"Jess alzati c'è Conor al telefono- provò di nuovo a scuoterlo -Jess! Forza, non puó stare ad aspettarti" "grazie mamma ma stavo dormendo, bastava dirgli che stavo dormendo eh? ti faceva tanto schifo. "che mamma amorosa che ho. " Pronto Conor?" "jess, mi serve un consiglio per una cover pui venire qui tra 15 minuti " ‘’ma veramente io stavo"non feci nemmeno in tempo a finire che Conor mi aveva attaccato in faccia. "ok grazie a dopo" ohhh che Noia volevo dormire. Cavolo. Conoscevo Conor da quando ero nata, è il mio migliore amico ma non capisco perche mi abbia chiesto di aiutarlo a scegliere la cover, di solito chiama sempre quella hope tutta trucco e niente cervello. Si sono gelosa , è da qualche anno che Provo qualcosa per lui ma non viglio dirglielo perchè ho paura che la nostra amicizia finisca, posso sembrare stupida, ma ho paura che lui non ricambi. Torno in camera e mi preparo, prendo una maglia dei ‘One Direction’ e dei jeans accompagnati da un paio di vans. D opo 20 minuti sono a casa sua. Suono per circa 2 minuti ma nessuno si decide ad aprire. Poco dopo vedo aprirsi la finestra, Conor con il suo solito sorrisetto mi urla:" la porta è rotta vieni dietro" Dopo essere entrata dalla porta posteriore mi porta in camera sua dove passiamo la maggior parte del tempo insieme, mi metto a sedere sul letto, il mio posto fisso. "ecco Jess ti devo dire che io non ti volevo chiamare per la cover- cercò di stare calmo- senti mi piace un po’ Hope ma non so cosa fare" eccoci perfetto. Mi sentii morire a quelle sue parole. " stai bene Jess?"mi chiese preoccupato. "certo, tutto apposto" come no. "senti rimani a mangiare, forse c'e anche Hope" un altro colpo nello stomaco; pensa Jess se rimani le darai noia oppure farai una delle tue solite figure di merda. Al contrario se te ne vai loro avranno più possibilità di parlare, di chiarirsi, di amarsi. Decisi di andarmene perche sapevo di non avere alcuna speranza con lui. Mentre stavo uscendo dal vialetto incontrai Hope che con il suo solito fare da ragazza preziosa tirò dritto senza nemmeno salutarmi. Tornata a casa decisi di accendere il computer ed entrare su twitter, il mio secondo mondo. Nessuno sa di me online, nemmeno Conor perche in quel mondo parallelo posso essere me stessa, posso amarlo. POV. CONOR Ore 11.40 suona il campanella oh questa dovrebbe essere Hope. ‘’ mamma vado ad aprire io ‘’ urlai da camera mia, scendendo quelle scale nel modo piu veloce possibile. "ciao hope!" " Cosa ci faceva juss qui?!!" "Hope lo sai che lei è la mia migliore amica,l'avevo chiamata io. " "senti se vuoi che stiamo insieme devi smettere di parlare con lei, devi smettere di vederla, di uscire con lei. Capito?!! " "mai. " risposi con un tono freddo, andava contro le mie aspettative, lei non l’avrei lasciata per nessuna ragazza al mondo. ‘’ provi qualcosa per lei è ammettilo ?! " "si, e penso di essermene accorto troppo tardi,addio Hope " le sbattei la porta in faccia, e corsi a mandare un messaggio a Jess. Doveva sapere quello che provavo per lei. POV. JESS Verso le 2.30 mi arrivò un messaggio : - alle 3 da me xx Conor – chissa' che fine avevano fatto. Corsi a prepararmi ,degli shorts ,visto che faceva caldo pazzesco , una maglia e le mie amatissime converse. Uscii di fretta e alle tre ero sotto casa sua,davanti alla porta sul retro c'era sua mamma che mi fece andare in camera sua; di Conor nessuna traccia. Ad un certo punto lo vidi con l'asciugamano che gli cinge vita,arrossì per la vergogna. ‘’oh juss, ma sono gia le tre?’’ Risposi a fatica, feci segno di si e poi con le mani cercai di tapparmi gli occhi. ‘’oh conor, aspetta esco. " "no no stai tranquilla puoi rimanere, basta che ti giri. " mi gira e rimasi in silenzio mentre lui si vestiva. Nessuno sapeva cosa dire ma io mi feci avanti e gli chiesi come fosse andato il pranzo con Hope. "Devi sapere che non è il mio tipo, non mi piace" c-cosa?per la prima volta Il mondo era dalla mia parte wooow (?) "come non ti piace.’’ "Jess hai capito bene, non mi piace, comunque ora ti puoi girare.’’ ‘’ Jess c’è ancora una cosa che vorrei dirti." "mi devo preoccupare? " "no no stai tranquilla. – si schiarii la voce – devi sapere che è da quando siamo piccoli che provo qualcosa per te.Oggi mi sono accorto che nono voglio stupide puttane nella mia vita, non voglio le ragazze belle e affascinanti, perché mi basti tu e se adesso non mi baci credo che dovrò farlo io.’’ Ero rimasta sconvolta pietrificata, ma l’amore cura tutto, cosi lasciai che quella sensazione di stare a chilometri da terra, di volare senza ali mi trasportasse in un altro mondo. Dopo quel bacio lo vidi li, con quel sorriso angelico che gli ricopriva il volto, era felice finalmente.