Whatever happened to truth
Lost without a trace
Whatever happened to the mirror
That showed me a happy face
La sveglia suonò troppo presto quel 13 Aprile e anche se era la mia canzone preferita, non avevo proprio voglia di un risveglio rumoroso e non volevo neanche alzarmi per andare ad ascoltare la possente voce del mio nuovo professore di filosofia. Qui a Union nel Kentucky tutte le giornate sembravano non finire mai, soprattutto senza di lui.. Mi chiamo Bella Mary Johnson, ho 16 anni e vivo in una casa di pazzi, compresa io. Mio fratello ha 4 anni più di me e mia sorella più piccola ha solo 6 anni. I miei sono fuori per lavoro da due anni quindi mi reputo abbastanza matura dopo aver vissuto per un bel po’ sola. Ah mi stavo dimenticando di nominare Peter, il mio gatto. Comunque dopo una doccia rinfrescante e una colazione flash usci da casa urtando qualcosa che non avrei dovuto..il portafortuna che lui mi aveva regalato prima di partire. Lui. Josh. E non un comune Josh ma l’ormai famoso attore Joshua Ryan Hutcherson. Non ci credo neanche io quando mi ripeto che era il mio migliore amico, ma per motivi di lavoro 5 anni fa si è trasferito a Los Angeles lasciandomi sola, senza di lui. Il suo portafortuna era appoggiato nel mobile vicino all’ingresso e non l’avevo più considerato da un pezzo, ma quel giorno, chissà perche, decisi di prenderlo e portarlo con me. Come usci da casa mi voltai distrattamente verso la casa in cui abitava, era proprio affianco alla mia e poi un tonfo sordo mi riporto alla realtà..Jane gridai mentre vidi la mia migliore amica con le gambe all’aria di fronte a casa mia, era caduta un’altra volta. Ti prego non ridermi in faccia mi disse mentre cercavo di contenermi. L’aiutai ad alzarsi e ci incamminammo silenziosamente verso la scuola, poi mi girai e ruppi il ghiaccio, ho urtato per sbaglio il suo portafortuna stamattina e l’ho portato con me dissi tirando fuori la rosa bianca in ceramica con le sue iniziali incise dietro, capì subito a cosa mi stavo riferendo e mi guardo con aria pensierosa, sono passati 5 anni Bi ma tu non ti sei ancora dimenticata di lui, non ti ha più cercato o risposto ai messaggi che..non riuscì a finire la frase, che io già sentivo il viso umido..era vero mi aveva escluso dalla sua vita, per sempre. Le uniche notizie che sapevo su di lui le apprendevo da google. Rimisi il portafortuna in borsa e decisi con Jane di non parlarne più, per ora. Credi che riusciremo a mandarlo via entro la fine dell’anno dissi a Jane mentre tornavamo a casa riferendomi al nostro professore, non mi rispose cosi mi girai per vedere il motivo del suo disinteressamento e vidi che stava leggendo un foglio appeso a un negozio, all’inizio non ci feci molta attenzione ma poi lo lessi con più cautela: Gran Gala a Union il 16 Aprile con l’attore Josh Hutcherson..che pur essendo diventato un attore di fama ricorda la sua città natale con orgoglio. Ma non ricorda la sua amica evidentemente, poi ci pensai meglio e dissi a Jane, devo andare a quella festa assolutamente, lei mi guardò con uno sguardo di consenso e nei successivi due giorni ci organizzammo al meglio per farmi rendere irriconoscibile. Eh già, si trattava di un ballo in maschera e non avevo lasciato nulla al caso. Era finalmente arrivato il fatidico giorno, dovevo stare calma, avevo deciso di indossare un tubino nero Chanel con dei tacchi molto comodi, i capelli biondi mi ricadevano fin sotto il seno e la maschera sul viso copriva solo metà faccia, portando in risalto gli occhi azzurri. Dopo un’ultima spruzzata di profumo Chloé sali sulla macchina dei genitori di Jane, che ci portarono esattamente all’entrata del locale. La serata stava per iniziare…
 
 
Nota dell’autrice
La canzone della mia sveglia è Open Arms di Gary Gold.. Un bacio dalla vostra Nina recensite, grazie..cercherò di aggiornare presto. <3