LE
AVVENTURE DI POCAHONTAS
C’era una volta
una
bambina di nome Pocahontas che viveva con le sue due sorellastre Tiana
e
Rapunzel. Un giorno la nonna cattiva le disse di andare a trovare la
strega
dell’est perché era tanto malata e aveva bisogno
della Pozione Polisucco.
Uscendo di casa incontrò Percy che le disse:
“Se
vuoi arrivare prima dalla strega dell’est
devi andare verso ovest e passare per Narnia” e la bambina:
“Ma per andare a
Narnia devo passare per l’armadio?”
“No! –
rispose il
ragazzo – se passi per l’armadio arrivi alla terra
di mezzo! Ma non sei andata
a scuola?”
“No,
perché a Forks la
scuola non esiste!”
“Capisco…
Mi dispiace,
ma adesso devo proprio andare perché devo salvare Marte dai
Lillipuziani”
“Buona fortuna,
allora.
Tieni questa spilla, la ghiandaia imitatrice rappresentata ti
aiuterà”
“Grazie e che
Aslan sia
con te!”
Pocahontas
s’incamminò
nel bosco, ma a metà strada incontrò la balena
cattiva
“Ciao bella
bambina.
Dove vai di bello?” chiese la balena incuriosita e con uno
sguardo famelico
negli occhi
“Sto andando dalla
strega dell’est a portarle la pozione Polisucco
perché è tanto malata”
“E dove abita la
strega
tanto malata?”
“La strega abita
ad
Alagaesia, che è molto lontana da qui; ma un ragazzo mi ha
mi ha mostrato una
scorciatoia, infatti se voglio arrivare prima devo andare verso ovest e
passare
per Narnia”
“No! Non devi
passare
per Narnia, perché in questo momento
c’è la guerra Team Chair (ndr Chuck e
Blair di Gossip Girl) contro Team Dair (ndr Dan e Blair di Gossip
Girl). Ti
conviene passare per Camp Rock e chiedere di Troy Bolton, che ti
indicherà la
strada per El Dorado”
“Scusa, ma adesso
cosa
c’entra El Dorado?”
“Cosa
c’entra El
Dorado?! Tu mi stai chiedendo cosa c’entra El Dorado?! Ma i
tuoi genitori non
ti hanno insegnato niente?!”
“Io non ce li ho
perché
quando sono nata i miei genitori sono stati uccisi da Heidi e adesso
vivo con
le mie sorellastre Tiana e Rapunzel che mi hanno adottata come dama di
compagnia del Cappellaio Matto. Ma quindi alla fine, sta El Dorado, che
caaaaaaaaspita c’entra?”
“El Dorado
c’entra
eccome perché il suo oro serve a finanziare le pellicce di
Crudelia Demon”
“Ma io sapevo che
Crudelia ha detto no alle pellicce, ma sì a
Valsoia!”
“Ma cosa dici?!
Quelli
sono Paolo e Francesca che hanno detto no al matrimonio, ma
sì alla tresca…
Hey! Aspetta! Fa anche rima!”
“Si, si. Abbiamo
capito,
ma adesso devo proprio andare. Grazie per la dritta. Ci si becca a
Molto Molto
Lontano”
“Va bene, ma credo
proprio che ci rincontreremo molto presto” la bambina si
allontanò e la balena
ricominciò a giocare a scala 40 con Lilly e il Vagabondo.
Dopo aver superato il
villaggio di Asterix e Obelix in compagnia di Piggly Winks raggiunse
Camp Rock
dove fu accolta dal Glee Club.
Alla fine della
performance Gordon Ramsay le preparò il pranzo, che
mangiò insieme a Troy.
“La balena mi ha
detto
che tu conosci la strada per El Dorado”
“No”
Troy scosse la
testa “Io so solo dove è custodita la
mappa”
“E dove si
trova?”
“È
nascosta sul retro
della Dichiarazione d’Indipendenza”
“Io la
ruberò” disse
alzandosi dalla sedia e facendola cadere sul pavimento
“Cosa?”
“Io
ruberò la
Dichiarazione d’Indipendenza! Perché io non sono
Pocahontas, io sono Nicholas
Cage!” disse la bambina evolvendosi nel famoso attore
“E io non sono
Troy
Bolton… Io sono una marionetta iaiao! Però devi
sapere che per arrivare alla
Dichiarazione d’Indipendenza bisogna fare il giro del mondo
in 80 giorni!”
“Io non ne ho
bisogno
perché mi farò teletrasportare da Goku!”
In quel momento
entrò un
Pikachu selvaggio brandendo una spada laser e urlò:
“Pika Pika Chu!”
E i due risposero in
coro: “Salute!”
E Pikachu,
arrabbiato: “Ma
io non ho sternutito!
Intendevo: Fermi tutti questa è un rapina!” detto
questo tirò fuori dal
marsupio un cartone di vino e ne bevve un sorso. Allorché la
marionetta chiese:
“Ho sete posso berne un sorso?”
“Certo
tieni” dopo aver
assaggiato il vino, gli occhi della marionetta s’illuminarono
e disse:
“Aaaaaahhhhhh! Ma
è
ronco!”
“Perché?
Che cosa ti
aspettavi?”
“Swhepsssss”
disse con
sguardo assatanato la marionetta
“Ma io non sono
Uma
Thurman! Luke io sono tuo padre!”
“Leandro sei
davvero
tu?! Se è davvero così ti conviene nasconderti!
Bianca potrebbe arrivare da un
momento all’altro!” poi, rivolgendosi a Nicholas
Cage “Nick, compagno di
peripezie, Joe e Kevin ti stanno aspettando nella Mistery Machine, che
è
parcheggiata vicino alla Bat Mobile. Ma ti conviene sbrigarti
perché la mappa
si rivela solo una volta all’anno per commemorare
l’increscioso atto della
nascita dei bimbiminkia”
“E quando sarebbe
questa
famosa giornata?”
“Il ventordici del
diciasseiesimo mese dell’anno”
“O mio dio! Ma
è
dopodomani!”
“Allora ti
conviene
sbrigarti! Corri Forrest, corri!”
“Ma io non sono
Forrest,
io sono Pocahontas!”
“Ma non era
Nicholas
Cage?” chiese Pikachu molto confuso. Ma
Pocahontas–barra-Nicholas-Cage era già
uscita/o dal locale.
Arrivata/o alla Bat
Mobile scoprì che la Mistery Machine era sparita e non
c’era neanche traccia
dei fratelli.
Al posto della macchina
trovò solo un biglietto con scritto: “Se vuoi rivedere i tuoi
fratelli vivi, devi
consegnarmi il teschio di cristallo entro le trentindici del giorno
ventordici
del mese diciassei”
“NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOO”
Riusciranno i nostri
eroi a rubare la Dichiarazione d’Indipendenza?
Riusciranno i nostri
eroi a salvare i fratelli?
Riusciranno i nostri
eroi a portare la Pozione Polisucco alla strega dell’est?
Non lo sappiamo nemmeno
noi… Non l’abbiamo ancora scritto. LOL. Lo
scoprirete nella prossima puntata
SPAZIO
AUTORE
Scusate
l’idiozia della storia ma ho la febbre e la mia amica qua di
fianco (->http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=118407)
è scema di suo… ci abbiamo provato, ma ancora non
esiste una cura. Speriamo che
la storia vi piaccia e che vi abbia fatto ridere almeno un
po’ J
Se
non
riceviamo almeno tre recensioni non continuiamo, perché
siamo cattive
MUAHAHAHAHAHAH J
Alla
prossima,
Brika
[: e
Arianna4President