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Autore: martamatta    15/08/2012    2 recensioni
Ormai lo sento; non faccio più parte di questo mondo, anche se lo vorrei. Mi ritrovo in un luogo completamente bianco, pieno di luce e nebbia. Mi guardo e scopro di indossare la mia corazza N7, completamente nuova e pulita. Mi sento bene come non lo sono mai stato.
-Shepard…-, una voce mi chiama sulla mia destra, mi volto leggermente e un calore mi sale al cuore
Genere: Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-…la scelta spetta solo a te adesso-. Queste furono le ultime parole che sentii quando scelsi la distruzione dei Razziatori. Concentrai gli spari nel punto che quel programma, che sembrava il fantasma di un bambino, mi aveva indicato. Delle esplosioni divamparono e mi investirono.
 
Così comincia a sentire la vita che mi scivolava via mentre rivedevo la mia stessa vita passarmi davanti. Le persone che avevo conosciuto mi passavano accanto sorridendomi e a quel punto, solo per un attimo, rimpiansi tutto; se solo i Razziatori non fossero venuti mi sarei goduto la vita militare fino alla fine. E una volta ritirato in un posto tranquillo avrei messo su famiglia con…Liara…ma forse se non fosse stato per Saren e i Razziatori non l’avrei mai conosciuta. Così come è stato per Tali, Garrus e tutti gli altri.
 
Ormai lo sento; non faccio più parte di questo mondo, anche se lo vorrei. Mi ritrovo in un luogo completamente bianco, pieno di luce e nebbia. Mi guardo e scopro di indossare la mia corazza N7, completamente nuova e pulita. Mi sento bene come non lo sono mai stato.
 
-Shepard…-, una voce mi chiama sulla mia destra, mi volto leggermente e un calore mi sale al cuore, così parlo incredulo –Thane…!-. Il Drell mi guarda sorridendo –Avevi ragione quando, sul mio letto di morte alla Cittadella, mi hai detto “Presto ti raggiungerò”- disse mentre mi guarda negli occhi.
Thane si avvicinò a me e io dissi –è bello rivederti amico mio!-. Il Drell annuì –Non sono il solo- e prese ad indicare poco più avanti. La nebbia sembrò dissolversi mostrando un'altra persona conosciuta.
-Shepard è bello anche per noi rivederti!-, mi tremarono le parole –Mo…Mordin!-. Il Salarian annuì –La Genofagia…ce l’abbiamo fatta, vero?-. Mi avvicinai sorridendo –Ce l’hai fatta! Dopotutto qualcun altro avrebbe potuto sbagliare-.
Mordin si mise a ridere, era la prima volta che lo vedevo ridere veramente col cuore.
Ad un tratto divenni serio e osservai ciò che mi circondava “dove eravamo? Questa era davvero l‘aldilà?”.
I miei vecchi compagni colsero i miei pensieri e Thane fu il primo a parlare –Questa non è pienamente l’aldilà…questo è “il luogo di mezzo” in un certo senso qui puoi tornare indietro o andare avanti. Ma solo tu puoi decidere, noi siamo qui solo per aspettarti-.
Rimasi senza parole; ero in balia tra la vita e la morte.
Potevo scegliere, tornare indietro nell’inferno della vita o godermi l’eternità dell’aldilà? Che fare?
Essendo in dubbio mi voltai a guardare indietro.
 
-Il tuo compito è terminato Shepard, hai sacrificato la vita per loro. Adesso sono loro a dover costruire un nuovo futuro- disse Mordin. –E poi cosa potresti trovare se tornassi indietro?- aggiunse Thane.
 
Mi voltai verso di loro, a guardarli, e comincia a pensare profondamente. “Che cosa avrei trovato?”, alla fine feci la mia scelta e dissi –è vero, è il momento di andare avanti. Tuttavia, io sono un soldato e combattere è ciò che so fare meglio. Ci sono ancora battaglie da affrontare e galassie ancora da scoprire e conoscere. E poi ci sono persone che voglio rivedere. Tornare a lottare e a ridere insieme-.
I miei vecchi compagni presero a guardarmi stupiti e il Drell parlò per primo –Sei sicuro?-, io annuì –Ho ancora del tempo da sfruttare in vita per continuare a lottare per ciò che credo e per le persone che amo e voglio proteggere. Poi avrò un eternità per riposarmi e osservare il futuro insieme a voi. Io voglio andare avanti, ma no nella strada che mi indica la morte. Voglio andare avanti per la mia di strada, perciò vi chiedo perdono se non scelgo di venire con voi-.
Mordin mi sorride e mi mette una mano sulla spalla –Se questa è la tua scelta, io la rispetterò. L’universo ha ancora bisogno di Shepard-. Thane mi guarda deluso, poi mi sorride anche lui –Gli umani sono la specie più strana che abbia mai visto, così come i Drell. Ci passi parecchio tempo insieme e non sai mai cosa gli passa per la testa. Ed è per questo che continuano a sorprenderti. Noi ti aspetteremo dall’altra parte. Fai vedere a tutti chi è il vero comandante-.
Presi a ridere –Mi mancherete ragazzi…-, -Adesso vai, non farli aspettare- aggiunse il Drell. Io annuì e cominciai ad immergermi nella nebbia tornando indietro, finché poi non sentì il mio corpo farmi male e tutto intorno a me si scuriva. L’ultima cosa che sentii fu la voce dei miei compagni dire in coro –Addio comandante!-.
Aprì gli occhi, mi svegliai come da un sogno, così feci un bel respiro e cominciai di nuovo a vivere.
 
Nota dell’autrice:
è una storiella che mi fluttuava nella mente già da un po’ e finalmente ho deciso di scriverla. Chissà forse questa piccola one shot si ricollegherà ad una fan fiction che scriverò in futuro sul leggendario Shepard. Ad ogni modo spero che vi sia piaciuta. Un ringraziamento a chi ha letto la storia.
Baci, martamatta
  
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