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Autore: Life is free    17/08/2012    6 recensioni
...Nel cuore di Tamaki...
 
 
"Haruhi era una ragazza molto sveglia.
Una di quelle che trovano risposte a tutte le loro domande.
Ma nonostante questo da quando faceva parte dell'Host Club una cosa a cui era quasi impossibile dare spiegazione la tormentava.
La sua incognita si chiamava Tamaki
Genere: Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Haruhi Fujioka, Tamaki Suoh, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...Nel cuore di Tamaki...
 

 

"Haruhi era una ragazza molto sveglia.

Una di quelle che trovano risposte a tutte le loro domande.

Ma nonostante questo da quando faceva parte dell'Host Club una cosa a cui era quasi impossibile dare spiegazione la tormentava.

La sua incognita si chiamava Tamaki Suoh".






Era da ormai un anno che Haruhi faceva parte dell'Host, ma solo dopo che il suo Lord aveva provato a sciogliere il Club aveva iniziato a chiedersi molte cose sulla vita privata del Senpai.
La prima di tutte era questa: "Come faceva Tamaki ad essere così gentile ed educato con tutti, se la sua famiglia non gli aveva mai dato nemmeno un minimo di affetto?".
Tutte le clienti conoscevano Tamaki come un ragazzo attraente, intelligente e molto molto sveglio.
Insomma: l'immagine del perfetto Principe Azzurro.
Ma solo i suoi amici più intimi sapevano era invece una persona un po sciocca, sbadata, sognatrice, ma comunque molto molto affettuosa.
Ed era questo quello che Haruhi non riusciva propio a capire: Come faceva a trovare la forza di dare amore se lui per primo non ne aveva mai ricevuto?
Ci aveva riflettuto davvero tanto, ma tutto quel dannarsi per trovare una risposta non era servito propio a niente.
Era comunque decisa a non darsi per vinta: Avrebbe trovato una spiegazione, ne era certa.
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Quel pomeriggio faceva un caldo bestiale, e persino i membri dell'Host Club avevano deciso di prendersi una bella pausa.
-Che ne dite di andare a mare?- aveva proposto Hikaru ormai al limite delle forze.
-Ci sto! Se rimango un altro po in quest' aula mi scioglierò per il caldo!- si associò Kaoru mentre cercava di farsi aria con un ventaglio.
-E' un ottima idea! Non vedo l'ora di vedere la mia piccola, dolce Haruhi con un bel costumino da ragazza!- iniziò a fantasticare Tamaki.

*Nella mente di Tamaki*
-Tamaki-senpai! Mi aiuteresti a mettermi il costume?-
-Certo, Haruhi. Il tuo paparino è qui per aiutarti!-
-Oh, Senapi! Sei così gentile con me! Cosa posso fare per ripagarti?-
-Beh... un bacio non mi dispiacerebbe!-
*Tornando alla realtà*

-Non vedo l'ora!- continuò a gongolarsi il ragazzo.
-Non pensarci nemmeno!- protestò Haruhi con un mezzo sorriso.
-Ti prego! Fallo per papi!- controbattè Tamaki con i lacrimoni agli occhi.
-No- rispose la ragazza.
*Tamaki si ritira nel suo angolino della depressione*
-Ma come farò a far nuotare Usa-Chan?- chiese Honey preoccupato.
Mori-Senpai per tutta risposta iniziò a gonfiare un canotto con disegnati degli anatroccoli.
-Allora andiamo?- chiese Kyoya-Senpai iniziando a camminare verso l'uscita dell'aula di musica, seguito dagli altri.
Arrivati a mare tutti tranne Haruhi e Kyoya si tuffarono come razzi in acqua.
-Kyoya-Senpai... posso farti una domanda?- chiese Haruhi sedendosi accanto a lui.
-Certo- rispose il ragazzo con gli occhiali.
-Come fa Tamaki ad essere... così?- cercò di spiegarsi con difficoltà.
Kyoya guardò il Lord biondo che sguazzava nell'acqua come un ragazzino.
-Come fa tu dici?- 
-Già- confermò Haruhi.
-Lui è...- 
-Cosa?- chiese Haruhi.
-Beh... un idiota- finì il Senpai.
-Un idiota?- ripetè Haruhi non essendo sicura di aver capito bene.
-Si, propio così- confermò Kyoya.
-Ma che risposta è?!- si lamentò Haruhi.
-Sai Haruhi? C'è un motivo per cui non sono io il Lord dell'Host Club- spiegò Kyoya.
-E quale sarebbe?-
-Tamaki ama l'Host Club. Per lui noi siamo la famiglia che non ha mai avuto. Lui tiene veramente tanto a tutti i suoi componenti... compresa te- disse Kyoya alzandosi -Adesso vado a farmi anche io un bel bagno. Oggi c'è veramente caldo!-
Haruhi restò seduta sotto l'ombrellone a pensare ancora una volta a quanto fosse strano (O forse idiota) il suo Lord.
-Haru-Chan! Vieni a giocare con noi! L'acqua è bellissima!- gridò Tamaki mentre schizzava Kaoru.
E in quel momento capì tutto.
L'Host Club in fondo non era altro che un modo per raggruppare persone molto diverse fra loro, ma tutte con storie difficili, per scambiarsi affetto reciproco.
L'Host Club era il regalo che Tamaki aveva fatto alla Ouran e a tutte quelle persone come lui per condividere la solitudine che albergava nel suo cuore.
L'Host Club era l'istituzione che permetteva a ragazzi che avevano passato la loro vita ad essere giudicati dagli altri, di essere finalmente sè stessi.
-Arrivo!- disse con un enorme sorriso a 32 denti.
-Haru-Chan? Perché sei così felice?- chiese Tamaki un po perplesso.
-Ti voglio bene, Senpai!- disse buttandogli le braccia al collo.
E Tamaki rimase fermo, troppo contento di quel gesto per rovinare l'atmosfera con una delle sue stupidate.



Angolo Autrice: 
Questa storia fa schifo lo so, ma è la prima in questa sezione, quindi vi prego siate clementi ^.^
Baci.
Noemi.





 

  
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