Piano: "fammi tuo Xavier"   ATTUATO!



-dai Xa-Xavier! Non o-ora! Sto lavorando!-
-mhh... Puoi farlo anche dopo- gli rispondo leccandogli il collo.
-come po-possiamo fare dopo l'a-amore... Avanti, staccati!-
Mi appoggio nell'incavo del collo del mio Jordan, e metto su il broncio. Tengo ancora avvolta la vita del mio amore con le braccia, e stringo di più la presa, ma, ricordandomi le parole dette da lui poco prima, lo libero dall'abbraccio e mi allontano.
Sento il suo sguardo stupito su di me, come se non si aspettasse una mia resa così facile.
-tu-tutto bene, Xavier?-
Mi giro, e come pensavo, mi guarda sbigottito.
-si, tutto bene amore!- gli sorrido dolcemente, ed egli lo ricambia con uno incerto, ma lo stesso bello.-perché me lo chiedi?-
-è-è solo che... Di solito per convincerti a lasciarmi ci metto anni, e non sempre ce la faccio (a meno che non abbia con me le mie padelle)-
-non ti preoccupare!- ritorno sui miei passi, e lui si fa più rigido, pensando probabilmente che voglia riprovarci con lui. Mi avvicino sempre di più, e mi chino per arrivare alla sua altezza (essendo egli seduto), e gli scocco un bacio in fronte, per poi sentirlo fremere sotto quel semplice tocco. È tutto rosso in viso, la bocca è serrata e gli occhi stretti. 
Dannazione! È così carino!
Cerco di distogliere la mia mente da quel pensiero, perché ho un piano! E non voglio certo rovinarlo.
Questa volta....
-ora ti lascio al tuo lavoro, a dopo- gli sfioro le labbra con le mie, e gli soffio sopra due semplici, ma profonde, parole: ti amo, ed esco dalla stanza dirigendomi in salotto sotto lo sguardo stupito e quasi deluso di Jordan.
Si! Ne sono sicuro! Questa volta... Sarà lui a venire da me, chiedendomi "attenzioni" !!!!!!!
mi siedo sul divano, aspettando che Jordan, si stacchi da quelle stupide carte, e mi raggiunga in salotto.
Sento dei passi provenire dalla nostra camera, il rumore della porta che si apre, e il suono dei passi farsi più alto dietro di me.
Sorrido. È un sorriso furbo, perverso, e allo stesso tempo un po' sadico.
Accendo la tv, preparandomi a fare finta di non sentirlo, preferendo le voci della televisione. Come se potessi non ascoltare la dolce melodia provenienti dalle sue soffici labbra.
-Xavier, si-sicuro di stare bene?- 
Non gli rispondo, fingendo di seguire il programma.
Egli si irrita! lo so, perché lo sento mugugnare qualcosa con tono seccato. Jordan aggira il divano e mi si parà davanti, ostacolandomi la visione del televisore.
-mi stai ascoltando?- chiede mettendosi le mani sui fianchi. 
È carino anche quando si arrabbia!
La voglia ti stenderlo sul divano e finalmente possederlo, fregandomene del piano, sale sempre più, e non so nemmeno io come riesco a trattenermi. Ma voglio che sia lui per una volta a prendere l'iniziativa.
-scusa Jordan, hai detto qualcosa? E... non è che ti potresti togliere? Non vedo.- chiedo, godendomi la reazione del mio tesoro, che si irrita sempre più, diventando rosso dalla rabbia, e digrigna i denti.
-XAVIER FOSTER! TU....SEI...-
Guardo Jordan gesticolare e arrampicarsi sugli specchi, sentendolo dire parole come "sbruffone" o "menefreghista", etc...
Mi alzo dal divano e mi avvicino a Jordan, incrinando le mie labbra in un sorriso perverso e furbo.
Mi avvicino, ed egli lo nota quando soli 10 centimetri separano i nostri corpi.
-ma dimmi, Jojo, sono un menefreghista perché non ti ascolto...- , accarezzo il suo orecchio con le labbra, e gli sussurro sensualmente: -...o perché non ti do le attenzioni che vorresti?- mi allontano dal suo orecchio, e sfioro le sue labbra con le mie, soffiandoci poi sopra. Mi allontano di nuovo, vedendo così il viso di Jordan arrossato più che mai, e le sue labbra tremare, non trovando le parole.
