Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: whatmakemebeautiful    06/08/2012    2 recensioni
Avete presente quelle ragazze che vogliono sempre essere al centro dell'attenzione, che vorrebbero fare le attrici o le modelle ?
Quelle che quando le vedi non puoi fare a meno di esclamare 'wow'?
Ecco io sono l'opposto.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Another day in this jungle.

-capitolo primo-




Quella sera il mio cervello stava andando letteralmente in fumo, dopo nemmeno una settimana dalla scomparsa di mio padre ci saremmo dovuti 

trasferire di nuovo, lasciando la città che mi aveva cambiato la vita , il maneggio,  il profumo di rose il mattino presto o le mie cavalcate notturne con Harry.

Quando mia madre ci diede la notizia del trasloco non sapevo se essere triste o felice. Avrei voluto tanto rimanere in quella casa, con le solite 10 

persone che frequentavo  e la solita routine di sempre ma dall'altra parte volevo cambiare, riuscire a trovare la vera me.

- Andremo a Londra ragazzi- esclamò mia madre cercando l'appoggio dei figli nei loro occhi.

Alli e Liam si illuminarono, infatti andare a vivere in Europa era sempre stato il loro sogno fin da piccoli e la madre lo sapeva bene.

Harry non era tanto entusiasto quanto gli altri ma continuava a sorridere cercando di nascondere il dolore, avrebbe dovuto lasciare li, a un 

oceano di distanza i suoi ricordi, la sua solita vita ma sopratutto la sua ragazza.

Erano fidanzati da più o meno un anno e per la prima volta dopo tanto tempo Alli riusciva a vedere che quella ragazza faceva sentire bene Harry 

come nessuna delle altre centinaia di ragazze con cui era uscito. 

Ed ora che tutto andava bene, si era messo di mezzo la morte del suo patrigno  e il trasloco.

Sarebbero partiti il giorno dopo e questo vuol dire che gli mancavano solo poche ore per dire addio al suo primo vero amore.

'' Ti prego vieni a casa mia tra mezzora , dobbiamo parlare.'' Harry inviò il messaggio come se fosse una pasticca gigantesca da buttar giù senza 

acqua, gli provocò un dolore pazzesco prima alla gola poi al cuore.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il campanello suonò e Harry non poteva far a meno di andare ad aprire, sapeva che  avrebbe dovuto affrontare quei due occhi verdi color alga e 

dirgli tutta la verità, anche se avesse fatto male doveva affrontarla. 

- Harry eccomi, di cosa volevi parlarmi?- chiese Sunshine impaziente.

- Sun possiamo uscire, dovrei parlarti da solo e qui ci sono anche troppe persone a causa del trasporto.-

- certo, andiamo in terrazzo- come avrebbe fatto a dire a quegli occhi a quel sorriso a quele labbra che non si sarebbero più rivisti , che il loro 

amore era arrivato al capolinia?

- allora tesoro cosa dovevi dirmi di tanto importante- 

- eh, non sono bene come dirtelo. E' complicato da spiegare, c'è un problema.-

- Tu dimmelo e vedremo di risolverlo insieme.-

Insieme, la parloa che lo tormentava di più . Non sarebbero più stati insieme, avrebbero vissuti separati e questo lo uccideva.

Stette zitto per qualche secondo e poi su un vomito di parlole tutte insieme, si svutò del'odio, della paura pefino dell'amore. 

- partiamo , ci trasferiamo, non possiamo vedrci più-

rimase ferma, pietrificata come se si fosse congelata..

- non puoi partire, non puoi lasciarmi qui. Non partire in fondo non decidi anche tu in quella famiglia, vattene , rimani con me.-

- non puoi capire loro sono la mia famiglia, non li abbandonerei mai.-

- nemmeno per stare con me?-

stette zitto per un secondo.

- se tu mi amassi mi capiresti.-

- io ti amo, Harry Edward Styles-

- anche io ti amo Sunshine Jonson. Ma credo che sarebbe meglio se la smettiamo qui.-

- no non va bene, tu non mi ami. Tu dici solo di amarmi.-

Harry a quel punto non ebbe nemmeno il tempo di rispondergli che già era scappata in lacrime.

Il danno era fatto , niente sarebbe stato piu come prima.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sentii Harry piangere nella stanza accanto precisamente alle 16: 40. All'inizio esitai ad entrare poichè  avevo già l'impressione di sapere quale era il problema. 

Lasciare la sua città, la sua Sunshine sarebbe stato davvero difficile. 

Bussai per circa mezz'ora ma non ebbi nessuna risposta cosi presi un po di coraggio e entrai a forza nella sua stanza.

- Harry va tutto bene?- dissi ancora esitante. 

- Ma non ti hanno insegnato a bussare quando entri in una stanza?- freddo , era freddo come un ghiacciolo.

-veramente Harry? è mezz'ora che busso alla tua porta, e poi ero venuta per parlarti e per vedere come stavi, ma se vuoi 

me ne vado . Stai tranquillo.-

- No aspetta Alli, scusami se sono stato così scontroso non volevo, è che oggi è venuta qui Sunshine per parlare. L'avevo chiamata io per dirgli del

 trasloco, e come dire, non l'ha presa molto bene.-

- cosa ha fatto di preciso?-

- prima mi ha detto che mi ama  e poi è scappata in lacrime da casa.-

- e tu cosa hai fatto ? l'hai rincorsa vero ?-

si fermò un secondo- veramente no, sono stato immobile, mi ha preso alla sprovvista-

- il solito uomo senza coraggio, dovevi rincorrerla e dirle che l'amavi anche tu  ma ormai il danno è fatto.- 

- sono il solito coglione-

- dai non dire così. Devi sapere che mia nonna mi diceva sempre che spesso non siamo capaci di capire quali sono le persone giuste da tenere al 

nostro fianco perche prima si dimostrano in un modo e poi in un altro.-

i suoi occhi si illuminarono e anche se solo per un secondo le sue lacrime, aspre come un limone , smisero di rigargli il viso. 

- grazie.- fu una cosa secca, che disse tutta d'unfiato. 

- e per cosa?-

- per esserci sempre per tutti, senza te probabilmente questa famiglia andrebbe a rotoli. Grazie a Dio sei ancora viva, non so cosa avrei potuto 

fare se tu fossi volata via da me. -

- Probabilmente manco vi sarei mancata perchè per la prima volta avreste potuto guardare la tv senza che io comandassi il telecomando.- 

Scoppiarono a ridere, una risata che solo chi ha imparato a comprendere il dolore sa esprimere. 

- vuoi fare un 'ultima cavalcata di mezzanotte, non lo saprà mai nessuno.- 

- va bene-

Alli non aveva debolezze, niente la spaventava e niente l'aveva mai fermata . Ma quando era con quel ragazzo poteva dire anche addio alla sua corazza , quel ragazzo 

riusciva a  trasformarla in zucchero filato.






-Spazio scrittrice-

holaaaaaaaaaaa amigos. wow davvero grazie mille per le 4 recensioni e le quasi cento visualizzazioni in meno di un giorno siete fantastici. 
E visto delle numerose richieste di continuare la storia ecco a voi il primo capitolo. 
La storia intrigante della vita di Alli. 
Se vi piace recensite che sia buona o cattiva la accetterò. 
un bacio!

Peace&love

Gaia per voi Gaga :)

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: whatmakemebeautiful