Il momento più bello per andare in discoteca sono le 2 di notte, quando i bambini cominciano ad andarsene ma c’è ancora abbastanza gente da riempire Piazza San Pietro…

Le strobo ti accecano e ti slanciano…

La musica ti fa scatenare…

Le bibite ti fanno ubriacare…

I compagni di una notte sono meravigliosi e non vorresti lasciarli mai...

Il fumo…

Il dj che dedica canzoni a tutto spiano…

L’allegria…

E…tu…

Tu ti muovi nella confusione come fosse casa tua.

Arrivi giusta giusta alle due, e con un sorrisetto ti liberi dalla presa del buttafuori e ti getti dentro la mischia, senza dimenticarti di passare prima per il bar a prendere il solito campari gin…come sempre

Ma così non ti ubriachi piccola?

Prendi il primo ragazzo che trovi e lo porti con te al centro della pista, con quello che ci sta alla grande, contento di averne trovata una così carina…

In realtà non sai neanche chi sia…

Nel ballo lasci che le tue preoccupazioni scivolino via al ritmo scatenato della dance, senza pensare a dov’eri ieri e a dove sarai domani…

Carpe diem, piccola, carpe diem

Lasci che tutti i tuoi problemi in famiglia lascino il posto al delirio dei sensi, in mezzo alla gente…

…dimenticali piccola, dimenticali

Alle 4 sei tutta fatta, ma non te ne frega, continui a ballare ora con un ragazzo, ora con un altro, sperando, credendo, che il domani non possa arrivare…

Lo credi davvero?

Alle 4.30 arriva la tua compagnia, reduce da un'altra discoteca, e tu vedi il tuo ragazzo, bello come non mai, che si mette a ballarti attorno…

Sei felice?

Il vostro è un ballo promiscuo dettato dai sensi, dal corpo che arde di desiderio e passione, da due persone stanche ma ancora vive, da due corpi sudati che muoiono nei loro movimenti…

Balla, piccola, balla

…e ti dà la forza di andare avanti e cominciare un’altra giornata, fra qualche ora, pur sapendo che tua madre ti urlerà contro e che tuo padre tornerà ubriaco da una notte probabilmente passata con un’altra donna…

…e tua madre lo sa?

Ti dà la forza di cominciare la settimana, con un’energia che ti porterai dietro per tutto il tempo possibile…

Forse è così scorbutica per questo…

Ti dà la forza di non cadere nel tunnel dell’endovena…

…forse anche lei tradisce tuo padre…

Ti dà la forza di aiutare tuo fratello ad uscirne…

…forse è per questo che tuo fratello si droga

Il mondo riparte mentre tu vai a letto, il corpo ancora scosso da mille brividi e nella testa i bassi che rimbombano fragorosi

Tu, piccolo fiore delicato, che si nutre di musica, nei sabato sera passati in disco e poi tra le braccia del tuo ragazzo

Tu, che non ti preoccupi più del fatto che tuo padre probabilmente alzerà le mani, e lunedì inventerai una scusa per l’insegnante, dirai di aver litigato col tuo cane oppure di aver sbattuto contro la porta…

E la vita ricomincerà, come ogni settimana, e tu sarai la solita cazzara che fa ridere gli amici, e nessuno si accorgerà di quello che ti è successo, e tu non ne parlerai con nessuno…

…e sarà tutto come sempre…

…e tu sarai sola…

…sola col tuo dolore…

…sola con le tue crisi…

…sola coi fantasmi di una vita di violenza…

…sola con il tuo occhio pesto…

…sola.