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Autore: _Trancy    17/08/2012    4 recensioni
Aveva passato intere giorrnate a combattere.
A riportare ferite.
Ma non si ricordava di aver mai sofferto tanto come in quei giorni.
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Axel, Roxas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Probably Not.


Aveva passato intere giorrnate a combattere.
A riportare ferite.
Ma non si ricordava di aver mai sofferto tanto come in quei giorni.
 
Gli mancava il caffè insieme della mattina, gli mancavano i pomeriggi passati fra le missioni e le dormite sui divani, davanti alla tv.
Gli mancavano le giornate insieme, gli mancava il bacio della buonanotte.
Gli mancava lui.
 
Non riusciva ancora a capacitarsene, anche se era passato ormai quasi un anno.
Un anno in cui lui non aveva mai pianto per la sua mancanza.
Si chiedeva se tutto quello che avevano passato insieme avesse mai avuto un senso.
Lui gli aveva dato tutto.
Il suo amore, la sua mente, il suo corpo. Tutto.
Si chiedeva se quelle nottate passate insieme, l'uno abbracciato all'altro, avessero mai contato qualcosa per lui.
Si chiedeva se tutti quei "ti amo" detti fra gli ansimi e i sospiri fossero mai stati sinceri.
La risposta, purtroppo, era sempre la stessa.
Probabilmente no.
 
Non aveva mai creduto al fatto che i Nessuno non potessero avere un cuore.
Se così fosse stato, non avrebbe provato tutto quel dolore da un anno a quella parte, a vederlo.
Non avrebbe mai provato tutto quell'amore per lui.
"Sai Roxas..."   gli diceva, ogni tanto, asciugandogli le lacrime. "Non capisco come tu riesca a piangere".
Roxas non gli aveva mai risposto, e si limitava solamente a sorridere e ad abbracciarlo, mettendo in quegli abbracci, se possibile, tutto l'amore di tutti i mondi, tutto l'amore che lui provava per lui.
Probabilmente no, lui non l'aveva mai capito.
Probabilmente no, lui non l'aveva mai amato.
 
Era sempre stato bravo a mentire.
Non perchè fosse nella sua indole, non perchè lo volesse veramente.
Semplicemente, il suo lavoro glielo imponeva.
Un sicario non poteva provare pietà, un sicario non doveva essere pienamente sincero.
Neanche con la persona che aveva tanto detto di amare,
Neanche con la persona che, prima di distruggere, gli aveva offerto di nuovo, per l'ennesima volta, tutto il suo amore, sia fisico che mentale.
Non aveva mai capito come avesse fatto a farlo sparire,
Non aveva mai capito come avesse potuto farlo senza piangere.
 
Lo aveva osservato ogni giorno, ogni fottutissimo giorno, sperando di trovare in lui qualche segno di debolezza, qualche modo per riconquistare il suo affetto.
Spesso gli tagliava la strada, spesso cercava di attirare la sua attenzione saltellando attorno al suo letto, nel giorno di vacanza dell'Organizzazione.
Niente, niente di niente.
" E togliti dalle palle, se non vuoi che ti elimini! " , Gli aveva urlato, l'ultima volta, spaventandolo e facendolo correre via dalla stanza.
Non l'aveva mai più riconosciuto,
perchè forse lui non l'aveva mai amato veramente.
Lo guardava, lo seguiva, sperando che prima o poi qualcosa, nella sua mente, si accendesse, facendogli realizzare che quell'esserino nero che lo seguiva tanto morbosamente non era altro che colui che tanto amava portarsi a letto, con cui amava passare le giornate insieme. Colui che tanto amava.
Roxas avrebbe voluto piangere, una sola volta, una sola volta ancora, guardandolo.
Si chiedeva se tutto quello che avessero passato insieme fosse mai significato qualcosa di vero.
Ma alle sue risposte negative, avrebbe solo voluto piangere.
Con il suo Qualcuno, Sora, aveva funzionato.
La ragazza che aveva seguito, anche sotto quella forma, l'aveva riconosciuto.
L'aveva riconosciuto, e lo aveva abbracciato. 
 Lui lo avrebbe solamente tolto di mezzo.
Non l'avrebbe mai più abbracciato.
Non l'avrebbe mai più amato.
 
 
«Roxas...» 
«Mmm?»
«Cosa si dicono gli umani quando provano... Ecco, qualcosa di più della semplice... Amicizia?»
Roxas aveva roteato appena gli occhi, arrossendo un pò.
«T-Ti amo.»
«Ti amo anche io, Roxas.»
---








Note dell'Autrice (??):
Bhe, sì, sono qua solo per fare un paio di precisazioni , nel caso non si fosse capito.
Roxas è stato 'distrutto' da Axel, che l'ha trasformato in un piccolo e insignificante Heartless.
Giusto perchè i simili non mi piacciono 8D
  
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