La pioggia smette di cadere

Odore di pioggia.
Terra bagnata; vento gelido che attraversa il corpo.
Odore di pioggia; silenzio nell'aria.
Amo questo odore, così aspro e dolce all'unisono.
Le gocce colpiscono il vetro, scivolandogli addosso. Il silenzio diventa rumore.

«Ancora sveglia?»
Ti avvicini piano, accarezzandomi il volto.
Il mio viso concentrato sorride, concedendoti uno sguardo mentre ti sistemi seduto di fianco a me.
«Non riesci a dormire?»
Premuroso mi prendi una mano; la stringi forte.
«Ti aspettavo.»
Alla mia risposta porti la mia mano sul tuo petto, all'altezza del cuore.
Le tue labbra si curvano e si avvicinano verso le mie.
Si sfiorano; si amano.
«E' tardi..Non avresti dovuto aspettarmi fino a quest'ora.»
Mi sfiori il volto in una carezza, ed il tuo pollice percorre le mie labbra socchiuse.
«Lo sai che senza di te non riesco a prendere sonno.»
Sorridi divertito, e con poche mosse mi costringi ad alzarmi dal divano.
Per quanto stanco tu sia, riesci sempre a trovare un momento per coccolarmi. Almeno un po'.
«Ci facciamo una cioccolata calda?» chiedi, già sapendo quale sarà la mia risposta.
Amo bere la cioccolata, anche in estate.
Mi trascini in cucina, e mi fai accomodare sulla sedia accanto ai fornelli.
Afferri con passi decisi tutto il necessario e ti metti all'opera.
Mi scappa un risolino nel vedere la scena che si ripete, ormai, da qualche settimana.
«Che c'è?» chiedi arrossendo.
«Niente.» rispondo con un sorriso.
Mi alzo dalla sedia, e con mani lente prendo ad aiutare nel tuo capolavoro.
Sorridi e mi poggi un braccio attorno alle spalle, mentre i tuoi dolci occhi mi guardano con dolcezza.
Le tue mani mi prendono il volto delicate, e le tue labbra cercano nuovamente le mie.
Si incontrano dolci; la pioggia continua a cadere.
Le labbra scendono lungo il collo, e le mani continuano ad accarezzarmi.
«Non eravamo qui per una cioccolata,Young-bae?» chiedo, notando che il capolavoro a quattro mani è pronto per essere servito.
Ti stacchi contro voglia, afferrando due tazzine.
Le solite due, che ogni notte vengono svegliate dal loro sonno solo per accontentare due malati di cioccolato.
«Mi sei mancata.»
Arrossisci un po' rispondendomi.
Bevo un sorso della cioccolata a quattro mani, poggiata al tavolo; la pioggia continua a scendere.
«Anche tu.» rispondo poi, notando i tuoi occhi a mandorla fissarmi dolcemente.
Un tuono interrompe il silenzio della pioggia; le finestre socchiuse tremano.
Appoggi la tua tazza rossa, ancora piena di cioccolata calda, sul tavolo.
Ti avvicini lento a me, con passi sicuri.
Mi strappi dalla bocca la tazza, poggiandola accanto alla tua.
Le tue braccia mi cingono la vita; la tua bocca è nuovamente alla ricerca della mia.
Baci piccoli, ma che piano diventano più dolci e passionali.
Un nuovo tuono isterico irrompe nell'aria.
La luce sparisce; la pioggia continua a scendere.
«Andiamo a dormire.» sussurri.
Nel buio cerchi la mia mano, e piano mi scorti verso la camera da letto.
Ti stendi sul materasso, anche se indossi ancora i tuoi abiti da lavoro.
Piano mi trascini verso il basso, verso la tua figura.
Mi stendo piano accanto a te; la tua mano mi fa avvicinare al tuo petto scolpito.
Poggio la testa sotto il tuo mento, mentre le tue braccia mi accolgono dolci.
«Hai fatto un buon lavoro, Taeyang?» chiedo, chiamandoti con il tuo nome che tutti urlano da sotto il palco.
Ti sento annuire, e le tue labbra donarmi un bacio sulla testa.
Il vento si alza brusco, facendomi rabbrividire.
Mi stringi ancora di più; la pioggia continua a scendere.
Percepisco tutto l'amore che hai, che mi stai donando in una notte gelida.
«Mi sei mancato..» sussurro; i miei occhi piano si chiudono.
«Me l'hai già detto.» ridi in risposta.
Percepisco il calore del tuo amore; i battiti del tuo cuore mi cullano dolcemente.
Avvicini il tuo volto al mio, con un nuovo bacio.
La tua voce dolce prende a cantare; la pioggia continua a scendere.
Note che vengono accompagnate dai battiti profondi che chiari venono scanditi, martellano nel tuo petto.
Le mie palpebre si fanno più pesanti; le tue braccia mi stringono forti.
«Ti amo.» mi dici a gran voce, prima che il sonno mi renda schiava.
Ti stringo la mano, lasciandomi accogliere nel mondo della notte.
La pioggia continua a cadere.

Odore di pioggia.
Terra bagnata; vento gelido che attraversa il corpo.
Odore di pioggia; amore nell'aria.
La pioggia smette di cadere.
Il rumore lascia posto all'amore.





Angolo autrice:3
Hei la'! *agita la mano*
La mia mente malata mi ha costretta a scrivere questa one-shot ieri a notte fonda.
Già da un po' di tempo mi diceva "Nagisa, ti farò scrivere delle Fan Fiction sui tutti i tuoi gruppi preferiti."; io onestamente me ne preoccupai, visto che ne ho tantissimi di gruppi K-pop preferiti, ma a quanto pare la mia mente è intenzionata a farmi andare avanti con il suo progetto.
Il primo (più o meno) ad essere coinvolto è Taeyang dei Big Bang (spero vivamente di riuscire a scrivere qualcosa di decente sull'intero gruppo), e boh...Non so come sia venuto. 
Io la trovo carina come FF, ma qualcosa mi dice che..mmm....
Beh, ditemi voi cosa ne pensate! 
Lasciatemi una recensione: positiva, critica, neutra...Come vi pare. Davvero, sono curiosissima di sapere che ne pensate.
Detto questo, ci vediamo! 
Abbracci abbracciosi,
Nagisa Shine.