Il sole splende alto nel cielo, alcune nuvolette galleggiano su nel cielo di New York.
Gli uccellini cinguettano un inno alla gioia sui rami degli alberi e svolazzando di qua e di la.
Migliaia di persone sono intente a camminare per le strade di questa affollata cittadina per cercare di correre dietro ai loro sogni o alla loro monotona vita quotidiana...
Sì, sì, sì, tutto molto interessante e paradisiaco devo dirlo, sembra quasi l'inizio di uno di quei romanzetti rosa per donnine frigide e senza marito che cercano ancora il principe azzurro.
Chi sono io dite? Bhe questo per ora non è importante…
Cioe, chi sono io è sempre importante, ma per ora, per quanto mi doglia, sarà meglio passare a qualche momento antecedente alla mia entrata in scena...

 

:-Prendo Il Jet per Washington stasera- Fu la solenne affermazione di Virginia 'Pepper' Pots, dopo aver visto quella serie di immagini olografiche che il suo compagno aveva trasferito dal fascicolo consegnatogli dall'agente Coulson, al sistema JARVIS.
:-Domani!- La contraddisse l'uomo al suo fianco.
:-Tu hai da fare, sei parecchio impegnato-
:-E se invece io non...- Tony Stark si girò verso di lei a guardarla.
:-Se tu non...?- Anche la donna si girò verso di lui con un mezzo sorriso sulle labbra -Vuoi dire quando hai finito?- Solo un cenno col capo fu dato come risposta alla domanda, quindi la donna proseguì -Bhe, dopo...- E il resto non fu udito, ne volle essere udito dall'agente in nero dietro di loro che assistette alla scena
:-Affare fatto buon viaggio!- Acconsentì Stark
:-Lavoro sodo- gli fu augurato dopo un caldo bacio -Per caso passa per l'aeroporto la guardia?- Chiese Virginia all’altro uomo presente in quella camera
:-Le do un passaggio- Rispose lui
:-Perfetto!- Fu l'entusiasta risposta della donna che si avviò verso l'ascensore con L'agente dello SHIELD alle sue calcagna, ma prima di mettere piede all’interno, si fermò di scatto, guadagnandosi un occhiata stranita da Phil Coulson -Solo un secondo!- tornò indietro e da sopra una mensola prese una busta che consegnò al fidanzato -leggila è importante, e non fare tardi- gli diede un altro bacio sulla guancia e si diresse verso l'ascensore ancora una volta.
Anthony Stark guardò la busta e se la rigirò tra le dita, da una parte c'era scritto il destinatario e l'indirizzo, e in piccolo il mittente, fu quello a farlo scattare a strappare la busta con foga e leggere il contenuto della lettera, dietro quel foglio di carta un sorriso radioso si espanse prima che Tony se ne accorgesse, era una lettera inaspettata, piacevolmente inaspettata.

 

Tornando a noi.
Ora immagino vogliate sapere chi sono io? Bhe E' facile, vedete quell'attraente ragazzo laggiù seduto a un tavolino di un bar annoiato a sorseggiare un tè freddo?
Bhe quello sono io, esatto proprio, capelli castani portati all'indietro, barba accuratamente modellata in modo che percorresse solo il mento e i baffi, occhiali da sole per combattere i raggi UV e un enorme carico di bagagli.
Cosa ci faccio da solo lì? Bhè per rispondere a quest'altra domanda bisogna fare un altro passo indietro...

