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Autore: Miky Castiel Winchester    12/08/2012    1 recensioni
Un amore non corrisposto,la ricerca di una "vita normale" per non pensare alla morte della persona amata davvero! Lisa e Dean a confronto. Una donna dal cuore fragile e colmo di sofferenza che smaschera i veri sentimenti del più grande dei fratelli Winchester. Dean resterà con Lisa o troverà la "felicità" che realmente desidera nel profondo del suo cuore?.....
(One-shot)
[ Recensite se vi va alla fine ^^ io scrivo da poco e le vostre opinioni positive,negative o neutre che siano, in quanto consigli,mi aiuterebbero solo a migliorare :D]
Genere: Commedia, Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Dean Winchester, Jo, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quinta stagione
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Un ruggito agghiacciante,cani demoniaci,cani demoniaci tutti attorno Meg che batte il piede su una pozzanghera  girandosi il lungo pugnale tra le mani,mentre il vento porta sul suo vico colmo di malvagità i suoi lui capelli ricci e scuri. Poi tutto buio ed all’improvviso Jo, Jo ed Ellen,un cane che aggredisce la più giovane delle Harvelle, ora in trappola all’interno di un Supermercato. Lacrime,un ultimo bacio fuga ed una terribile esplosione inghiotte le due cacciatrici uccidendole.

Dean si svegliò grondante di sudore,respirando faticosamente,quel sogno, di nuovo quel dannato incubo che aveva portato via lui Ellen,vicina ad essere una seconda madre e Jo,la sua migliore amica.. o forse qualcosa di più? Si girò nel grande letto notando che Lisa,stava ancora dormendo,avrebbe voluto chiamare Sam ma.. ora che Jessica era tornata,ora che gli angeli l’avevano in vita, e lui stesso si era preso una pausa,preferì lasciar perdere. Si alzò di scatto precipitandosi fuori.

 

“Sto impazzendo cazzo! Sto impazzendo” Bisbigliò tra se e se. “Non ce la faccio più!” urlò a denti stretti battendo il pugno sul cofano dell’auto di Lisa.

 

“Dean che ci fai qua fuori?”
disse Lisa. Si era svegliata per bere accorgendosi che Dean non era a letto con lei.

 

Il ragazzo si girò lentamente verso di lei con gli occhi lucidi,da quegli occhi carichi di sofferenza si intravedeva l’anima tormentata di Dean,quell’anima che sentiva maggior dolore per la perdita di Ellen e Jo che per i dilaniamenti terrificanti subiti giù.. all’inferno.

 

“Lisa.. che. Che ci fai qui?”

 

Una lacrima scese dal viso di Dean cadendo sul dorso della sua mano. Perché proprio adesso?! Non voleva lasciarsi andare davanti a Lisa,o tanto meno dirle perché soffriva,come poteva spiegarle che stava così male per la morte di Ellen ed in particolare per quella di Jo?. Si asciugò frettolosamente con una manica
“resistere,doveva resistere”
pensò tra se e se.

 

“Mi sono svegliata e tu non c’eri Dean mi sono preoccupata” rispose lei.“Perché.. stai piangendo?”

 

“Io? Io non sto piangendo”

 

Dean non dire sciocchezze! Smettila di fare il duro! Di fare il cacciatore irreprensibile che non può dare spazio ai sentimenti!”

 

“Lasciami in pace..  Non ho n..nulla..” rispose lui con voce tremante.

 

Ci fu un lungo silenzio, il vento freddo soffiava imperterrito dando movimento al panneggio della leggera vestaglia della donna, e muovendo allo stesso tempo i suoi lunghi capelli mossi come mosse sono le onde del mare durante un freddo e ventoso giorno invernale. In quegli attimi di silenzi profondi e sguardi reciproci negli occhi dell’altro,la mente di Dean fu assalita dai ricordi,da quei ricordi buffi,divertenti,piacevoli di quelle giornate trascorse con Ellen e Jo alla RoadHouse mentre lui e Sam tornavano vittoriosi dal nuovo caso risolto. Gli venne in mente il giorno in cui conobbe Jo ed Ellen,la giovane ragazza dai lunghi capelli biondi gli mollò un pugno sul viso credendolo una manaccia, ricordò il giorno in cui di nascosto, invitò Jo a cena fuori,ormai erano grandi amici, ed Ellen avendoli scoperti finì per inseguirli per ore dal Kansas fino a Chicago a bordo del suo enorme pick-up guidando furibonda, che ramanzina fece loro beccandoli  quando furono costretti a fermarsi a causa della benzina finita,e per finire ricordò il loro primo bacio, erano sul retro della RoadHouse,Sam, dormiva mezzo ubriaco dentro l’impala e loro seduti sul cofano, stavano ammirando le stelle e quel bacio sotto quello spettacolo di luci,venne spontaneo.

