Sto scendendo per raggiungere Ron in Sala Grande, quando un corpo pallido fasciato in un completo nero di ottima fattura mi trattiene per un braccio.
Basta osservare il colore dei capelli per capire chi mi sta di fronte.
Posso sentire il suo respiro infrangersi come un'onda gelida contro di me da quanto siamo vicini.
«Ti amo. E ti voglio. Adesso.»
Mi spinge contro il muro, il mio corpo imprigionato tra il marmo gelido e il suo corpo caldo.
Bridivi mi percorrono tutto il corpo.
Inizia a baciarmi il collo. Lo fermo, facendogli alzare il viso, prima di catturargli le labbra in un bacio. «Amami.»