Erano le due del mattino. Era il tre di Ottobre e io e la mia migliore amica ci eravamo svegliate a quell'ora perché dovevamo arrivare a Milano, li c'era la famosa boyband chiamata One Direction. A me non piacevano tanto, però la mia amica impazziva per loro. Io avevo la matita del giorno prima tutta sciolta sotto agli occhi, insomma io, Ally Jonson, quella mattina facevo letteralmente cagare, mentre la mia amica era uno spettacolo, proprio non riuscivo a capire che stregoneria fosse mai quella!
Si sentiva provenire dalla cucina l'odore di caffè e cappuccino  con mia madre che urlava a squarciagola il mio nome, pensava forse che mi sarei alzata così?
Mi trovò alla fine:
-Ally muoviti! Non ce la faremo a prendere il treno e non andrai da nessuna parte se non ti sbrighi adesso, chiaro?-
E io ancora col sonno appiccicato a tutto il mio corpo risposi
- Va bene mamma, basta che non sbraiti più come una cornacchia, mi hai fatto già venire il mal di testa!-
Di fretta io e Jenny ( la mia migliore amica ) prendemmo un cappuccino e scappammo via. Anche se quella band musicale non mi piaceva ero felicissima di poter vedere Milano e soprattutto di allontanarmi dalla mia città, poi c'era un bel moretto che mi attraeva particolarmente in quel gruppo . Si chiamava Malik.. Zayn Malik. Non avevo mai visto un ragazzo così carino in tutta la mia vita, era molto tenero, i suoi occhi nocciola e le su labbra carnose mi avevano rapita, ero forse innamorata?
Non lo sapevo, non mi era mai capitato in diciotto anni di vita, quindi ero disorientata al massimo.Alle tre arrivammo in stazione e finalmente alle sette eravamo li, a Milano.
Jenny aveva cominciato a piangere, mentre io ero di una neutralità unica. Volevo calmarla, ma non sapevo come.
Alla fine mi decisi a spiccicare parola
- Dai, smettila di piangere. Il sogno di tutta una vita si è realizzato, potrai vedere quei cinque dal vivo e non dallo stesso computer di sempre!-
Mi lanciò un sorriso da farmi spezzare il cuore, era dolcissima. Mi misi seduta ad aspettare loro con una certa ansia, che in realtà era rivolta soprattutto a Jenny. Può sembrare strano detto da una ragazza semplice come me però.. In quel momento ero sicura di stare provando per lei qualcosa in più che per la solita amica del cuore, l’attrazione era fisica e sentimentale, insomma sì, mi stavo innamorando di lei e l’unica cosa che mi dispiaceva è che non fosse né lesbica, né bisessuale come me, l’unica cosa che capiva era la mazza di scopa, eh già. Molti conoscenti pensavano che io fossi totalmente attratta dalle ragazze, visto che non mi rapportavo con gli uomini più di tanto, in effetti se mi passava uno tipo Gabriel Garko o Raoul Bova davanti io non lo calcolavo minimamente. Mi stavo facendo delle seghe mentali peggiori di quelle che poteva farsi Belen, va be’ ma con lei più che mentali direi … lasciamo stare. Mi alzai all’improvviso cominciando ad urlare
-Basta, non ce la faccio più!!!-  Alcuni ragazzi si voltarono cominciando a ridere, probabilmente stavano pensando che io fossi pazza o chissà cos’altro
Jenny mi disse interdetta:
-Ma sei scema? Mi dici che ti è preso?-  E io confusa le risposi che non poteva nemmeno lontanamente immaginare che cosa stessi passando in quell’ultimo periodo. Scosse la testa piano, quel giorno mi sentivo una merda. Erano le 12:00. Intravedemmo un bus con il nome “One Direction” , non riuscivo a crederci. In bus si fermò e uscirono fuori loro cinque, più belli che mai.. Niall, un angelo sceso dal cielo, Liam, che anche se fidanzato rimaneva uno strafigo della madonna, Louis, che con la sua faccia da carota mi faceva venire voglia di immergerlo nella Nutella, non so se capite, poi Harry, quel riccio che con la sua voce roca stava facendo svenire fan su fan e in ultimo Zayn, il mio cuore cominciò a palpitare più del dovuto, quella bomba sexy pakistana mi stava facendo andar in tilt il cervello. Migliaia di ragazza stavano piangendo, temetti che potessi affogare in tutte quelle lacrime, gli unici a non piangere eravamo i miei genitori e me, chissà come mai! C’era un casino infernale in quella piazza, ripensai a tutte le volte che avevo visto una cosa simile al pc, adesso ce li avevo davanti agli occhi e non riuscivo a crederci, pensai di stare sognando, sudavo freddo e sbiancavo ogni secondo di più.
Salutarono tutte le loro fan e annunciarono che oltre a firmare cd, poste ecc..ecc.. Avrebbero anche cantato per beneficenza ai bambini poveri e che soffrono di cancro, che dolci. Dopo una giornata di sole da paura io e Jenny decidemmo di fare una pazzia, dicemmo  mia madre che saremmo andate a cercare un bagno, ma invece ci avvicinammo al bus dei ragazzi, eravamo entusiaste e allo stesso tempo impaurite dal fatto che qualcuno potesse scoprirci. Appena la guarda si allontanò per un momento noi ci infiltrammo la dentro. Era stupendo, anche se disordinato, c’erano bottiglie a terra e roba anche peggiore, sentimmo una voce calda e bassa che proveniva dal bagno, era quella di Harry cazzo! Era sotto la doccia oh Dio! Vedi cadere a terra i suoi boxer, Jenny era girata a guardare lui, così io mi affrettai ad afferrarli e a nasconderli dietro la schiena.
