15/08/2012
5 recensioni
Ogni giorno sperimentiamo momenti di felicità,
l’unica cosa è capire quando lasciare che ci pervadino.
La guardi mentre tiene tra le braccia per la prima volta il suo bambino… no, ti sbagli, quello che tiene in braccio è il vostro bambino, e improvvisamente tutto ti sembra chiaro come se avessi scoperto la chiave di volta di quel mistero che era stata fino a quel momento la tua vita, le tessere del puzzle mai risolto trovano il loro posto, creando finalmente quel quadro semplicemente meraviglioso; ed è così che la calma scende su di te.
Tutto il rancore e l’odio che porti come un pesante fardello nel cuore, spariscono, come la nebbia che si dirada grazie al caldo sole. In quel momento ti rendi conto che era in quel modo che la vedevi: Naruko era il tuo sole personale ( da notare l’aria twilightinosa che tira XD), l’unica capace di dissolvere la spessa coltre di odio che albergava nel tuo cuore.
Un timido sorriso affiora sulle tue labbra, che troppo a lungo erano state tirate in una smorfia rancorosa; vorresti piangere dalla commozione, perché è così che ti senti, coinvolto in un’emozione che ti era estranea fino a quel momento.
Felicità ti esplode nel cuore, vorresti andare lì ad abbracciarla, baciargli quelle labbra piene, dirgli che era stata bravissima, e che era meraviglioso, che entrambi erano meravigliosi.
Vorresti poterla guardare con espressione dolce, piena dell’amore che provi per quella creatura stesa nel letto e stanca per lo sforzo del parto. Ma non ti avvicini, resti immobile al limitare della stanza mentre la guardi sorridere e dare il benvenuto a quella creatura che ha un non so che di miracoloso.
Non riesci a smettere di fissarli, rapito da quelle due creature.
« Sasuke » Naruko pronuncia il suo nome, mormorandolo piano, come se avesse appreso una nuova consapevolezza « Avvicinati e guarda… »
Sasuke è titubante, non sa se avvicinarsi o meno. Naruko, avvertendo l’insicurezza del moro, gli regala un sorriso enorme che lo spinge ad muoversi.
Ora sta in piedi accanto al letto e li guarda.
« Ha i tuoi stessi capelli » ridacchia allegra, e finalmente Sasuke può osservare suo figlio, così piccolo e indifeso. Dorme tra le braccia di Naruko che lo guarda come solo una madre può fare, uno sguardo di semplice adorazione e completa dedizione, occhi che esprimono tutta la gioia di aver dato alla luce una tale meraviglia.
Lo osserva attentamente, senza dire una parola, guarda il ciuffetto di capelli neri che spuntano dalla piccola testa, si lascia scappare un risolino vedendo che sono sparati da tutte le parti, senza una direzione ben precisa; a Sasuke ricordano molto i propri capelli quando era neonato, sua madre gli aveva raccontato che per i primi tempi avevano avuto difficoltà a domarli, ma poi avevano preso forma, adattandosi spontaneamente a quel bambino che un tempo era un ‘’ piccola peste’’.
Aveva un nasino piccolissimo, le guanciotte piene tipiche dei neonati.
« È… bellissimo… » sussurrò, stupendosi della dolcezza che quelle semplici parole trasmettevano.
« Già » afferma Naruko.
« Posso… ? » chiede Sasuke non sapendo se potesse o meno toccare il neonato. Naruko annuisce continuando a sorridere. Così Sasuke comincia ad accarezzarne dolcemente il volto con l’indice, quando il piccino istintivamente apre gli occhi, ed è allora che Sasuke rimane davvero senza fiato.
« Ben svegliato… » saluta Naruko sorridendo ed emanando felicità da tutti i pori.
Il bambino in risposta sbadiglia e afferra il dito con il quale il moro lo stava accarezzando.
Sasuke allarga il sorriso a quella scena tenera: il suo dito era troppo grande perché il neonato riuscisse a stringerlo.
« È forte… » mormora Sasuke rapito da quella scena.
Naruto ridacchia annuendo « Avrà preso tutto da suo papà » afferma « Ehy Aiiro? Dì ciao al tuo papà » disse guardando Sasuke negli occhi. Ed è allora che il cuore di Sasuke fa una capriola e si riempie di gioia infinita. « Sasuke, ti presento tuo figlio: Aiiro »
Una lacrima inavvertitamente scende dagli occhi di Sasuke, che è stupito dalla carezza premurosa di Naruko.
Si guardano per la prima volta, da quando sono in quel luogo, veramente negli occhi: non esiste più nulla attorno, non la guerra, non i tentati omicidi di Sasuke, solo loro due e i sentimenti che provano l’uno per l’altro.
Quel momento viene interrotto dai vagiti del piccolo Aiiro che gioca felice con il dito di Sasuke.
Naruko ridacchia vedendo quella scena. « Sembra che tu gli piaccia. »
« ... »
« Vuoi prenderlo in braccio? »
Naruko vede mutare velocemente l’espressione di Sasuke da stupita a terrorizzata.
« Cosa? »
« Vuoi prenderlo in braccio?
Ora Sasuke è davvero nel panico e farfuglia cose insensate, cercando di mitigare il terrore che quella semplice domanda ha scatenato in lui.
Naruko è divertito dal suo comportamento, sembra davvero un papà alla prime armi.
« Dai, non è difficile. »
« Ma se poi lo rompo? »
Naruko a quella domanda scoppia a ridere gaiamente per poi rassicurarlo « Non lo romperai te lo assicuro, su forza, prendilo » così Naruko gli porge il bambino e, ancora incerto su come tenerlo, Sasuke lo accoglie tra le braccia.
« Mi raccomando, sostienigli la testa » si raccomanda Naruko, vedendo Sasuke adattarsi velocemente a quel fagottino.
Naruko sorride vedendo quella scena: Aiiro che tende le braccia verso il viso di Sasuke, cercando probabilmente di afferrare le lunghe frange che circondano il volto diafano di Sasuke.
« Ciao Aiiro… sono il tuo papà » mormora Sasuke fissando il proprio sguardo in quello di Naruko e sentendo di aver ritrovato la propria famiglia.
Note dell'autrice
Salve! Questa fanfic è nata da un momento di insonnia e di paranoie… penso che sia la cosa più OOC che esista al mondo!!! XD
Ho voluto immaginare un possibile mondo alternativo, dove Naruto invece di essere un Lui è una Lei… ovviamente se così fossero state le cose nessuno si sarebbe azzardato di dire nulla contro questa meravigliosa coppia ù_ù fatto sta che per me avrebbero avuto un figlio (frutto probabilmente di uno scontro finito in modo alquanto diverso da quello che si sarebbero aspettati =P) e sarebbero stati insieme, senza tizie dagli orrendi capelli rosa a disturbarli… ed alla fine di tutto Sasukino nostro sarebbe rinsavito diventando un tenero ( per quanto possa esserlo lui) papà fiero di ricostruire il proprio clan =)
La sto pubblicando solo ed esclusivamente perché per me è tenera anche se non è yaoi puro XD
Spero che, anche se banale, vi possa piacere.
Lasciate un commentino!=)
Presto aggiornerò anche l’altra fanfic =)
A presto kiss!!!