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Autore: xtaylorssmile    10/08/2012    1 recensioni
Erano quasi due anni che ero innamorata di quel ragazzo e non avevo mai avuto il coraggio di dirglielo, perchè ero troppo timida o perchè era sempre circondato dai suoi stupidi amici. Ma diamine, non avrei potuto resistere un altro giorno a guardarlo senza potermi avvicinare a lui più del dovuto.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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<< Devi dirglielo! Non puoi continuare a vivere con questo peso! E' il momento perfetto, vai lì, prendilo da parte e digli quello che provi! >>
Mi disse la mia migliore amica. E in effetti era vero. Erano quasi due anni che ero innamorata di quel ragazzo e non avevo mai avuto il coraggio di dirglielo, perchè ero troppo timida o perchè era sempre circondato dai suoi stupidi amici. Ma diamine, non avrei potuto resistere un altro giorno a guardarlo senza potermi avvicinare a lui più del dovuto. Eravamo amici, si, ma non così intimi da stare sempre abbracciati o cose del genere, e oltretutto lui era anche il ragazzo più bello della scuola e io niente più di una ragazza normale. Certo, lui era stupido, ma pur sempre bello: alto, moro, occhi marroni, un piccolo accenno di barbetta e un fisico da fare invidia ai modelli dell'Abercrombie. E no, non sto esagerando. Agli occhi di tutta la scuola appariva come un dio greco sceso in terra, e tutte le ragazze cadevano ai suoi piedi, il problema è che lui si circondava sempre delle ochette a cui piaceva solo ed esclusivamente perchè era un bel ragazzo. Io invece mi ero totalmente innamorata di lui, della sua bellezza e della sua stupidità, apprezzavo tutto di quel ragazzo e non capivo perchè. In fondo non mi erano mai piaciuti gli stupidi, e mi ero promessa di non innamorarmi proprio di uno di loro, ma appena lo vidi il primo giorno di scuola tutte le mie convinzioni andarono a farsi fottere. Vederlo fu come un fascio di luce in una giornata di pioggia. Da quel momento ha illuminato le mie giornate, e diciamo che era principalmente lui il motivo per cui in quegli ultimi anni andavo a scuola con tutto quell'entusiasmo.
Era la terza ora ed eravamo in palestra, seduti su delle sedie disposte in fila ad aspettare l'inizio della lezione teorica del nostro professore, che aveva ben deciso di metterci anche dei voti orali oltre che pratici. Io già odiavo ginnastica, e lui facendo così mi aveva fornito un motivo in più per scappare da quella stanza, subito.
<< Forse hai ragione... Okay, ci provo. Dimmi buona fortuna. >>
<< Buona fortuna tesoro >> disse lei facendomi l'occhiolino.
Io, non so in che modo, presi coraggio e mi alzai dalla sedia, attraversando a grandi passi la palestra fino ad arrivare alla sua fila. Lo presi per il cappuccio della sua felpa bianca e lo trascinai nel corridoio tra i bagni e gli spogliatoi, per poi sedermi su un banco lasciato lì a fare la ruggine e facendo accomodare lui su una sedia. Notai con piacere che sul suo viso appariva un'espressione divertita. 'Beh, almeno non mi odia per aver interrotto la sua conversazione' pensai.
<< Dimmi tutto! >> esclamò con quel suo sorriso sghembo che fece collassare l'ultimo neurone rimasto attivo nel mio cervello.
Lo fissai per qualche istante, ammirando, forse per l'ultima volta, la dolcezza con cui mi guardava. Agli occhi di tutti io ero quella piccolina, avendo un anno di meno, e quindi venivo trattata come una specie di sorellina minore, soprattutto da lui. Avevo paura che rivelandogli quell'enorme segreto avrei rovinato tutto, che l'amicizia tra noi sarebbe svanita in uno schiocco di dita, che da quel momento lui mi avrebbe guardata con occhi diversi, occhi che dicevano "mi dispiace averle spezzato il cuore, ma non è il mio tipo"... Che avrei fatto se fosse successo tutto ciò? Non avrei più avuto il coraggio di guardarlo, di avvicinarmi a lui o di dirgli semplicemente 'ciao'. La vergogna avrebbe preso il sopravvento ed io sarei rimasta solo uno strano ricordo per lui.
<< Devo dirti una cosa, - dissi arrossendo - ma non è così facile... >> cercai di sorridere.
