PRIMO CAPITOLO

"FANTASTICO..."

- Alza il culo dormigliona! - mi urlò Mike nelle orecchie - RIPROVACI E TI UCCIDO! - urlai sommessamente perchè mi ero rintanata sotto al mio cusino - Faresti questo al tuo fratellone? - *con occhi da cucciolo* - Si - risposi io freddamente.
Quel rompicoglioni di mio fratello non solo era entrato senza permesso ma aveva anche spostato le tende a aperto la finestra! Io che se di prima mattina accendo solo la lampadina sul comodino mi devo nascondere sotto le coperte per il dolore agli occhi!
Mi alzai a fatica, andai un cucina e bevvi un bicchiere di latte, poi mangiai un bel cornetto caldo al cioccolato, che molto probabilmente ci aveva lasciato nostro padre prima di accompagnare mamma a lavoro e poi andare al suo. La tv era accesa quindi mi soffermai. Ad un certo punto fecero partire un servizio su una boyband... One Direction... ne avevo sentito parlare a scuola e mi stavano decisamente antipatici! Erano il solito gruppo commerciale di passaggio. I soliti ragazzetti che facevano impazzire gli ormoni di bamboline e bambinette con i tacchi.
Andai in bagno per sciaquarmi la faccia e mi spaventai di me stessa quando mi vidi allo specchio. I miei capelli castani scurissimi erano tutti un groviglio, i miei occhioni marroni portavano non il peso di due belle borse ma di due enormi valigie! La mia bocca a cuore che di solilto era abbastanza rossa, stamattina era rosa cadaverica, il viso era proprio bianco - Non posso uscire così... - sussurrai ma le orecchie vigili di mia sorella non si lasciarono scappare niente, quindi dopo pochi attimi me la ritrovai davanti che mi pettinava, mi truccava e faceva commenti poco carini sul mio aspetto da appena sveglia - Ma come fai ad essere così orrenda? - / - Buongiorno anche a te Abigail! - / - Ma che buongiorno e buongiorno!? Mi sono appena alzata e sono già qui a rimettere a posto questo rudere! Ma come fai a stare in questo stato, eh Alexis? - / - Piano con le parole cicciabella! E poi quante volte ti devo dire che mi devi chiamare Alex? - / - ZITTA!! Sono io la più grande qui! - // - Veramente... SONO IO il più grande qui! - disse Mike che si era appoggiato allo stipite della porta. Con la bocca mimai "Salvami" ma Aby se ne accorse mi diede un leggere schiaffetto sulla guancia - Guarda che ti lascio in questo stato, sai ALEXIS? - / - Smettila CHARLOTTE!! - eh si perchè il secondo nome di Abigail era Charlotte: Abigail Charlotte Walker. Io ero Alexis Elisabeth Walker mentre Mike ero Michael Bob Walker. Nomi strani devo ammettere... i miei fratelli odiavano i loro secondi nomi, io invece amavo più Elisabeth che Alexis. - CHIAMAMI DI NUOVO IN QUEL MODO E TI TRANCIO LE GAMBE SIGNORINELLA! - / - che paura... - / - SI SI CONTINUA COSì E A SCUOLA CI VAI CON LA FACCIA DA SAMARAH DI "THE RING"!! - \ - In quale modo non dovrebbe chiamarti? ABIGAIL CHARLOTTE WALKER? - si intromise Mike. Siamo sempre stati così rompiscatole tra di noi. Anche se siamo molto diversi caratterialmente ma anche fisicamente. Io ero: 17enne, "diversamente magra" (?), un pò ribelle ma non troppo, timidissima, una gran lettrice ma nemica dello studio, amavo recitare (era la mia passione) e a scuola ero una di quelle che chiamavano "LOSER"... Mia sorella era: 18enne, bionda (capelli lunghi) con occhi azzurri come il mare, snella, alta, naso lineare e bocca piccola ma a cuore, dentatura perfetta; furba, a volte arrogante, decisamente egocentrica, era una di quelle ragazze che ha due armadi pieni di vestiti (si perchè si era presa anche il mio così mi toccava vestirmi con i suoi vestiti anche se io non ero vistosa come lei!) e poi dice che non ha niente da mettere (conosce praticamente tutti i negozi di Londra, dove vivevamo), era la più popolare della scuola; mio fratello aveva le stesse caratteristiche fisiche di Abigail: biondo, occhi azzurrissimi, laso lineare, bocca piccola ma a cuore, tutti pensavano fossero gemelli ma lui ha 21 anni, poi è anche molto muscoloso; caratterialmente eravamo molto simili: disponibile, generoso, intelligente, amava leggere e anche studiare, era il più bravo della classe ma mai discriminato perchè era anche il più bello, buonissimo e dolcissimo,un ragazzo d'oro!! Ma quando eravamo tutti e tre insieme cambiavamo radicalmente! Ci stuzzicavamo e ci prendevamo in giro, ci facevamo scherzi cattivi e battutine fastidiose. Eravamo grandi ma ci comportavamo da bambini! Adoravo questo rapporto speciale con loro!!
