Titolo:
It's about happiness
Fandom:
True Love
(BBC)
Personaggi/Pairing(s):
Holly/Karen, accenni David/Holly
Avvertimenti:
flashfic,
femslash
Challenge/Prompt: scritta per la Maratona
in piscina, con il prompt True
Love BBC - Holly/Karen, giusto e sbagliato
Dedicata a tutta la mia splendida TrueLove!list su twitter, ma in particolare a Fede_Wanderer ♥
Se volesse farne una questione di etica, ad Holly basterebbe pensare alla sua precedente storia con David: stare con un uomo sposato, rubare l'affetto di un marito ad una moglie in favore della proprio egoismo è poi tanto meno grave di una relazione insegnante-studente?
Holly non lo sa, ma dopotutto non le interessa veramente la risposta.
Con David doveva farsi bastare i ritagli di tempo che lui le concedeva, accontentandosi di quell'esistenza a metà che lui non aveva il coraggio di vivere alla luce del sole. Doveva mentire a se stessa, ripetendosi che avrebbe funzionato, doveva fingere di non sentirsi come un frammento estraneo in un mosaico eternamente incompleto.
Con Karen invece, la sensazione di essere completa è tanto meravigliosa e naturale da farle scoppiare il cuore, e questo è qualcosa che trascende il giusto o lo sbagliato.
Ogni piega profuma pulito, di buono, di quella quotidianità che Holly non aveva mai condiviso con nessuno, prima. Ogni attimo assume un colori nuovi e brillanti - lontani dal grigio dei giorni passati davanti a una tazza di tè, a consumarsi tra solitudine, sensi di colpa e lacrime.
Il punto è che, semplicemente, ogni cosa con Karen ha il sapore della felicità.
Lo spazio tra i loro corpi, il modo in cui si cercano senza esitare e si trovano con una sincronia perfetta. Karen che accarezza la pelle di Holly tracciando linee invisibili - leggera, delicata, ma non distratta, mai distante in ogni gesto. Punta delle dita, palmo, polso, incavo del braccio, e la devozione assoluta, pura, con cui ridisegna i percorsi con i baci. Il brillio azzurro, socchiuso tra le sue ciglia scure - il mare in tempesta più dolce che esista, che riflette la luce di una promessa sincera.
(“Non ti lascio. Sono con te, stringerò la tua mano, sempre.”)
Karen non ha paura, e senza bisogno delle parole trasmette ad Holly una sicurezza, un coraggio e un sollievo infiniti, perfino quando, ogni giorno, sono costrette ad affrontare gli ostacoli di quella relazione complicata.
Non è mai stato semplice, non diventa più semplice, e probabilmente non lo sarà mai, ma davvero, ne vale così tanto la pena che Holly riesce sempre a dimenticarne la fatica, giorno dopo giorno.
Che sia giusto o sbagliato, non importa più.
Si tratta solo della sua – della loro – felicità.
Nient'altro conta.