 

Stai pensando a lei vero?.. non.. non mentirmi sai?! Ti si legge in faccia Dean!”

 

Il silenzio venne interrotto dalla donna che quasi si pentì di aver posto quella domanda,quasi non volesse sentire la risposta nel profondo del suo cuore.

 

“Lisa.. io..” Dean d’un tratto impallidì. Cosa doveva dirle? Cosa poteva dirle? Che Jo gli mancava? Che era andato a vivere li con lei per cercare di non pensare a quanto la giovane cacciatrice gli mancasse? Che era andato a vivere li per cercare di non pensare!? E per finire che non aveva funzionato?.

 

“Loro…lei.. mi manca Lisa.. hai.. hai ragione”

 

Gli occhi della donna diventarono d’un tratto lucidi ma oltre al dolore,c’era frustrazione.

 

“Tu ami lei.. non mi ami Dean”

 

“Lisa.. io ti voglio bene”

 

“Appunto..Ti voglio bene’  non.. non significa amare Dean..”

 

“Lei… Jo.. è morta Lisa.. io se.. se ancora mi vuoi resto qui con te e con Ben… lei non c’è più non potrà mai sapere nulla di tutto ciò di ciò che sento di ciò che.. che provo.. “ la voce di Dean si fece sempre più flebile fino a diventare quasi un bisbiglio tanto era forte il dolore che sentiva.

 

“Era.. morta” bisbiglio Lisa una lacrima scese veloce sul suo viso.

 

“Che.. che vorresti dire Lisa?”

 

“Lei è..v..viva..io l’ho vista quando tre giorni fa quando hai lasciato Ben a…a scuola, lei si è avvicinata alla  casa, cercava te sapeva che saresti venuto qui probabilmente se fosse successo qualcosa a qualcuno a cui t..tieni” continuò lei balbettando.

 

“Perché non.. non.. mi hai detto nulla?” disse Dean. “Perché Lisa!”

 

“Perché non volevo perderti Dean dannazione! Ma ora non ha più importanza! Tu la ami e non ami me! Quindi.. va pure da lei!”

 

“Lisa.. io..”

 

“Ami lei.. non.. non me.. avrei dovuto accettarlo molto tempo fa capirlo quando sei venuto qui distrutto per la sua morte”

 

“Jerico.. l’ho seguita fin li senza farmi vedere, sta in un vecchio capanno alle spalle di.. quella città, raggiungila e vai Dean” continuò la donna.

 

Dean era così combattuto,la donna che amava era viva avrebbe già voluto essere a Jerico ma veder soffrire Lisa,che lo aveva sempre amato ed aiutato,gli dispiaceva,si avvicinò a lei le prese la mano e la baciò sulla fronte mentre cominciava a piovigginare,quelle gocce di pioggia per ironia della sorte simboleggiavano quasi le lacrime che Lisa avrebbe voluto esternare ma che tratteneva dentro di se nonostante la sua profonda sofferenza.

 

“Perdonai se puoi ti prego,di a Ben che mi dispiace,e grazie di tutto Lisa” la strinse in un abbraccio dandole un altro bacio sulla fronte. Ecco qui ,lui stava andando di nuovo via, “stavolta è un addio definitivo,è per sempre “ pensò tra se e se la donna mentre lo vedeva salire a bordo della chevy impala. Lo vide sgommare nella notte rivolgendole un ultimo sguardo attraverso lo specchietto dell’auto,rimase lei li per qualche minuto contemplando il silenzio che ormai regnava sovrano,dopo che l’auto rombando di era allontanata, “Addio Dean” sussurrò con un filo di voce, un’altra lacrima cadde dal suo viso e rientrò in casa avvolgendo la vestaglia più forte che poteva all’altezza del cuore,ormai infranto.

