La guerra era finita, ma la paura persisteva nell'aria. La perdita di Fred aveva guastato l'umorismo della famiglia Weasley. Molly non sorrideva più, e Arthur scoraggiato smise di maneggiare oggetti babbani. Niente aveva più senso per gli Weasley. Tuttavia Ron non si sentiva a suo agio in questa situazione, insisteva che Fred li avrebbe voluti più luminosi di un raggio di sole. E tutti sapevano che aveva ragione.

 

-Sei bellissima- disse una ragazza rossa alla sposa.

-Grazie Ginny,sono emozionata.- rispose Hermione sul suo piedistallo mentre s'infilava il suo vestito da sposa azzurro. Aveva allungato lo stesso vestito che usò al ballo del Ceppo quattro anni prima, era un simbolo del suo amore. L'aveva preso per fare colpo su Ron, ma non l'ammise mai. Fino a oggi.

-Non devi essere emozionata, sei sempre stata parte della famiglia.- Ginny la damigella portava un vestito rosa chiaro, che finiva a forma di petali di rosa. Sperava di far colpo su Harry.

Hermione si limitò a sorridere.

 

-Così ti sposi eh?- chiese il testimone al futuro sposo.

-Sta zitto!- rispose Ron,rosso quanto i suoi capelli.

-Se poi ci ripensa?-chiese Ron tremante della paura.

-Non lo farà.- disse Molly Weasley.

-Signora Weasly!-esclamò Harry- quando è arrivata?-

-Adesso Harry caro. Ron non ci ripenserà.-

-Come fai a dirlo mamma?-

-Da come ti guarda.-

 

Era il più bel matrimonio mai visto. Cigni camminavano sull'erba vicino a un laghetto, Una fontana zampillava di champagne, uccellini svolazzavano allegri tra i rami e camerieri portavano vassoi con tartine e bevande. 

Un giovane mago benedì la coppia, e dal nulla fece comparire le due fedi. 

-Sono proprio contento.- George sentii questa voce dell'orcchio sinistro.