 

:-Il Dottor Banner è qui solamente per rintracciare il cubo!- Erano le laconiche parole di Nick Fury entrando nella sala -speravo che poteste unirvi a lui!-
:-Io comincerei con il suo scettro! Sarà magico ma sembra funzionare come un arma dell'Hydra!- Capitan America si intromise fra le parole del direttore dello SHIELD, che presto rispose
:-Questo non saprei dirlo, ma so che è alimentato dal cubo. E vorrei sapere come Loki lo ha usato per trasformare due uomini scaltri in sue personali scimmie volanti!-
:-Scimmie? Non capisco!- Il dio del tuono era un po' confuso
:-Io si!- si intromise ancora Steve Rogers, che si beccò uno sguardo decisamente poco convinto da Stark -Il... meraviglioso mago di Oz-
:-Cominciamo a giocare?- Iron man interruppe immediatamente la figuraccia dell'eroe patriottico
:-Da questa parte!- Gli indicò la strada il dottor Banner
:-Ah! Qualcuno sa dirmi che ore sono?- Tony si rigirò verso la sala prima di andare con Bruce Banner
:-Sono le 21 signor Stark- Si intromise l'agente che fino a poco fa giocava a Galaga
:-Intendevo l'orario di New York- Lo guardò male
:-Sono le tre di pomeriggio- Gli fu prontamente risposto dal Capitano che aveva visto l'ora da un orologio da taschino.
:-Se... sei sicuro? Non è che quell'orologio si è fermato e si è surgelato insieme a te?- Era spaventato, era molto spaventato, e più che una battuta quella era una richiesta di aiuto
:-No Stark il mio orologio funziona benissimo- Se la prese Rogers
:-Merda!- Fu la secca risposta di Stark che guardato male da tutti alzò lo sguardo disperato verso l'ultima persona a cui avrebbe voluto chiedere aiuto -Nick! Mi serve il tuo aiuto!-

 

Ed eccoci di nuovo qui, mentre aspetto da un ora che qualcuno si decida ad accompagnarmi a quella che da oggi sarà la mia nuova dimora.
Sono qui soltanto da 60 minuti e già odio questo posto.
:-Lei è il signor Stark?- mi fu chiesto da un uomo in cappotto nero, giacca e cravatta e con gli occhiali da sole.
:-Si! E lei è l'agente Cooper dello SHIELD venuto qui a prelevarmi per conto di mio fratello che si sarà sicuramente dimenticato dell'orario! Giusto?- Ed ecco che l’agente davanti a me spalancò gli occhi da dietro gli occhiali e aprì la bocca senza emettere un solo fiato
:-Ha il nome pinzato sulla giacca, insieme allo stemma dello SHIELD. Come conosco lo SHIELD? Questi non sono affari che la riguardano, per quanto riguarda mio fratello bhè, quello l'ho capito dopo che mi ha lasciato per 3600 secondi qui senza venirmi a prendere-
Ebbene si avete sentito bene miei cari amici, io sono Shylock Stark, ho 17 anni, fra poco 18 e sono il fratello di Anthony Edward Stark, meglio conosciuto come Iron Man.
E non ne vado per nulla fiero...

 

 

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Dodecaedro dell’autore!

Ok dopo questa piccola schifezza, spero che siate arrivati fin qui.
Vorrei darvi alcune delucidazioni ^^, per prima cosa, è la prima volta che scrivo riguardo un film, e iniziare proprio con qualcosa riguardante la Marvel è abbastanza complesso dato che ho intenzione di unire film, fumetto e pure la mitologia norrena tradizionale.
Seconda cosa, questo prologo, un po’ cortino, ha lo scopo di mostrarmi la vostra reazione all’inserimento di un altro personaggio nella storia originale, e vedere il grado di apprezzamento.
Questo perché proseguendo nella storia dovranno comparire anche altri personaggi, molti altri personaggi, imparentati o no con personaggi famosi ed esistenti nell’universo Marvel.
Spero vivamente che vi sia piaciuto fin ora e che lasciate un commentino anche solo per darmi dei consigli xD (prima di tutto il titolo che io reputo orrendo, ne avevo trovati altri ma nessuno mi soddisfaceva, quindi ne ho preso uno a casaccio fra quelli scelti u.u)
;) se tutto va bene ci risentiremo presto (E’ una minaccia? NDTutti)(u.u Sì! NDMe)
Bye Bye