Subito se ne accorse e mi fece il terzo grado
-Ally, cos’hai dietro la schiena? Mi nascondi per caso qualcosa?-
Io feci la faccia contrariata e risposi:
-Ma cosa dici? Non ti fidi di me? Ti dico che non ho nulla qui dietro! –
-Ah no? Allora mostrami le mani!-
Sorrise perversa e mi si avvicinò lentamente. Il suo profumo al caramello mi stava facendo svenire, poi avevo anche le mutande di Harry in mano, diamine che fortuna che non avessi l’uccello tra le gambe!
Mi sfilò da mano i boxer e disse:
-E di chi sono questi, eh? Mi hai mentito!-
Chiesi subito scusa, mamma mia che caldo che faceva improvvisamente però. Sospirai perché ero sicura che non mi avrebbe dato i boxer di Harry nemmeno alla fine del mondo, e invece mi mostrò le maglie di Zayn raccolte da terra, rimasi a bocca aperta.
-Senti, è meglio che ci dileguiamo da qui, abbiamo le mutande di Harry e i vestiti degli altri, è come se li avessimo denudati, filiamocela!-
Gridò isterica e secondo me anche divertita ed eccitata. Non facemmo in tempo a muovere un solo muscolo che Harry uscì dalla doccia, sorprendendoci con le dita nella marmellata (e che marmellata!) come si suor dire. Iniziammo ad urlare isteriche ed impaurite e scappammo fuori dal bus, se ci avessero visto le guardie sarebbe successo il finimondo! Però per fortuna ce la scampammo, menomale.  Quando tornammo dai miei li vedemmo urlare come dei pazzi, prima mia madre mi sgridò:
-Ally si può sapere dove siete andate? Tutto questo tempo per un bagno?
Jenny non  perse tempo e cominciò a difendermi  dicendo che era tutta colpa sua e non mia
-Se c’è qualcuno con cui dovete prendervela allora quella sono io signori Jonson-
Disse lei
-Noooo che dici Jenny?? La colpa è mia, tu non c’entri niente-
Mio padre si intromise
-Ma insomma vi decidete? Mi state facendo andare a monte il cervello! Per questa volta siete perdonate…-
Gli balzai addosso abbracciandolo
-Grazie papiiii, sei l’uomo migliore del mondo!-
Arrivò poco dopo il magico momento del concerto che avevano preannunciato qualche ora prima gli 1D. Io iniziai ad urlare come tutte le altre ragazze e ragazzi, anche se non sapevo perché. Dopo aver cantato Got to be you e What makes you beautiful  cantarono  More than this. Arrivò il turno di Zayn , ero in prima fila con Jenny, lui si avvicinò  e sorrise facendo l’occhiolino, mi sentii  bruciare e le mie guance si imporporarono di un rosso carminio che mai aveva fatto parte di me . Mi sentii mancare l’aria e svenni, prima di perdere completamente i sensi sentii lui chiamare qualcuno o qualcosa che non capii bene, poi nient’altro che buio.
Qualcuno mi schiaffeggiò fino a che non mi svegliai
-Ma che sei scemo?!-
Domandai. Una guardia mi diede una card e disse:
-A fine concerto vai dietro le quinte, il numero della stanza dove dovrai andare è scritto sulla card, non puoi sbagliare-
Era piuttosto freddo nel parlarmi quell’uomo, già mi era antipatico. Gli credetti quanto constatai che la camera c’era, che confusione.
Stavo per incontrare Zayn Malik, oh mio Dio !!!
Andai da Jenny e le dissi che me ne sarei andata per un po’, poi, evitando tutti gli altri fan andai di nuovo di fronte a quel camerino, la porta era tutta bianca e in legno, sopra c’era una stella, come nei film, che spasso! Non sapevo chi o cosa ci fosse dietro quella porta, entrai. Era vuota, la stanza era….VUOTA.
C’era un grande specchio con delle luci sopra, poi delle valige e tanto altro. Sentii la porta aprirsi proprio mentre stavo per sbirciare in una di quelle valige. Mi girai di scatto e vidi lui: Capelli scuri, occhi nocciola, viso perfetto, il ragazzo di cui mi ero follemente innamorata  senza nemmeno conoscerlo era davanti a me, Zayn Jadwaad Malik mi fissava con un sorriso ad increspargli le labbra, valutai l’idea di svenire per finta, forse mi avrebbe soccorsa!
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo , mi fece venire i brividi, volevo saltargli addosso e violentarlo a ripetizione, ma poi come gli avrei detto ti amo dal carcere? Fu lui a parlare per primo, visto che io a malapena riuscivo a tenermi in vita respirando
-Io amo le Directioners, come gli altri, soprattutto quelle italiane, amiamo questo paese, siete bellissime voi e questa penisola così calda e calorosa-
-Oh cazzo- Dissi in italiano, così che non potesse capirmi, altrimenti avrei fatto una figura di niente!
 
----------------------------------------FINE PRIMO CAPITOLO
 
Note finali: Buongiorno a tuttiiiiii! Salve, io sono Michela, la beta dell’autrice di questa ff, lei mi ha consegnato i suoi capitoli scritti su un foglio e io li ho betati e postati su questo sito, poiché lei non può usufruire del suo pc ora. Non so cosa dirvi, se avete domande da fare, beh, esistono le recensioni ahaha, mi raccomando, commentate in tante, questa è la sua prima storia e ci terrei a farle una sorpresa. Lei non può navigare in internet adesso, quindi non sa quando e come ho pubblicato il primo cap. Gli darò la bella notizia su FB, quindi commentate in tanti!
Un bacione a tutti!
Ps: Questa è la mia pagina autore, se avete dei dubbi contattatemi http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=184200