Questa
fanfiction è stata scritta per le Olimpiadi di Writers Arena Rewind
200 metri - double drabble
NdA:
200 parole, double drabble
Il titolo della storia, come le parole all'inizio, sono prese in prestito dall'omonima canzone dei Pink Floyd – che mi sembrava adattissima.
Wish you were here
So,
so you think you can tell Heaven from Hell
blue skies from pain
How
I wish, how I wish you were here
We're just two lost souls
swimming in a fish bowl
Year after year
Running over the same
old ground
What
have we found?
The same old fears
Wish
you were here
30 gennaio 1990
Il
cielo è azzurro, ma nonostante il sole l'aria è gelida.
Non
dovrei essere qui, in questo cimitero di un paesino sconosciuto ai
più.
Non
dovrei esserei qui, davanti a una tomba immacolata.
Non
dovrei. Eppure è qui che mi trovo.
Ogni
anno in questo giorno di gennaio non posso fare a meno di venire.
Sono i miei passi che mi trasportano, quasi contro la mia volontà.
Poso la rosa pallida che ho portato – un fiore delicato che il vento d'inverno porterà presto via con sé. La posa sulla terra e accarezzo il tuo nome inciso sulla lapide.
Lily Potter.
Vorrei
che fossi qui, Lily, lo vorrei con tutto me stesso.
Lo
vorrei come non ho smesso di volerlo un solo giorno da quando te ne
sei andata.
Non
sei mai stata davvero mia – non come sei stata sua – ma
nonostante questo il solo fatto che tu esistessi su questa Terra era
per me fonte di speranza.
Era
calore, era bellezza.
Tu
vivevi, respiravi, eri qui... e mi bastava per essere umano.
Per
questo vorrei tu fossi qui. Per sentirmi di nuovo vivo.
Lily Evans, Lily Potter, non fa più alcuna differenza.
Vorrei solo tu fossi qui.
* * * * * *