Capitolo 1

 

Ennesima missione conclusa con successo, ennesimo rapporto a Bobby, io e Sam siamo davvero esausti,stavolta è stato più complicato del previsto risolvere il caso, gli uomini ombra sono più forti di quello che pensassi, tutto sommato è stata una missione divertente,per la prima volta Castiel ha cacciato con me e mio fratello, tra il panico di come arrestare quei sfottuti bastardi ci siamo divertiti come mai prima d’ora,non sono riuscito a trattenere le risate quando uno di quegli stronzi con un artiglio ha tagliato di netto la cravatta di Castiel e lui se la fissava come ipnotizzato girandosela tra le mani. Quando poi ha sfoderato le ali illuminando l’intera stanza e uccidendo quei così,Sam sembrava quasi che se la stesse facendo addosso! Quando ho conosciuto Castiel,non credevo sarebbe diventato parte di quella cerchia di persone che chiamo “Famiglia”, invece mi sono sbagliato perché così è stato,mi sono ricreduto su di lui,grazie alla sua vicinanza,al suo aiuto,al suo bizzarro modo di dimostrate il suo affetto a me e Sam. Quando lui è con noi, riesco ad essere spensierato. Lui non conosce nulla del  nostro mondo,compresa l’intimità o il sesso,ed i suoi atteggiamenti, le sue buffe domande e curiosità mi fanno ridere, distogliendomi  dal pensiero del peso che mi porto sulle spalle da sempre. Non ho mai creduto in Dio e negli angeli come lui,ho sempre pensato che se fossero esistiti davvero.. non avrebbero permesso che mia madre morisse,che la mia infanzia e quella di Sammy scivolasse via come fosse polvere nel vento,tra caccia,demoni e pericoli, ho sempre pensato che se fossero esistiti,non avrebbero permesso che mio padre si sacrificasse per salvare me,che non sono nulla,se non un uomo inutile,patetico,privo di speranza,di aspettative per il futuro, che non è in grado di proteggere suo fratello minore,dal male, ed a volte da se stesso e dal dolore che alberga nel suo cuore. Quando ho conosciuto Cass,il mio odio verso quelli come lui,vero il “Padre” che lui ama tanto non ha accennato a  diminuire, poi con il tempo ho capito che gli angeli, i demoni,il male.. il bene, nulla di tutto ciò aveva a che fare con la morte di mia madre e mio padre, a fregarmi era stato il dannato destino,la nostra famiglia.. i Winchester.. i  Campbell.. sono sempre state famiglie maledette, costrette a perdere tutti coloro che amano, per gran parte del tempo.. della mia vita,di quella di Sammy,è stato così,dopo la morte di papà ho detto basta,Sam,è mio fratello,tutto ciò che ho,che ho sempre avuto sin da bambino,ho dato la mia vita per lui e lo rifarei per proteggerlo.. proteggerlo è diventato lo scopo della mia vita! E più passa il tempo più mi accorgo che comincio a pensare lo stesso di Castiel,anche se è un angelo,ormai non lo vedo più come il messaggero di quel“Dio”  che avrei voluto salvasse mamma e papà,che salvasse me per certi versi,o almeno che mi liberasse dal dolore che porto sempre dentro di me per tutte le perdite che ho dovuto subire,senza mai avere avuto il lusso di potermi lasciare andare nella disperazione. Castiel dopo tutto quello che abbiamo passato insieme,lo vedo come un amico,il mio migliore amico,un mio punto d’appoggio proprio come lo è Sam, anzi non è solo il mio migliore amico,lo vedo come qualcosa di ancora più importante, “Castiel è come un fratello per me” . Mi rendo conto giorno dopo giorno, che fa parte davvero della mia famiglia,e che pensare di poterlo perdere in battaglia,mi farebbe soffrire parecchio, Sam, Cass e Bobby sono la mia “unica famiglia” ed io combatterò sempre senza sosta,senza mai arrendermi,con coraggio ed a testa alta per loro,come mi ha sempre insegnato mio padre,come ha sempre fatto lui per me e Sammy da bambini! Perché la famiglia.. come ha sempre detto lui.. è al “primo posto!”