe.

 

“No! mi rifiuto! nonostante i miei sforzi non ce la faccio ad accettare il tuo sacrificio Sam! Non voglio perderti sei la mia famiglia e la famiglia è al primo posto!”

 

“Ti stai comportando da egoista Dean..cerca di capire!”

 

Calò il silenzio nella stanza entrambi si abbandonarono alle lacrime che scendevano copiose rigando i loro visi,lacrime che venivano giù come gocce di pioggia che scendono lungo le finestre durante un freddo giorno invernale, i ricordi felici passati con Sam presero forma nella memoria di Dean, Il giorno di Natale del 1989 quando si scambiarono per la prima volta dei regali,Sam gli regalò quell’amuleto dal quale non si separava mai,il 4 luglio del 1996 quando spararono insieme i primi fuochi d’artificio della loro vita,scrutando il cielo notturno e colmo di stelle con gioia, ammirando quello spettacolo di luci colarate e scoppiettanti felici, era la prima volta che festeggiavano l’indipendenza degli Stati Uniti d’America,ricordò  il giorno della loro riconciliazione quando per cercare il padre,ricominciarono a cacciare insieme senza mai separarsi da allora,il giorno in cui insegnò al suo fratellino a sparare con la colt,aveva solo 5 anni all’epoca,il giorno in cui Sam lo prese in giro per come cantava “Dead or Alive” accodandosi a cantare poi con lui, mentre sfrecciavano sull’impala verso casa di Bobby,il giorno in cui insieme al padre da bambini festeggiarono il primo giorno del ringraziamento cercando per la prima volta di vivere almeno un giorno di quella normalità che tanto bramavano,i giorni passati a vagare di città in città ad eliminare ogni sorta di creatura spuntandola a testa alta, per far si che altri non dovessero andare in contro alla stessa terrificante sorte andando in contro  a ciò che loro, passavano giorno dopo giorno in un vita, che non era certamente facile,per evitare che altri sprofondassero in un dolore senza fine a causa di quelle dannate creature che si celano nell’oscurità pronte senza pietà a distruggere amore,famiglia serenità stravolgendo, l’esistenza altrui.

 

“Tieni d’occhio Sammy” le parole del padre risuonavano nella sua mente pervasa dalla disperazione quelle parole non avrebbe mai potuto dimenticarle.

 

 Lui si era sempre preso cura di Sam come ordinatogli da suo padre John,fin da bambino si era preso cura del suo fratellino insegnandogli tutto ciò che apprendeva con la sua grande forza di volontà e con la sua ammirevole tenacia.,non poteva fallire il suo compito,no non poteva assolutamente.

 

“Fanculo al destino! all’apocalisse, a Zaccariah! fanculo a tutti!” Dean si alzò di scatto urlando mentre le lacrime continuavano a scendere giù ancora,ed ancora, senza sosta,il suo dolore trovava nelle lacrime un unico canale di sbocco, ma non di sollievo.

 

“Dean.. s..siamo una famiglia giusto? Allora devi permettermi di precipitare all’inferno è stata colpa mia se Lucifero è scappato ed io devo riparare, anche se questo.. dividerà le nostre strade per sempre,sei mio fratello e ti voglio bene,te ne vorrò sempre, se non dico “Si” a Lucifero anche  tu morirai come tutta l’umanità! Non capisci? Io voglio salvare tutti voglio salvare te!”

 

“Ricordi quando ho sacrificato la mia anima finendo all’inferno Sammy?” “Non mi hai abbandonato” proseguì Dean.

 

“fino all’ultimo anche se non c’era speranza e tu lo sapevi benissimo, hai tentato di salvarmi”

 

“Sei la mia famiglia Dean.. la mia unica famiglia,mio fratello,non potevo arrendermi”

 

“Allora non chiedere a me di farlo! siamo fratelli, puoi chiedermi tutto ma non di lasciarti andare così! sei  tutto ciò che ho, non ti abbandonerò!”

 

“Non ti lascerò solo Sammy”

 

Sam si alzò andando in contro al fratello abbracciandolo con forza,entrambi continuavano a piangere senza riuscir a smettere,Dean ricambiò l’abbraccio a sua volta, stringendo il fratello minore con tutta la forza che aveva in corpo, una soluzione doveva esserci per forza, perché il destino lo si scrive  giorno dopo giorno e può essere cambiato combattendo senza mai arrendersi.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Miky Castiel Winchester