Dean guidava a più non posso un’ora lo separava da Jerico,da Jo,accese la radio e mise una delle sue cassette musicali preferite, “Eye of the tiger” lo accompagnava in questo suo viaggio. Mezz’ora adesso solo mezz’ora lo separava dalla donna che inconsciamente aveva sempre amato. Prese in cellulare in tasca e digitò il numero di Sam. “Questa è la segreteria di Sam Winchester sapete cosa fare” 

 

“Sammy! Jo è viva! È tornata! sto andando a Jerico da lei,dannazione potresti rispondermi però so che tu e Jessica avete degli arretrati fratellino però così sei scorretto! Mi raccomando usa i preservativi eh?” chiuse la chiamata dopo aver lasciato al fratello minore un messaggio nella segreteria telefonica e con un sorriso beffardo se lo rimise in tasca. “Benvenuti a Jerico” quel cartello alle porte della città lo aveva reso tremendamente felice,pochi minuti,solo pochi  minuti ed avrebbe rivisto Jo. Guidando come un folle l’attraversò tutta in batter d’occhio scorse il capanno di cui gli aveva parlato Lisa,dal piccolo comignolo usciva un intenso fumo nero,qualcuno bruciava della legna al suo interno, Jo doveva essere li,scese dall’auto chiudendosi quasi per la fretta una mano nello sportello ed andò a bussare. La porta si apri lentamente e dal più piccolo spiraglio, intravide una lunga ciocca di capelli biondi. Gli occhi di Dean si fecero lucidi quando la porta si aprì del tutto,era davvero Jo! Le lacrime scesero veloci e copiose dai visi di entrambi che si scrutarono profondamente negli occhi pieni di gioia e commozione allo stesso tempo.

 

“Sei.. sei davvero tu Dean.. io.. non riesco ancora a crederci”

 

“ Jo.. io.. sono davvero io.. sono io sono Dean sono c..così felice che.. che.. tu.. sia viva dimmi che non è un sogno ti prego”

 

La giovane cacciatrice si avvicinò al volto di Dean accarezzandolo e poi gli diede un pizzicotto sul braccio dandone uno a se stessa successivamente.

 

“ Mi sono mancate le tue avances mi sei mancato tu Dean”

 

“Mi sei mancata anche tu mi stava uccidendo la tua assenza Jo”

 

Le lacrime di felice e stupore di entrambi non accennavano a fermarsi,Jo gli tese una mano invitandolo ad entrare all’interno del piccolo capanno,lui la strinse lasciandosi guidare. Dean la strinse a se asciugando le lacrime di lei e sorridendole ad un tratto il cellulare squillò per pochi secondi, la suoneria in versione  instrumental di
“Carry on my wayward son” lo informò di un nuovo messaggio appena ricevuto, senza mollare la presa su Jo con l’altra mano liberà tirò fuori il cellulare dalla tasca del giubbotto di pelle marrone, era un messaggio di Sam.

“ Spiritoso Dean! Sono felice che Jo sia viva appena la raggiungi venite da me e Jessica siamo alla RoadHouse,anche Ellen è tornata. P.S spero che tu abbia i preservativi per stanotte stronzo”
Con un sorriso raggiante in volto rimise il cellulare in tasca spostando il ciuffo di capelli biondi dall’occhio della ragazza con calcio chiuse la porta alle loro spalle.

 

“Domani Sam,Jessica e tua madre,ci aspettano alla RoadHouse” le sussurrò lui.

 

“Bene.. allora stasera.. rimarremo da soli no?”

 

“Ci puoi scommettere Jo” Dean si sporse e le diede un bacio,quel bacio.. tutto era ripreso da dove lasciato l’ultima volta,la notte prima che le loro strade si dividessero,che la morte li dividesse,ed adesso.. sarebbero rimasti insieme stavolta le cose sarebbero cambiate.
Lisa intanto,non riuscì più a chiudere occhio quella notte immaginandoli insieme a chilometri e chilometri di distanza Dean, e Jo,loro due si erano ritrovati,guardava  fuori dalla finestra perdendosi nell’oscurità della notte gelida,amava Dean,ma amare una persona a volte significa anche lasciarla andare,lasciarla andare verso la felicità.
  
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