Il tono della sua voce si abbassa, e i suoi occhi si bagnano di piccole lacrime.
Dannazione! Può una persona raggiungere un tale livello di adorabilità?!
-se-sei...- lo vedo tentennare un po', e abbassare il suo sguardo verso il pavimento -se-sei... uhmm- alza lo sguardo e punta i suoi occhi sui miei, ed io affogo in quelle perle nere e profonde quanto il mare
-SEI UN DANNATISSIMO E ASTUTO MENEFREGHISTA, XAVIER FOSTER!-
Me lo urla stringendo gli occhi, stendendo le braccia sui fianchi, e chiudendo a pugni le mani, come i bambini.
È adorabile! Dannatamente adorabile!
Poi... Poi si butta addosso a me, baciandomi con foga, ed io rispondo con altrettanta passione, e lo abbraccio possessivamente mentre egli allaccia le mani dietro al mio collo, per avvicinarmi a se. Il suo tuffo, però, mi fa perdere l'equilibrio, e cado all'indietro, riuscendo a sedermi, miracolosamente, sul divano portando Jordan giù con me. Egli si sistema meglio su di me, mettendosi a cavalcioni  delle mie gambe, sedendosi, poi, sulle mie ginocchia, e il tutto senza staccarsi dal bacio. 
Il piano prevedeva che lui mi chiedesse di farlo mio, quindi è per questo che a malincuore, lo considero fallito, ma se non altro ora posso...
Mi stacco dal bacio, riprendendo fiato, gli accarezzo il petto e mentre scendo ad accarezzargli i fianchi sussurro sensualmente al suo orecchio: -ora posso... farti mio- e lo guardo arrossire. nessuna persona normale potrebbe raggiungere, il colororito del viso di Jojo, ma si sa! Lui non è una persona normale, lui è il mio angelo.
Gli stringo i fianchi, glieli sollevo, e lo faccio sdraiare sul divano, sotto di me. 
Riprendo ad accarezzarlo, a baciarlo, a leccarlo.
-Ti amo da morire, Jordan!- glielo sussurro a fior di labbra, e lo bacio con passione, non permettendogli di parlare, tanto so già quello che mi avrebbe detto. 
E lì, su quel divano dove ora mi sto unendo per l'ennesima, e sempre meravigliosa, volta a Jordan, lasciando come sottofondo le voci della tv, ancora accesa...
Lì, dove Jordan, riuscendo a staccarsi dal bacio, è riuscito a sussurrarmi ad occhi languidi e desiderosi: fa-fammi tuo, Xa-Xavier...
Lì, io posso affermare che: il mio piano ha avuto SUCCESSO!









Angolodellatipachepubblicaalle3:31dinotte ****
Buona notte caro popolo di efp 
Grilli: ma se l’unica persona che legge ‘sta storia sei tu -.-
… ecco perché non mi piacciono i grilli
Comunque, so che la storia non è, ehm, esattamente la fic più bella mai letta, anzi probabilmente il contrario, ma la pubblico lo stesso u.u
Quindi, pochi lettori che leggeranno la fic, mi scuso se non è di vostro gradimento, e sono ben accette le recensioni (anche negative, naturalmente) ^,^
Volevo dedicare questa…mia piccola creatura, alla mia onee-chan (che quando chiedo aiuto lei c’è sempre, anche se qualche volta è impegnata a malmenare Tsunami), e soprattutto ad Ice Angel (un’amica veramente fantastica e davvero stranaaaaaaaa XD che mi sta, praticamente, sempre affianco, mi aiuta, mi sostiene,  e mi capisce e consola quando quella scansafatiche di Cally [la mia ispirazione] parte per le vacanze senza avvertirmi)
Quindi vi avverto lettori, anche se mi chiederete in ginocchio di eliminare la fic, io NON lo farò! Perché, appunto, è dedicata a due persone per me ultra fantastiche di EFP  UwU
Un bacione grande grande <33333
E grazie per avere avuto il coraggio di leggere (e, per chi lo farà, recensire) questa mia piccola storia ^w^
vi amo solo per questo <3333
KISS KISS
801_lover
p.s.:  Ice Angel, cosa potevo dedicarti se non una HiroMido?! Eheheh  ^,^
Atsuya: -.-"""