Era più speciale con Mike però... e poi noi due eravamo "La Squadra di Soccorso"!! Aby era un animale da festa e non potevi fermarla facilmente... purtroppo si cacciava spesso nei guai ed io e mio fratello la aiutavamo e le salvavamo il fondoschiena. Ne ha fatti di casini quella lì!! Eppure i nostri genitori pensano sia un angelo... Chissà dove sarebbe senza di noi...
E mentre mi perdo nei miei pensieri, Mike continua a stuzzichare Aby - Charlotte! Charlotte! Tu ti chiami Charlotte! - canticchiò come se fosse una presa in giro fatta da un bambino piccolo. - Stai zitto BOB!! -
CHARLOTTE 1 - 0 BOB
Mike si azzittò e lasciò finire Aby con il suo lavoro sul mio viso. Alla fine mi disse, con aria soddisfatta - Sei uno schianto! - / - Ha ragione! - disse lui. Mi girai verso le specchio per ammirare il capolavoro. WOW!! Era davvero brava!! Aveva intrecciato una splendida treccia con i miei capelli, le due valigie erano scomparse da sotto gli occhi che erano abbelliti da una semplice matita nera e ombretto blu, la pelle aveva ripreso colore e anche le mie labbra erano diventate rosse!! - Grazie sorellona! - e la abbracciai - Di niente sorellina!! Se no io che ci sto a fare qui? - fece uno dei suoi perfetti sorrisi. Mi andai a cambiare ( http://www.polyvore.com/alexis_elisabeth_walker/set?id=55535027&.locale=it ) e dopo aver preso il mio "zaino" (in realtà era una sacca con su scritto "DANCE" che amavo da morire!!), scesi le scale in tutta fretta perchè i miei fratelli erano già in macchina: Mike guidava, Abigail al posto del passeggero davanti ed io dietro.
Mike andava ad una università vicino alla scuola che frequentiamo io e mia sorella. Andavamo alla stessa scuola e questo non mi piaceva molto perchè mi parlavano solo di lei... - Perchè non sei bella come tua sorella? - / - Mi fai conoscere tua sorella? - / - Mi daresti il numero di tua sorella? - ecco cosa ero costretta a senire ogni giorno...
Una volta arrivati io diedi un bacio sulla guancia a mio fratello mentre Aby gli fece la linguaccia.
Lei non riuscì neanche a scendere dalla macchina che era già circondata da "aspiranti popolari" che le facevano i complimenti su qualsiasi cosa e la seguivano come dei cagnolini per sperare di entrare nelle sue grazie. Mi davano la nausea... per fortuna una voce familiare mi chiamò - ALEX!! - era Kyle, il mio migliore amico! Cercai di farmi spazio tra quelle ochette e gli corsi incontro per poi abbracciarlo - Ciao Kyle! - / - Ciao! - / - Come va, bello? - / - Bene bene! A te, bella? - / - Tutto normale - conoscevo quel ragazzo dall'asilo. Oramai non dovevamo neanche comunicare oralmente perchè ci parlavamo telepaticamente. Era alto, capelli neri come la pece, occhi marroni come i miei, naso perfetto, labbra perfette, sorriso stupendo, muscoloso e proprio bello. Poco dopo fui travolta da una ragazza dai capelli rossi come il fuoco, occhi verdissimi, pelle bianca con qualche lentiggine qua e là; mi abbracciò con tanta foga che finimmo entrambe col sedere per terra - AMANDA! - urlai. Eh si... quella sciroccata era la mia migliore amica!! Lei era vermante... originale!! Stravagante ecco... ma io adoravo la sua stranezza! Aveva sempre la testa tra le nuvole, era sempre positiva e divertente. Mi faceva ridere anche quando ero triste; era sempre pronta con una battuta esilarante. E poi era affettuosissima!! Faceva così ogni mattina, come se non ci fossimo viste da chissà quanto tempo!! La conoscevo fin da quando eravamo nate, eravamo vicine di lettino in sala maternità e da allora non ci siamo mai lasciate. - Ciao Alex! - sorrise con quel suo stupendo sorriso allegro. All'improvviso le suonò il cellulare "From the moment I met you everything changed, I know I had to get you whatever the pain" l'unico difetto di quella ragazza? AMAVA ALLA FOLLIA QUEI CINQUE TIZI - Ma dove cavolo è? - disse mettendo la testa nella borsa "I had to take you and make you mine" la voce del secondo ragazzo che cantava mi rimbombò nella testa... ma la scacciai subito perchè non avrei mai voluto pensare nemmeno per un secondo a quei tipi... - TROVATO!! Pronto? - disse mentre si allonatava e ci fece segno con una mano di andare avanti senza di lei.
