13/08/2012
3 recensioniNotte di luna piena
Pov Courtney
Aprii piano gli occhi e mi accarezzai la massa di capelli mori come era mio solito fare la mattina appena sveglia.
Mi alzai piano dal letto e vidi un quadro con la traditrice, ovvero Gwen, sopra le coperte blu.
Coperte blu? Gwen? Ma dove ero finita?
Corsi ad uno specchio e vidi lo spettacolo più orripilante che potesse esistere: ero diventata una gotica!
Non una gotica qualsiasi, ma quella che mi aveva rubato il fidanzato il diretta mondiale!
Tutta la stanza era completamente blu, qualche quadro con i suoi disegni, qualche fotografia sulla scrivania nera, un portatile e un armadio bianco.
Cosa mi sarei messa? Io odiavo il nero e il blu ed ero sicura che Gwen non avesse chissà quali colori!
Qualcuno aprì la porta e mi nascosi sotto al letto.
- Gwen, ti ho vista, devi andare a scuola! - Uscii piano da sotto il materasso ad acqua della gotica e vidi una donna sui trentacinque anni, con una lunga coda di cavallo nera ed una maglietta bianca.
Capii che era la madre della traditrice e che avrei dovuto trattarla bene.
- Mamma, mi può dire che giorno è, per favore! - La donna mise un vassoio con la colazione sulla scrivania e mi guardò stranita mentre io continuavo ad osservare quella camera: non avrei mai creduto che a "gothy" piacessero i peluche!
- Quanto siamo cortesi oggi! Comunque è il primo giorno di scuola. - Cosa? Io avrei dovuto passare il primo giorno di scuola nel corpo di Gwen? No, non potevo farlo. Cos' era successo durante quella notte di luna piena?
La madre di Gwen, o per adesso mia madre, uscii dalla mia camera e accesi la televisione mentre mi posizionai sul letto a mangiare un muffin, del latte e qualche frutto. Io non avrei mai fatto la colazione in camera!
Quando ebbi finito decisi di andare in bagno. Non sapendo dove fosse, decisi di esplorare la casa.
Appena misi piede fuori dalla stanza, sulla porta di legno bianco si presentò una foto con scritto "non entrare" .
Almeno avrei saputo quale sarebbe stata la mia cameretta. Su un corridoio dai muri bianchi c' erano altre tre stanze e le scale per scendere al piano terra. Aprii una porta e scoprii ci fosse una camera dalle mura azzurrine dove un ragazzo ancora dormiva, nell' altra, ancora una camera da letto dove però non c' era nessuno.
Aprii l' ultima porta del piano e trovai un bel bagno fatto di mattonelle bianche. Chiusi a chiave la porta, usai il wc e mi feci una doccia fredda.
Intanto, in una villetta poco distante una ragazza si era appena svegliata.
Pov Gwen
Cercai di spegnere la sveglia, ma senza risultato.
Decisi che era il momento di alzarsi e quindi aprii gli occhi e vidi una donna sui quarantanni guardarmi arrabbiata.
Non era di certo mia madre! Aveva la carnagione scura, i lunghi capelli mori e gli occhi di ghiaccio.
- Courtney, sono già le sette e dieci! Dovevi essere giu per colazione, dieci minuti fa! - Come mi aveva chiamato questa qua? E perché non ero nella mia bella camera e mi ritrovavo in una stanza beige?
Senza dar spiegazioni alla donna mi alzai e lei mi prese per il braccio e cominciò a trascinarmi per le scale.
Arrivate al piano terra, mi si presentò una tavola imbandita con intorno altre tre persone.
- Courtney, sei in ritardo. - Mi fece notare una bambina dalla carnagione scura, i capelli biondi e gli occhi di ghiaccio.
Aveva all' incirca dieci anni e il suo sguardo mi pietrificava.
La bambina accanto a lei, completamente uguale, cominciò a ripetere le stesse frasi della gemella.
- Figliola, oggi è il tuo primo giorno di scuola. Sbrigati! - Mi urlò un uomo biondo con gli occhi scuri, levandosi gli occhiali e posando il giornale su un comodino.
Ma cos' era successo? Perché ero diventata Courtney? Che fine aveva fatto la mia famiglia? E il mio corpo?
Qualcuno accese la televisione sul Tg e tutti quanti cominciarono a seguirlo costentemente.
Io intanto cominciai a mettere in bocche latte, punkake, succo di frutta e mele. Sembrava che non mangiassi da anni!
- Secondo voi qual' è la ragione per cui si sono stati tutti questi incidenti durante la notte di luna piena? -
La madre di Courtney guardò tutta la famiglia che fece spallucce.
Io mi ricordavo soltato di aver finito un quadro a casa mia, essermi messa a dormire e poi essermi risvegliata nella camera della perfettina.
Adesso vai a vedere che stiamo pure nella stessa scuola!
ANGOLO AUTRICE:
Scusatemi per questa schifezza, ma ieri sera non riuscivo a dormire e mi è venuta in mente!
Se non vi piace o avete notato errori, non esitate a dirmelo!
Ciao!