<< Daai dimmelo! Dimmelo, dimmelo dimmelo! >> Ah si, mi ero dimenticata di dirvi che la sua curiosità era 100 volte maggiore di quella di un bambino nella sua fase dei "perchè?".
<< Ho paura Chri... >>
<< Di cosa? >>
<< Che tu non ricambi quello che provo io... >>
<< E cosa provi tu? >> disse sorridendo e alzandosi in piedi. O non ci era arrivato, o ci era arrivato ma voleva farlo dire a me.
Sperai vivamente nella seconda, perchè altrimenti sarebbe stato veramente stupido. Cavolo, lo guardavo come si guarda un cucciolo di cane, o un bimbo appena nato che ride se gli fai una smorfia. Lui era la mia felicità, la mia gioia, e non poteva non essersene accorto.
Quindi raccolsi le ultime briciole di coraggio rimaste in me, scesi dal banco e risposi tutto d'un fiato:
<< Tu mi piaci! E da tanto ormai. Ma so che non è lo stesso per te... >>
<< E chi te l'ha detto? >>
<< Dai su, non sono scema! Si vede che non mi guardi con gli stessi occhi con cui guardi le altre. In fondo io non ho un fisico perfetto come loro, e non sono così aperta come le tue amiche... In entrambi i sensi! >> si, era una provocazione bella e buona, la mia.
<< Ed è proprio questo che mi piace di te! Il fatto che tu non sia così appiccicosa come tutte quelle stupide che mi vengono dietro solo perchè sono un bel ragazzo. E' questo che mi ha sempre colpito di te, ed è per questo che mi piaci. >> disse, e i suoi occhi mi parvero sinceri.
<< Hey finalmente vi ho trovati! Il prof. vi rivuole subito dentro, sta per iniziare! >> fummo interrotti dalla voce squillante di Sara, che per un attimo sciolse la meravigliosa atmosfera che si era creata tra noi. Che tempismo ragazza.
<< Arriviamo fra cinque minuti. >> la rassicurai. Lei se ne andò e io tornai a guardare Christian. << Dimostramelo. >>
<< Come? >>
<< Baciami! >> Ora non so perchè dissi quella parola, fatto sta che lui senza pensarci un secondo mi prese e mi trascinò a sè, appoggiando le sue labbra alle mie per poi schiuderle e iniziare a giocare con la mia lingua. Fu il mio primo bacio quello, e devo dire che non avrei potuto desiderare di meglio. Dopo qualche secondo ci staccammo e vidi la mia immagine riflessa nei suoi occhi. Avevo gli occhi lucidi come se stessi per piangere, e sembravo totalmente su un altro pianeta, come se non avessi più la capacità di ragionare. E lui non era da meno: non smetteva di fissarmi con quei suoi occhi color cioccolato in cui mi sarei tuffata volentieri, e sul suo volto era riapparso quel sorrisetto che mi piaceva tanto.
<< Ora dovremmo andare se non vogliamo beccarci una nota. >> disse lui d'un tratto, riportandomi nel mondo reale.
<< Già. >> dissi amareggiata, e non gli staccai gli occhi di dosso finchè non entrammo in palestra.
Appena la porta si richiuse, sbattendo rumorosamente, tutti i presenti si girarono a guardarci: vidi i suoi amici sogghignare, le ochette guardarmi con odio e le mie amiche sorridermi fieramente. Ma loro che ne sapevano?
Ops, non mi era accorta di essere mano nella mano con Christian! 
Mi sfuggì un piccolo sorriso soddisfatto, ma poi mi ricomposi perchè fui inchiodata dallo sguardo severo del professore, strabico. Non potevo fare a meno di ridere guardandolo, anche perchè non sapevo se stesse guardando me o qualcun altro, quindi mi andai a sedere cercando di trattenermi il più possibile.
<< C'è qualcosa che devi dirmi? >> mi sussurrò Ana.
<< IIIO? - dissi quasi ridendo - Ti sembro una che deve raccontarti qualcosa? >>
Scoppiammo a ridere, ma in silenzio, per evitare una sgridata dal prof.

E così io trovai il mio principe azzurro e le oche rimasero a bocca asciutta.
FINE.



Sciao beli:
Questa è la mia prima OS ed è basata sul sogno che ho fatto stanotte, diciamo forse il più bello che abbia mai fatto.
E capita proprio bene, perchè oggi è San Lorenzo e il primo desiderio che esprimerò riguarderà proprio questa storia :')
Ups, mi sa che non dovevo dirvelo! D:
Vabbè, chissene.
Spero vi sia piaciuta e mi farebbe moooolto piacere se lasciaste una piccola recensione qui sotto :)
Se volete leggere qualcos'altro scritto da me ho appena iniziato una FF che si chiama 'Love is where the heart lies' ;)
Quindi buona lettura e alla prossima :D
  
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