Ora io e Kyle camminavamo in uno di quei corridoi pieni di: ragazzi nerd, ragazzi normali, ragazzi sfigati, ragazzi belli ma stupidi, giocatori di football; e poi: ragazze normali, ragazze secchione, ragazze idiote, ragazze emo e... ragazze cheerleader. Il blocco più alto nella "catena alimentare" della scuola. Proprio mentre le guardavo schifata, chiedendomi come il genere umano fosse arrivato a certi livelli, il capo: Madeline, disse - RAGAZZE RAGAZZE RAGAZZE!! Indovinate cosa è successo?? DAI E' FACILE!! - non che me ne fregasse molto ma non si sa mai! Magari avrei sentito qualcosa di utile, quindi dissi a Kyle di andare avanti senza di me mentre fingevo di allacciarmi una scarpa. La ragazza continuò - Indovinate chi torna a casa dal tour??? - le cheerleaders avevano un aria interrogativa - Ma siete stupide o cosa? E' TALMENTE OVVIO!! - "Se è così ovvio spiega no?" pensai. - I ONE DIRECTION!! TORNERANNO DAL TOUR E STARANNO A CASA PER UN BEL PO'!! - non riuscì a finire la frase che un coro di voci si sovrappose. Più che parole in se, quellli erano gridolini. Le ragazze parve dimenticassero gli insulti di poco prima e cominciarono a saltare come delle matte. Una per sbaglio schiacciò il piede a Madeline che indietreggiò e mi finì addosso, così cadde mentre tutti ridevano della figura che aveva appena fatto.
Io mi alzai di colpo, presi tutti i libri e fogli e quaderni che le erano caduti dopo "l'impatto" e glieli porsi.
Lei si alzò, mi strappò le cose di mano e mentre io le chiedevo scusa un migliaio di volte, lei se ne andò guardandomi malissimo. "BENE!! Ora ho fatto incazzare una cheerleader anzi... IL CAPO DELLE CHEERLEADER!! QUELLE SONO PERICOLOSE!! E PER COSA? PER SAPERE CHE DEI RAGAZZI DI CUI NON ME NE FOTTE NIENTE SONO TORNATI DA UN TOUR DI CUI NON ME NE FOTTE NIENTE!! FANTASTICO..." mi urlai nella testa.
Corsi in classe, salutai la professoressa con un semplice "Salve" e me ne andai al mio adorato ultimo banco, accanto alla mia migliore amica, subito dietro il mio migliore amico.
Spiegai tutto l'accaduto ad Amanda che ad un certo punto mi guardò con un sorriso a trentadue denti - Torneranno, davvero?? IO NON LO SAPEVO!! - / - Grazie per l'interessamento riguardo alla situazione con la cheerleader! - / - Ma secondo te per quanto rimarranno? E quando arriveranno? - sarebbe stato tutto inutile... l'avevo persa... - Non lo so... - / - Lei non ha detto niente riguardo alla data? - / - no... - / - Che peccato!!... - disse con un tono molto dispiaciuto.
Durante la lezione io e Kyle ci scambiammo bigliettini per informarci reciprocamente di quanto ci stavamo annoiando e gli scrissi anche "dell'incidente"; Amanda passò, invece, tutta l'ora a guardare fuori dalla finestra. Sognava ad occhi aperti... avrei voluto sapere a cosa pensava precisamente ma l'argomento l'avevo intuito... ONE DIRECTION.

CIAO :)
Ho scritto il primo capitolo di questa FF, ma poi si è cancellato :(((
Poi l'ho riscritto e spero sia venuto bene!! Spero davvero tanto che vi sia piaciuto e che seguirete questa storia!! :))
Lasciatemi recensioni!! Mi vanno bene anche le critiche! Devo imparare a scrivere perchè non sono un granchè per questo accetto molto volentieri critiche costruttive!!
Spero davvero tanto che vi sia piaciuto!!
Guardate anche la mia altra (una per il momento) FF!!
Grazie davvero di aver letto,
a chi recensirà e ai lettori silenziosi ma presenti!! <3
NO ONE