Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: Angii Directioner    09/08/2012    6 recensioni
A quest'oggi si parla molto di ' bullismo ', io sono una vittima, ma non di bullismo corporale, ma vocale, e fa male quanto il primo che ho nominato.
Racconterò una breve cosa, una cosa che ho racchiuso dentro di me, e ci saranno delle domande, domande che mi faccio e che ora faccio a voi.
Non vi chiedo molto, ma solo di leggere e se ci riuscite a rispondermi..
Se siete vittime di bullismo.. beh, sono la meno indicata a dirvelo perchè io non riesco a farlo, ma.. reagite.
Non fatevi sottomettere, reagite.
Ora vi lascio alla lettura.. non vi costa nulla aprire, leggere e.. boh, spero che vi piaccia come scrivo, nulla di più, sono solo miei sentimenti..
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
« Ogni mattina era sempre la stessa storia:
Alzarsi.
Ascoltare le critiche del giorno e superarle
provando a non prendersela e a trattenere
le lacrime, cosa per me molto difficile »


Com'è svegliarsi la mattina con la paura di ciò che accadrà ?
Mi svegliavo la mattina abbastanza tranquilla, pensavo a ciò che mi stava per accadere e supplicavo mia madre a non mandarmi a scuola, le professoresse credevano che io lo facessi perchè non volevo studiare, anche mia madre pensava lo stesso, ma il vero motivo lo sapevo solo io..
Avevo paura dei ragazzi della mia classe, che ogni giorno trovavano un difetto in me:
Grassa, brutta, superficiale, antipatica, peggio di una balena, etc..
E io avevo paura di ciò.
Quando mi accadeva provavo a trattenere le lacrime, ma poi andavo in bagno e un giorno la mia migliore amica mi seguì, le mi vide piangere, lei mi vide tremare, mi vide debole.. cosa che non avevo mai mostrato, la mia debolezza.
Provò a calmarmi dicendomi di non ascoltarli, ma la cosa era più forte di me, non ce la facevo, stavo per sentirmi male a causa di quelle lacrime, mi mancava l'aria, mi sciacquai la faccia e tornai in classe e con gli occhi gonfi.
I commenti dei miei 'amici' quando mi videro entrare:
« Cos'è successo ? »
« Ohh.. si è offesa »
« E' tutto okay ? »
Io facevo l'indifferente, senza rispondere, pronunciando qualche ' niente, sto bene ' poco credibile.
La cosa che mi innervosiva di più è che quando erano soli non erano così, anzi, facevano i buoni amici, soprattutto uno di loro..

La mia vita cambiò già in prima media.
Ad aprile del 2O11 iniziai a piangere per ogni singola cosa, come una bambina.
Mi chiudevo in bagno mi guardavo allo specchio e avevo voglia di romperlo, per non vedere la mia odiosa faccia.
Ma puntualmente non lo facevo.
Da lì sono iniziati i disturbi alimentari, l'odio per me stessa, la tristezza.
Da lì ero sempre triste, angosciata.. sono stata anche in depressione.
Odiavo me stessa.
Promettevo il suicidio.
Poi, grazie a mia madre, alle mie amiche riuscii ad uscirne, a ridere per un po', per l'estate, ma quando ricominciò la scuola fu di nuovo tutto e da capo.
Mi sentivo non amata.
Ma perchè.. non lo ero.
Mi facevo detestare.
Rispondevo male, scostavo chiunque volesse abbracciarmi, iniziai a vestirmi di nero, con la pazzia di volermi tagliare..
Lo penso ancora, penso che la mia vita sia inutile.
Orribile.
Senza senso.
Ho provato a reagire, ma non ci sono riuscita.
Sono troppo debole per combattere ciò che la società chiama bullismo.

Sto sempre male, per colpa loro.
Ho perso degli amici, per colpa loro.
Non sorrido, per colpa loro.
Non do senso alla mia vita, per colpa loro.
Penso che tutto ciò che mi circonda è orribile, per colpa loro.
Odio il mio corpo, per colpa loro.
Odio guardarmi allo specchio, per colpa loro.
Odio.. mi odio, per colpa loro.
Tutto e soltanto per colpa loro.

La mia domanda è:
Perchè fanno tutto questo ? Qual è il motivo ?

Davvero, spero di non avervi annoiato,
ma era già da un po' che speravo di
scrivere tutto questo..
Devo avvertirvi che tutto ciò che ho scritto
è vero, non sarei mai
capace di inventarmi cose simili.
Io sono Angela, ho tredici anni, la mia vita
si è stravolta in una schifosissima vita due
anni fa, questa è la mia vita e spero che
cambierà..
Ragazze, un consiglio, non fate come me,
non statevene zitte, parlate di ciò che vi sta
accadendo, non tenetevi tutto dentro, vi farete
solo del male.. provate a reagire, io non ci
sono riuscita, ma voi provateci.
Ciao xx
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Angii Directioner