Rimpianto
La mia vita è già
segnata: il lavoro nella ditta di mio padre, una carriera brillante e un
imminente matrimonio di convenienza.
La maggior parte
delle persone mi conoscono come un affarista senza scrupoli , un corrotto che
imbroglia e manipola. È vero.
Gli insegnamenti dell’uomo
che mi ha cresciuto hanno dato i suoi frutti, ottenendo con successo ogni suo
volere negli affari.
Solo una parte di me
non è stata corrotta e di questo ne vado fiero: il mio amore è puro. Di questo sono certo.
La prima volta che
la vidi era alla rappresentazione“La Signora delle Camelie”. Uno scricciolo di
tredici anni con un sorriso
radioso e la sua
passione per il teatro... al punto di ammalarsi, soffrire, subire ferite per
immedesimarsi nei personaggi che interpretava.
Mi ha sorriso quando
ci siamo conosciuti, era felice, e io rovinai tutto.
Le feci del male senza volerlo, ricevendo in cambio il suo
disprezzo. Lo meritai, e non cerco
nessuna redenzione, anche oggi.
L’unica cosa che potevo fare era starle vicino, come suo Ammiratore
Segreto, nell’ombra, proteggendola da un mondo
corrotto
che conoscevo bene.
Ora sei sbocciata, diventando donna. La
tua passione e il sorriso felice non sono stati oscurati dalla crudeltà degli
uomini come me.
Volevano distruggere la tua carriera
senza alcuno scrupolo, ma ce l’hai fatta, grazie alla forza di volontà che
nascondi dentro
il tuo esile corpo.
***
Ho visto il tuo viso
in un luogo affollato, sei
con un uomo. Passeggi mano nella mano con lui.
Ti allontani ed io
continuo a scrutare tra la gente, invidiando il tuo accompagnatore.
Sei bella. Sei
bella. Sei bella, è vero. E non so cosa fare, perché non starò mai con te.
Il riflesso di una vetrina cattura il mio
sguardo, potevo vedere
dalla mia faccia che ero amareggiato.
Quante volte in
questi anni ti sono stato accanto; passeggiando, prendendoti per mano, assaporando
la dolcezza di un
abbraccio improvviso, baci rubati nel sonno e perdermi nel tuo dolce profumo.
Abbiamo condiviso un
momento che durerà fino alla fine e non penso che tornerà di nuovo.
Quando pensò che dovrei stare con te…
Ma è tempo di
affrontare la verità, sei volata via
dalle mie mani .
Non starò mai con
te Chibi- chan.
Piccola Maya, mio
grande amore.
Angolo dell’amica di piuma
Salve a tutti. Questa è la mia prima one-shot sul mondo di Glass no Kamen. Per chi ancora non mi conosce,
scrivo nel contesto di Harry Potter,
preferendo in primis le Dramione J
Ho cercato di esprimere i sentimenti di Masumi il più possibile simili a quelli che descrive la Sensei Miuchi.
Ieri sera ascoltavo la canzone You’ re Beautiful di James Blunt , leggendo il riassunto degli ultimi capitoli pubblicati in Giappone grazie al forum -
http://glassnokamen.forumfree.it/ e
come al solito mi sono emozionata e anche arrabbiata!
Possibile che
questi due devono soffrire così tanto? Sono quasi quaranta anni che aspetto il
felice “the end”, invece
all’orizzonte
vedo ancora montagne insormontabili- quelle dove si rifugia la Miuchi per creare!-
Il Masumi che ho descritto è pieno di dubbi e si strugge per
le decisioni che ha intrapreso, non avendo la forza
che invidia a
Maya, lei che ha sempre seguito il suo sogno. I suoi invece sono incatenati al
peso dei suoi doveri
come capo
della Daito e tutto quello che c’è dietro.
Il suo amore
nei confronti di Maya è un respiro di aria fresca e vuole tenerla fuori, pura e
spensierata,
a costo di
essere infelice per sempre.
Prossimamente
spero di scrivere qualcosa su questa coppia: parole non dette, atteggiamenti
espliciti
che ho
sognato per anni, che la sensei non ci ha fatto
ancora l’onore di assaporare.
A presto .
Lunanera