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Autore: Jodie Roses    07/08/2012    2 recensioni
Cosa c'è nella tua testa Axl? Gli zombie che combattono? Con i loro carri armati e le loro bombe, e le loro pistole. Sono i tuoi zombie, Axl? Chi sono? I fantasmi che ti porti dietro fin da quando eri bambino? I tuoi scheletri nell'armadio? ...Combattono anche loro?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Okay, l'ispirazione per questa "cosa" mi è venuta di botto prima mentre ascoltavo Zombie dei Cranberries e l'ho buttata giù in 5 minuti. e si vede .-. vabbè se qualcuno fa lo sforzo di leggerla gli consiglio anche di andare a sentirsi la canzone prima/durante la lettura, perchè è davvero bellissima,secondo me. Gracias a tutti quelli che lo faranno c: Hasta la vista!

 

Zombie

'Another head hangs slowly
Child is lowly taken
And the violence caused such silence
Who are we mistaken
But you see it's not me
It's not my family'

[The Cranberries-Zombie]

 

Cosa c'è nella tua testa Axl? Gli zombie che combattono? Con i loro carri armati e le loro bombe, e le loro pistole. Sono i tuoi zombie, Axl? Chi sono? I fantasmi che ti porti dietro fin da quando eri bambino? I tuoi scheletri nell'armadio? ...Combattono anche loro?
Chi sono i tuoi zombie, Axl? Tuo padre? Il tuo patrigno? Tua madre? I poliziotti di Lafayette? Sono sicura che anche loro stanno combattendo nella tua testa, anche loro con le loro pistole, o magari con i loro manganelli? Stanno ancora combattendo contro di te, Axl?
O forse non sono solo zombie, ma anche fantasmi? I fantasmi di una famiglia che non hai mai avuto, di un'infanzia che non hai mai avuto, Axl? Di tutti i bambini che vedevi giocare insieme, da piccolo, quando ti nascondevi da Stephen, le cui risate ancora ti risuonano in testa? Ti risuoneranno per sempre, come se la vita non fosse già stata abbastanza crudele con te. Perchè non serve per forza il sorriso di Erin per farti tornare in mente i ricordi d'infanzia. Tutte le lacrime mai piante, sempre sforzate, sempre trattenute, rischiando di impazzire, giorno dopo giorno. O forse sono solo i fantasmi di Izzy, Duff, Steven e Slash, che ti vengono a tormentare ogni notte? Che combattono nella tua testa. Dei tuoi migliori amici, nonostante gli anni, nonostante tutto? I ricordi di quello che avete fatto insieme, di tutte le cazzate, le ubriacate, i concerti, i litigi, non ti abbandonano mai? Sono una presenza costante, ma muta e silenziosa, vero Axl?
Quanti fantasmi, quanti scheletri, quanti zombie...
O forse sei tu il vero zombie, Axl?
Sei lo zombie che combatte contro sé stesso, nella sua testa. Sì, è Axl il vero zombie, quello che combatte, con le pistole, e che William cerca di attutire con le proprie rose, anche se hanno ben poca efficacia quelle rose, sono una delle poche cose ancora pure presenti dentro di lui, pure e fresche come i ricordi d'infanzia, quelli veri, quelli che William conserva con cura, sono le rose quei ricordi. Ma William non è abbastanza forte per ribellarsi a Axl, non ancora, non lo sarà mai, dovrebbe crescere prima, ma non ne ha avuto l'occasione. William è un succube di Axl, lo sopporta anno dopo anno, nonostante tutto quello che ha fatto e che fa, nonostante per colpa sua sia odiato da molti.
Nonostante combatta ogni giorno nella sua testa.
Nonostante William provi a combatterlo, con le sue rose.
Ma Axl ha i suoi carri armati, le sue bombe, le sue bombe, e le sue pistole, le sue pistole.
E stanno ancora combattendo, lo faranno per sempre.
Cosa c'è nella tua testa, Axl?
Nella tua testa William sta piangendo.
Cosa c'è nella tua testa, Axl?
Zombie, zombie, zombie che combattono, vero Axl?

  
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