10/08/2012
10 recensioniMarie era all'aereoporto di Mullingar,appena arrivata da Londra.Le era mancata cosi tanto la sua piccola cittadina,ma amava la sua scuola,e voleva assolutamente finire gli studi nella grande metropoli.Naturalmente durante le vacanze scolastiche (in questo caso quelle natalizie) tornava dalla sua famiglia.Si sarebbe fermata per due settimane,poi sarebbe ripartita.La ragazza uscì dall'edificio e prese il primo taxi per arrivare a casa;dopo poco più di dieci minuti era arrivata
Nel frattempo il cielo si era oscurato e la temperatura,se possibile,era ancora più bassa di prima.Il taxi si fermò poco prima di casa di Marie,lei scese,prese il bagaglio e si mise a correre velocemente perchè si stava mettendo a nevicare.Data la sua goffaggine,la ragazza continuò a guardare per terra per tutta la sua piccola corsa cercando di non inciampare,quando all'improvviso..TONF! si scontrò con qualcuno,ed entrambi caddero a terra
"Oh mio Dio,scusami tanto,non ti avevo visto!Davvero non l'ho fatt..NIALL!" esclamò Marie con gioia
Si sistemò gli occhiali e abbracciò forte il ragazzo biondo,il quale ricambiò
"Oddio,da quanto non ci si vede!Io ho iniziato la mia carriera con i one direction,tu sei andata a Londra per continuare gli studi..siamo vicini di casa qui a Mullingar,ma non ci vediamo da anni!"disse il ragazzo
Lui aveva avuto una grande cotta per Marie,aveva sempre amato la sua dolcezza,la sua timidezza,i grandi occhiali che le incorniciavano perfettamente il viso ovale ed evidenziavano quei suoi bellissimi occhi verdi.Durante la sua cotta,però,lei era fidanzata,quindi il biondo non si era mai dichiarato;erano passati tanti anni,ed ora non provava più niente per lei.Erano solo grandissimi amici.
Continuarono ad abbracciarsi senza accorgersi che la neve si stava facendo più fitta,finchè il telefono di Marie suonò.
"Oh,è mia madre" disse lei "probabilmente è proccupata,avrei già dovuto essere a casa."
Si alzarono ed entrambi si diressero verso la casa della ragazza.<
"Ora devo andare a sistemare le mie cose,che ne dici se dopo usciamo,come ai vecchi tempi?" chiese Marie,speranzosa
Niall le era mancato davvero tanto,e voleva recuperare il tempo perso
"Certo!"aggiunse lui felice,le diede un grosso bacio sulla guancia e andò a casa sua.
Marie aprì la sua porta e trovò tutte le luci spente.
"Chissà da dove mi chiamava mia madre,chissà dov.."non riuscì a finire la frase che le luci si accesero e tutta la famiglia uscì dai propri nascondigli urlando un forte "BENTORNATA A CASA,MARIE!". In un secondo,la ragazza fu inondata da parenti che la baciavano,la stringevano,le parlavano..le era mancato cosi tanto quel posto!Ringraziò tutti,e poi svanì con un "Vado a cambiarmi,io e Niall andiamo da Starbucks" e,senza dare a tutti la possibiltà di lamentarsi (dopotutto,era appena tornata) sgusciò in camera e chiuse a chiave.
"Come mi vesto?" si domadò la ragazza tra sè e sè. Aprì l'armadio,si provò varie cose ma le buttò tutte sul letto.Dopo circa 20 minuti,decise di indossare una semplice maglietta bianca con sopra un maglioncino beige,un foulard,un paio di pesanti calze a disegni bianchi e neri e un paio di caldi stivali beige.Per finire l'opera aggiunse una collana e una grande borsa dove metteva sempre tutto ciò che credeva potesse servirle;i soliti occhiali,e lasciò sciolti i lunghi e lisci capelli castani,che ormai arrivavano sotto il seno. Come sempre non si truccò,scese le scale,prese l'enorme borse nera al volo dall'attaccampanni ed uscì di casa.Per fortuna aveva smesso di nevicare,perchè non aveva voglia di tornare in camera per prendere l'ombrello.
Uscì dal suo vialetto ed entrò in quello di Niall,accanto al suo,arrivò alla porta e bussò;dopo circa 3 secondi sentì l'amico scendere le scale (capì che era lui grazie al suo passo molto leggiadro) ed arrivare alla porta.Aprì,urlò "CIAO MAMMAAAAAA!IO ESCOOO!" e sbattè la porta dietro di sè;si voltò verso Marie,sorris a trentadue denti e disse"Sono pronto,andiamo.".
Niall sapeva che sarebbero andati da Starbucks senza neanche bisogno di chiederlo:sapeva che era il posto preferito di Marie;era caldo ed accogliente,e lei aveva un debole per la loro cioccolata calda.Arrivarono dopo pochi istanti,entrarono e sentendo il dolce calore dell'edificio,Marie si sentì subito a casa,come se non fosse mai andata via.Si tolse il cappello ed andò a sedersi ad un tavolo mentre il ragazzo andò ad ordinare;tornò dopo pochi minuti,si sedette ed iniziò a sorseggiare rumorosamente il suo caffè. La ragazza sapeva che non era mai un buon segno.
"Niall,qualcosa non va?" chiese lei ricevendo in cambio solo un "mmm." di risposta.
Riprovò."Niall,tu sai che a me puoi dire tutto,vero?" disse lei posando la sua piccola mano sopra quella dell'amico.Lui finalmente si decise a parlare.
"Vedi.."iniziò,titubante"tu mi sei mancata davvero tanto,e vorrei passare la maggior parte di queste vacanze con te,perchè chissà tra quanto ci rivedremo!"continuò,evitando gli occhi color smeraldo di lei"però domani gli altri ragazzi della band vengono qui e.." lei non gli fece finire la frase,lo bloccò e disse "Tutto qui?Madonna,mi hai fatto preoccupare!Allora,facciamo cosi:potresti presentarmi i ragazzi,cosi possiamo uscire tutti e sei insieme,che ne dici?E poi non è detto che non ci vedremo per tanto tempo!Dopotutto,entrambi saremo a Londra,potremmo scambiarci i numeri di telefono e continuare a vederci!Su col morale,biondo!".
Lui rise.Amava il suono della sua voce quando pronunciava il suo nome o qualcosa che intendesse lui."D'accordo" si tranquillizzò il ragazzo,ed iniziò a bere il suo caffè in silenzio.
Poco dopo uscirono,ma dovettero tornare subito ognuno a casa propria per colpa della neve che aveva ricominciato a cadere.Si salutarono velocemente e,poco prima che Marie entrasse in casa,Niall le disse "ti voglio bene" e rientrò senza vedere la sua faccia.
"Anche io te ne voglio" sorrise la ragazza,rispondendo,ormai,al vento. Ed era vero,gli voleva molto bene e sapeva di essere ricambiata:era fortunata ad avere un amico cosi.
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continuo a tre recensioni c:
ciao a tutti! questa è la prima FF che scrivo e mi piacerebbe sapere
cosa ne pensate;quindi vi pregherei di recensire in molti,
mi vanno bene anche le critiche,sono sempre pronta pronta
a migliorare me stessa e il mio modo di scrivere.
BUONA LETTURA!
-Chià