Questa è la storia di una sedicenne Directioner di nome Maria, lei è una persona particolare perchè è la cugina di Liam James Payne. Passerà l'estate insieme a lui e.. beh scoprirete voi che succcederà
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Driin Driin
M:pronto?
L:Ehi cuginetta!
M:ehi Liam amore mio! Perché mi hai chiamata?
L:ho una notizia da darti
M:vai! Spara!
L:ho convinto tua madre a farti frequentare il collegio a Londra
M:O mio Dio non ci posso credere, quindi ti vedrò
L:sì ma c’è un problema, non vivrai solo con me, ma anche con gli altri della band,ti disturbano?
M:stai scherzando spero! Sono i miei idoli come mi potrebbero disturbare!
L:dai bella adesso chiudo ti lascio prepararti c-c-…
M:no aspetta!Quanto parto?
L:domani alle 7.00
M:ok allora ci vediamo domani ciao bello!
L:ciao!
Non ci posso credere! Andrò a studiare a Londra e incontrare i miei idoli, cioè starò con loro ALL DAY e ALL NIGHT! È un sogno, realizzato. Ohps devo chiamare Anna e farglielo sapere
A:pronto?
M:amore!
A:amore!Come va?
M:Parto per Londra domani mattina per frequentare gli studi la e starò tutto il giorno con gli One Direction, come mi dovrei sentire?
A:O mio dio! Se mi tocchi Harold considerati morta ok?
M:Va bene ahah,amore devo chiudere che domani parto e mi devo preparare le valigie domani appena arrivata ti chiamo
A:ok ciaoo!
Ora prepariamoci le valigie, preparai tre valigie con un po’ di tutto, e andai a letto..
Non riuscivo a dormire,ero troppo emozionata, allora presi il mio libro dei 1De iniziai a leggerlo, quando arrivai ala fine pensai, wow loro sembrano così distanti ma domani potrò abbracciarli, saranno “nelle mie mani”. Chiuso il libro e mi misi a dormire
Driin Driin
Suonò la sveglia alle 5.30 del mattino, mi alzai velocemente indossai dei pantaloncini di jeans e una semplice maglietta.
Non avevo proprio fame allora mi posizionai subito in macchina, non avevo ancora visto i miei siccome lavoravano di notte e tornavano alle 7.00, allora mi venne a prendere mio fratello dall’albergo