12/08/2012
6 recensioniTRE ALL' IMPROVVISO
L' INIZIO DI TUTTO
“Sai Naruto devi avere delle responsabilità nella vita, non puoi spassartela tutto il tempo, anche se hai 17 anni”
“lo so Sakura, sarà la ventesima volta che me lo dici”
“e mi sa che non ti basta... tutti noi abbiamo delle responsabilità: Ino ha un negozio da occuparsi, Shikamaru e Temari preparano gli esami chunin, Gaara è il Kazekage, Hinata e Neji si occupano del clan Hyuuga, Kiba alleva cani, Sai è un anbu... devo continuare?? Ah si, poi ci sono io che lavoro in ospedale... tu che fai invece??”
“ ti va bene se ti dico che mantengo il ristorante di Ichiraku??”
“no, Naruto, non va bene..”
“allora sono libero!!”
“goditelo questo momento perché arriverà un giorno che lo rimpiangerai!!”
“lo so Sakura, lo so”
Un mese dopo Naruto trova davanti alla porta di casa sua un neonato. Iniziamo a raccontare da quella mattina, quando la vita dell’eroe di Konoha cambiò del tutto. Lo shinobi venne svegliato la mattina dal suono della campanella che non finiva di suonare. Pieno di sonno per aver fatto le ore piccole, per finire di mangiare tutte le porzioni di ramen che aveva ordinato, andò ad aprire la porta. Avvicinandosi sempre di più sentì il pianto di un bambino. Cosa voleva adesso la maestra Kurenai?? Era lei di sicuro perché solo lei aveva un bambino piccolo. Quando andò ad aprire non trovò nessuno, almeno della sua altezza. Ancora intontito per il sonno chiuse la porta ma, appena fatto un passo, risentì quel pianto fastidioso. Affacciatosi di nuovo alla porta non vide nessuno ma gli venne la brillante idea di guardare anche in basso. Trovò un pargoletto biondo che piangeva e si dimenava in una cesta. Lo prese e lo portò dentro, lo posò sul tavolo e andò di nuovo a dormire. Appena essersi messo nel letto e aver chiuso gli occhi, si rese conto di quello che aveva trovato: un bambino in una cesta, quindi per forza abbandonato, davanti alla porta di casa sua!! Si alzò di botto e corse dal bambino che, alla vista di Naruto sorrise, mostrando i suoi occhi color ghiaccio. Lo prese in braccio e lo guardò bene. doveva avere all’incirca 6 – 7 mesi, perché era già un po’ grossicello per essere appena nato. Poi lo riposò nella cesta e dopo 10 minuti trascorsi ad osservarlo che sorrideva nella cesta, creò una copia di se e uscì di casa, rimanendo la copia con il bambino. Vi starate chiedendo perché si è comportato così?? Ovvio, non avendo mai avuto una famiglia non sa come comportarsi e la prima cosa che gli è venuto in mente è di farsi aiutare da qualcuno e nel frattempo la copia si occupa del neonato. Idea geniale no?? La prima che gli venne in mente fu Sakura: che l’operazione “cercasi aiuto disperatamente” abbia inizio!!
Dopo un quarto d’ora...
“Scordatelo”
“Dai Sakura, ti prego”
“Ho detto no”
“Dai è urgente!!”
“Non posso!! Lo vuoi capire che fra poco ho un operazione con Tsunade??”
“Dai!!”
“Vuoi un pugno in faccia??”
“No”
“Allora vattene!!”
“Cattiva”
Con il broncio, Naruto se ne andò. “Piano B in azione!! Aspetta, il piano B non esiste... è adesso???”
Molto, ma molto triste, Naruto passo vicino alla fioreria Yamanaka. Adesso il piano B esiste!!
“Hei Ino!!”
“Dimmi Naruto??”
“Ho un problema... mi puoi aiutare??”
“Se sono soldi non posso”
“No, non quello”
“Ti devo aiutare con Sakura??”
“No, e poi con Sakura non ho problemi”
"Non ti da fastidio che sta con.."
"NO, e poi non mi piace più"
“E chi ti piace adesso eh biondino??”
“.... mi vuoi aiutare si o no?? È un aiuto pratico”
“Uhm!! Mica mi starai chiedendo di venire a letto con te??”
“NO, NO, NON TE LO CHIEDEREI MAI!!!”
“Vorresti dire che sono brutta??”
“No, non è da me chiederlo così su due piedi!!”
“Ahhh... ti trovi meglio sdraiato eh?? Furbacchione!!”
“Non è per quello che pensi... mi serve qualcuno che mi aiuta con un bambino”
“Ah vuoi fare direttamente un bambino?? Non è un po’ presto per questo??”
“Senti Ino lascia perdere! Ci si vede!”
“Comunque scherzavo... e se vuoi qualcuno che ti aiuti con un bambino c’è la maestra Kurenai...”
“Grazie Ino” e la bacia sulla guancia
“E se la maestra Kurenai non è disponibile c’è sempre...”
L’ultima parte non la sentì Naruto che ormai già si trovava a quell’altra parte del villaggio davanti casa Yuhi (è il cognome di Kurenai).
“Maestra Kurenai state in casa??”
“Si chi è?”
“Sono Naruto, vi sono venuto a chiedere se mi potete aiutare in una faccenda”
“Vieni nel retro, sto in giardino”
“..... ah eccovi!!”
“Dimmi allora”
“Mi serve il vostro aiuto maestra Kurenai!!!”
Nd A
Spero che vi è piaciuto il primo capitolo e di avervi incuriosito, almeno un po'! Il prossimo capitolo non so quando lo metterò ma credo massimo fra quattro giorni. Ci si
XO XO
Nasashi_96