Wind

What they say, it don’t even matter
They don’t really understand
Without each other, we are barely breathing
Let’s get air in these hearts a gain
’cause I don’t wanna see you cry, give our love another try
I know we’ll get it right this time
As long as you’re prepared to fight
Prepared to fight
[Fight for you - Jason Derulo]

Siamo marionette nelle loro mani.
Siamo silenzio in mezzo a tanti, troppi mormorii.
Ci controllano.
Credono di poterci insegnare a vivere, non sanno che vivere è sinonimo di amare.
Non capiscono che tu, Louis Tomlinson, sei ossigeno.
E tra i flash, i microfoni, le luci e le ragazzine non posso fare a meno di chiedermi quando tutto ciò finirà.
Sono due anni che ci amiamo in silenzio, nel buio.
E non so se benedire o maledire quel giorno che ci hanno uniti come band, quel giorno che è stato la mia rinascita e la mia condanna.
"Sorridete per la telecamera!" e io sorrido, ma dietro a quel sorriso c'è un mondo falso, fatto di bugie e recitazioni, e i cinque ragazzi che dovrebbero essere i più felici della terra piangono silenziosamente nelle suite dei loro alberghi a cinque stelle, e tutto per soldi.
E l'amore? Quello non conta niente? 
No, contano le banconote.
E in fondo non è la fine del mondo cantare canzoni banali e scontate per attirare ragazzine, non è la fine del mondo vestirsi come loro dicono, ma togliermi la persona che amo, quella è la fine del mio mondo.
Mentire al mondo intero, mentre dietro le quinte di questo teatrino due ragazzi normali, con le stesse gioie e gli stessi dolori del resto del mondo, si baciano segretamente.
I  nostri singoli sono in cima alle classifiche, i nostri poster popolano i negozi, ma che senso ha se in quei singoli non ci siamo noi? Che senso ha se non possiamo trasmettere ciò che proviamo? Che senso ha guardare i nostri poster e non sapere che quei sorrisi sono finti?
Scherziamo, ridiamo, ci prendiamo in giro ma vorremmo solo piangere, vorremmo solo urlare che è tutta una facciata.
Ti guardo mentre canto More than this, ormai facciamo sempre così, ci mendiamo messaggi nascosti e sguardi furtivi, ci sussurriamo parole dolci nelle orecchie, è l'unico modo che abbiamo per non crollare, per non mandare all'aria tutto.
Tu lo sai, Louis, se fosse per me saremmo già a tenerci per mano di fronte alle telecamere, ma i manager sono stati chiari, e dobbiamo pensare agli altri, Louis.
Per te farei qualsiasi cosa, ma spezzare la carriera dei miei tre migliori amici, quello non potrei sopportarlo.
Ed è questo il motivo per cui ogni volta che un'intervistatore tira fuori l'argomento abbasso lo sguardo e ti lascio parlare mentre dentro muoio.
Lo sappiamo entrambi che sai recitare meglio di me, e penserei che sei forte e indistruttibile se non ti sentissi singhiozzare durante la notte, quando pensi che io dorma.
Ogni tua lacrima è un pugnale che mi trafigge il cuore, ma non dico nulla, so che non vuoi che io ti senta piangere, so che vuoi essere forte per me, vuoi portarti sulle spalle il peso di entrambi.
Ed io sto in silenzio mentre un'altra calda goccia ti riga la guancia, sto in silenzio quando ti sento urlare contro i manager, sto in silenzio quando mi sussurri che finirà tutto, tra le lenzuola nostre complici.
E mi guardi anche tu mentre le fan urlano e le luci cambiano colore.
E tutt'attorno scompare, perchè in quel momento, in quel preciso istante, i tuoi occhi sono puntati verso di me e raccontano la nostra storia.
Quegli occhi parlano di noi, delle mani che si intrecciano sotto ai tavoli delle interviste, dei sorrisi che ci regaliamo per darci forza, delle lacrime versate nei bagni.
E sorrido perchè so che non ci arrenderemo mai, nonostante la paura di perderti, di perdere ciò che siamo.
Il nostro amore è come il vento, non lo vedi ma lo percepisci, e in questo momento, su questo palco, l'amore è ovunque, tra le corde della chitarra di Niall, tra la neve finta che scende in One thing, sullo schermo che passa in rassegna i nostri momenti.
Io e te, due contro un milione, soli contro l'omofobia.
Possiamo farlo, Louis, abbiamo i microfoni, abbiamo migliaia di ragazze davanti, abbiamo le telecamere puntate contro, abbiamo i sorrisi dei nostri migliori amici.
Possiamo gridarlo al mondo, finire in prima pagina sui giornali, possiamo alzare il dito medio verso i manager.
Ma non lo facciamo.
Mentre vieni verso di me capisco che tutto ciò non finirà mai, ma nei tuoi occhi leggo la gioia, la gioia di svegliarsi la mattina presto e trovare la colazione che ti preparo amorevolmente, la gioia di sentire il mio amore in ogni più piccolo gesto, di sentirci vivi mentre corriamo in camera da letto, l'unica stanza dove possiamo essere noi stessi.
E ci abbracciamo, lì, davanti a tutti, con Niall che ci guarda e sorride perchè ha capito.
E in quell'abbraccio piangiamo tutte le nostre lacrime, ridiamo perchè siamo più forti di loro, esultiamo perchè siamo l'uno nelle braccia dell'altro, sospiriamo perchè il successo ha un prezzo, e ci amiamo.
In quell'abbraccio ci diciamo tutto, che siamo stanchi, che vogliamo amarci davanti al mondo, che non dobbiamo avere paura finchè l'altro sarà con noi. Ci diciamo che ce la faremo, affronteremo l'odio, insieme.
In quell'abbraccio ci siamo noi due, non le nostre controfigure, ma noi, le stesse persone che ieri hanno litigato per l'ennesima volta a causa di Eleonor, le stesse persone che non sanno se invecchieranno assieme, non sanno se prima o poi faranno coming out, ma sanno una cosa che è ancora più importante e preziosa di tutte:
Non si arrenderanno, lotteranno sempre finchè il loro amore sarà nell'aria, finchè il vento non smetterà di soffiare.